Da Il Frutto Permesso si mangia divinamente – e dovrebbe bastare – ma in più l’agriturismo è organizzato con efficienza e intelligenza, la coltivazione è tutta biologica e la gentilezza di casa. Tant’è che Il Frutto Permesso è meta prediletta delle famiglie e adatto anche a feste e cerimonie. Cucina rustica, abbondante e tipica piemontese, con serate a tema che spaziano dal recupero di prodotti dimenticati come le erbe spontanee, a funghi, bagna caoda, polenta e piatti vegetariani.
Tra le specialità: l’arrosto gigante di fassone biologico, gli gnocchetti di seirass del fen in salsa di ortiche, il semifreddo allo zabaglione, la charlotte di mele e la tarte tatin. Ampi spazi esterni, prati e animali. Uno spaccio fornitissimo offre frutta e verdura, carne (anche in pacchi famiglia), formaggi, succhi e marmellate.
Nel suo punto vendita di Torino (in via Napione 24) per intrattenere i piccoli c’è, proprio in mezzo al negozio, un angolo bimbi con tavolino, sgabelli e fogli da colorare, molto apprezzati dalle famiglie del quartiere. Sugli scaffali troviamo frutta e verdura freschissime, bio e di stagione, i famosi succhi di mela, le profumate confetture, la carne sottovuoto Coalvi, un invogliante banco di salumi e formaggi, pane e pasta fresca, vini e miele.