L’estate giunge al termine ma c’è ancora voglia di dehor: dove andare a Milano per sentirsi ancora un po’ in vacanza, tra aperitivi, cene all’aperto e pranzi in giardino
Verso sera la luce è quella dei tramonti crepuscolari di fine estate. Le giornate sono, ahimè, già un po’ più corte, ma l’inverno che abbiamo davanti sarà troppo lungo per chiudersi in casa sin da ora. E se anche le vacanze sono ormai finite, perché non godere ancora di questo scorcio finale d’estate rimanendo in città, per un aperitivo o una cena en plein air, magari con un po’ di musica swing di sottofondo, o per un pranzo della domenica tra erbe aromatiche e giochi all’aperto?
Un posto a Milano
Grande classico della bella stagione milanese, Un posto a Milano è il ristorante di Cascina Cuccagna, la più conosciuta delle cascine milanesi, sicuramente quella più cittadina.
A due passi dalla Porta Romana, in via Cuccagna 2, la Cascina è una delle più antiche, risalente addirittura al 1695. Dal 2012 è stata restituita alla città grazie al progetto di restauro conservativo che ha permesso di recuperarne gli spazi per trasformarla in un luogo di incontro e aggregazione all’insegna della sostenibilità, anche dal punto di vista alimentare.
Il bistrot-ristorante interno è aperto tutti i giorni dalle 10 del mattino fino a tarda sera: propone una cucina del territorio, con materie prime stagionali e a Km 0 e un’ampia offerta anche per vegetariani, vegani e celiaci.
La cucina è ideale anche per i bambini grazie alle proposte a loro dedicate, come lo speciale menu poppanti per i più piccoli, ancora in fase svezzamento. Si cena all’interno o nella bella veranda affacciata sul giardino, ma all’esterno ci sono il bar e gli spazi recuperati della Cascina, tutti da scoprire.
Erba Brusca
All’incontro tra campagna e città, già nel nome, si ispira anche Erba Brusca, il locale sui Navigli (Alzaia Naviglio Pavese 286) che ha riportato in vita la tradizione di un altro storico locale milanese, l’Osteria del Tubetto.
I colori e i sapori dell’orto sono l’elemento fondante di questo ristorante che sorge su una roggia di acqua sorgiva, dove è ancora possibile trovare le fragoline di bosco e, appunto, l’erba brusca selvatica. Nel dehor si può pranzare all’ombra di un pergolato di fianco alle vasche dell’orto e al giardino, dove rilassarsi su comode sdraio e godere del sole mentre i bambini giocano. A disposizione dei clienti ci sono anche le biciclette per passeggiate lungo il Naviglio. Neanche a dirlo, il profumo delle erbe aromatiche coltivate direttamente nell’orto insieme a molte verdure stagionali è ciò che contraddistingue il menu di di Erba Brusca, molto attento alla sostenibilità e alla provenienza di tutte le materie prime.
Acquacheta
Tovaglie rosse a scacchi e design vintage: da Acquacheta, tra Gorla e Precotto, in questa stagione è davvero piacevole mangiare fuori, nel bel giardino decorato con lanterne e luci, sotto il pergolato di vite o all’ombra di un ulivo. Pensato anche per le famiglie: qui i bambini possono trovare tanto spazio per giocare all’aperto tra una portata e l’altra o durante l’aperitivo dei grandi. La cucina è ispirata alla tradizione toscana: la carne alla brace è, infatti, la specialità di questo locale genuino e dall’atmosfera rilassata, in via Erodoto 2.
La balera dell’ortica
La Balera di via Amadeo 78 è un altro dei luoghi imperdibili della bella stagione milanese. La cucina semplice e casalinga, il prezzo giusto, le lucine, la pista da ballo e quell’atmosfera da Milano di una volta rendono questo locale all’aperto il luogo perfetto per ogni occasione: compleanni e ricorrenze, ma anche una semplice serata in famiglia all’insegna della musica anni Sessanta e del ballo liscio.
Si cena a bordo pista e ultimato il dolce parte la serata danzante a tema con musica dal vivo e un programma diverso ogni sera. I bambini si scatenano in pista e con loro ancor di più i nonni che ricordano questa storica balera, riaperta al pubblico qualche anno fa, come uno dei luoghi simbolo della gioventù milanese di una volta.
Spirit de Milan
Il ballo è ciò che caratterizza anche le serate allo Spirit de Milan, il locale che ha aperto i battenti qualche anno fa in via Bovisasca 59, zona nord di Milano, all’interno dei capannoni industriali delle Cristallerie Livellara. Durante la bella stagione si cena o si fa l’aperitivo all’aperto sui grandi “tavoloni sociali” che si condividono con gli altri ospiti. Tra un piatto e l’altro si balla con la musica dal vivo che, anche qui, fa rivivere l’atmosfera delle osterie milanesi di un tempo. Il must? Le serate swing anni Venti.
La fabbrica della Sgagnosa è il ristorante-bistrot dello Spirit de Milan, che serve cibo semplice e genuino, stuzzichini regionali (anche rivisitati in chiave vegana e gluten-free), bevande fresche e buon vino. Proprio come nelle osterie di una volta.
Osteria Armonie di Gusto
Rimanendo in zona nord, appena fuori dai confini di Milano città, nella vicina Cusano Milanino, c’è l’Osteria Armonie di Gusto, un ottimo ristorante ispirato alla cucina regionale italiana. La RetrOsteria è lo spazio esterno, ricavato nel cortile di una vecchia corte, dove si può fare l’aperitivo degustando salumi e formaggi, vino alla mescita e prodotti tipici, godendo di un’atmosfera rilassata e familiare. Vi consigliamo di chiudere la serata con una bella passeggiata tra le silenziose vie ispirate ai nomi dei fiori del vicino quartiere residenziale di Milanino, vera e propria “città-giardino” di primo Novecento costellata di bellissima ville in stile liberty.
Mare Culturale Urbano
Un ristorante, una birreria artigianale, un coworking, due sale prova. E un cortile in comune. Mare Culturale Urbano è uno spazio di aggregazione in una vecchia cascina che ogni sera ospita un evento diverso: concerti, cinema all’aperto, festival (come quello dedicato alle birre artigianali) e attività per bambini. Il “mare” del nome evoca una riviera, quella che si può vivere anche rimanendo in città tra piazza Cenni e Cascina Torrette, in questo bel posto tra sdraio, luci e sapori, assaporando gli ultimi momenti dell’estate agli sgoccioli. In via Gabetti 15 a Milano.