Un caffè letterario, dove si può fare colazione, spuntino o pranzo, studiare e lavorare grazie al free wi-fi, leggere libri e riviste in libera consultazione, partecipare a laboratori e incontri. Qui, a due passi dai Navigli, si elabora un’idea di “sociale” non convenzionale, e così, dietro il bancone, ci sono ragazzi disabili. Rab nasce dall’incontro tra due progetti: quello del Comune di Milano, che ha lanciato We Mi, una piattaforma online che mette in rete numerosi servizi, e la cooperativa sociale Baracca Onlus, i cui membri sono soci o ex lavoratori dell’associazione “Handicap su la testa”, che da oltre trent’anni lotta per promuovere l’integrazione sociale di persone con disabilità intellettiva. Per il programma degli incontri e dei laboratori consultare il sito.
Contenuti digitali per bambini, impariamo a scegliere
Orientarsi tra l’offerta e non affidarsi alla scelta casuale di web e TV è una sfida alla quale i genitori non possono sottrarsi