Piccole grandi mete, vicine e lontane, per gioiose esperienze di visita a portata di famiglia: alcune idee per i weekend contro il logorio di fine stagione
Esistono davvero disturbi dellтАЩumore legati alla stagione estiva (e non solamente alla pi├╣ comune tristezza invernale da giorni brevi/notti lunghe) dai nomi vagamente Lana-Del-Reyiani, quali summer-ending sadness o august blues.┬аSensazione di solitudine e nostalgia dopo le abbuffate Social post vacanza, il pensiero di doversi riadattare ai ritmi autunnali, sentirsi sopraffatti dallтАЩincombenza del back-to-school. Queste tra le possibili cause del malessere che, tra i sintomi, annovera diminuzione dellтАЩappetito, problemi del sonno, irritabilit├а e perdita di peso.
Il rimedio consigliato per far fronte a tali disturbi, ├и curare la propria salute fisiologica (limitare alcol e cibo spazzatura, fare esercizio, dormire con regolarit├а) cos├м da averne beneficio anche a livello emotivo.┬а
Regole sicuramente dтАЩoro quelle degli esperti cui, per├▓, non ├и male aggiungere un ulteriore suggerimento: non immergersi nella routine settembrina a tempo pieno, ma tenere qualche spazio libero per pillole (di gioia) di vacanza nel fine settimana.
Niente di fantasmagorico: una passeggiatina rilassante immersi in scenari corroboranti, comfort food ma di qualit├а e in compagnia, eventi e luoghi interessanti e divertenti.┬аEasy does it ├и meglio di Lana del Rey!
Idee per un weekend in Piemonte: il Roero per davvero
Situato nel basso Piemonte sulla riva sinistra del fiume Tanaro, tra le provincie di Cuneo e Asti e facilmente raggiungibile da Torino, il Roero ├и un territorio collinare di pregio ma dal tocco selvaggio, disseminato di borghi storici, verde come la sua folta vegetazione e le coltivazioni vitivinicole (da cui il nome dei vini DOCG omonimi), e ocra come i viottoli di campagna che lтАЩattraversano.
Consigliato a chi ├и in cerca di una serena autenticit├а, il Roero offre innumerevoli attrazioni paesaggistiche-eno-gastronomiche, tra cui spicca una ricca rete sentieristica, per la felicit├а degli appassionati di trekking, o anche solo per chi ├и in cerca di una camminata into the wild abbordabile.┬а
LтАЩintera zona conta pi├╣ di venti itinerari differenti, alcuni dei quali a tema (quello del Tartufo ad esempio) o praticabili, oltre che a piedi, anche in mountain bike o a cavallo.┬а
Con partenza da Mont├а, sede dellтАЩEcomuseo delle Rocche, il Sentiero dellтАЩApicoltura si snoda ad anello per tutto il comune, indagando il rapporto tra lтАЩape e il territorio circostante (il miele ├и una specialit├а roerina) e rivelando la rustica bellezza dei ciab├▓t, piccoli fabbricati caratteristici delle vigne locali, tra cui il ciab├▓t Calorio contenente un apiario-armadio a muro.┬а
Il tragitto incrocia inoltre la dorsale delle Rocche: unтАЩassoluta peculiarit├а geologica della zona. Si tratta del frutto di un grandioso fenomeno di erosione, risalente a circa 250.000 anni fa, operato dallтАЩarretramento dei corsi dтАЩacqua del Roero verso la nuova valle del Tanaro, che ha dato origine a gole e calanchiтАж Uno Utah in miniatura.
Per ammirarne al meglio la maestosit├а, ottimo ├и il Sentiero della Rocca Creusa che permette la contemplazione dellтАЩanfiteatro di Rocche pi├╣ scenografiche del luogo, partendo dalla piazza principale di Pocapaglia: un nome fiabesco per una localit├а che cela nel suo circondario unтАЩaltra tipica suggestione roerina, le cosiddette masche, ovvero le streghe della tradizione popolare.┬а
Il Sentiero della Masca Micilina, infatti, attraversando il paese per 4 chilometri e mezzo tra asfalto e sterrato, svela ai visitatori storie antiche, con qualche brividino, che ben si adattano al misterioso scenario naturale intorno.
A Monteu Roero da non perdere poi ├и il Sentiero dei Fossili, una facile escursione che pu├▓ vantare un ricco giacimento di conchiglie e filliti (foglie o tronchi di alberi fossilizzati) affiorati tra le pareti sabbiose delle Rocche.┬а
E, sorpresa, la zona riserva unтАЩulteriore chicca, in questo caso da bon vivant. In regione Bordoni Bassi, situato sulla sommit├а di un colle, si trova il Ciabot San Giorgio: un agri wine bar con un tocco di magia e una vista panoramica a 360┬░ sui vigneti circostanti.┬а
Un aperitivo l├м ├и unтАЩesperienza da provare (la costruzione ├и un ciabot originale, immerso nella campagna completamente allтАЩaperto, i bimbi adoreranno), che lascia davvero senza fiato per la sua bellezza.
In tutti i luoghi, in tutti i laghi
Piccola gemma verde incastonata nella torinese Val Chisone, quello del Laux ├и un laghetto naturale che prende il nome dallтАЩomonima borgata, frazione del comune di Usseaux (recensito tra тАЬI Borghi pi├╣ belli dтАЩItaliaтАЭ), ├и la prima tra le idee di weekend per gli amanti della montagna.
Il lago, dislocato lungo la strada statale 23 del Colle di Sestriere oltre Perosa Argentina e poi Fenestrelle, precede di circa un chilometro il piccolo centro abitato, ed ├и una boccata di ossigeno a comoda portata della metropoli sabauda.
Pu├▓ fare da splendida cornice a un picnic, o a una gustosa mangiatina di polenta nel tradizionale hotel ristorante sulla sua riva, oppure essere un buon punto di partenza per unтАЩescursione verso il bosco di resinose, noto come Selva di Chambons, dove sopravvivono alberi risalenti al piantamento realizzato tra il XIV e XV secolo.┬а
Laux come borgo ├и piccolino ma offre la vista di belle architetture e fontane in pietra. L├м a pochi chilometri cтАЩ├и poi il maestoso Forte di Fenestrelle che propone fino a novembre unтАЩoccasione di visita spettacolare: тАЬIl racconto delle Antiche MuraтАЭ.┬а
├И una suggestiva rievocazione storica in notturna, promossa dallтАЩAssociazione Progetto San Carlo Forte, che narra i segreti della pi├╣ grande fortificazione alpina dтАЩEuropa dal 1728 ai giorni nostri (in programma il 16 settembre, 7 ottobre e 11 novembre; da prenotare allo 0121 83600).
Se quello del Laux ├и un peso piuma, il lago di Garda ├и un super massimo della categoria, in tutti i sensi: per superficie (├и il pi├╣ grande in Italia e confina con tre regioni, Lombardia, Veneto e Trentino) e per attrazioni turistiche, che lo rendono una meta visitata da milioni di persone da tutto il mondo ogni anno.
Tra le tante destinazioni, da provare ├и il tour della sponda veronese: con partenza da Sirmione (meta sempre gettonatissima – al limite della ressa, – ma in ogni caso da vedere per la sua unicit├а, il Castello Scaligero, lтАЩarea archeologica delle Grotte di Catullo, la chicca Jamaica beach) si pu├▓ prendere il battello di linea (con il biglietto giornaliero sono permesse diverse fermate) e gi├а la navigazione di per s├й ├и divertente e scenografica.
Le localit├а dove fare tappa sono Lazise, Bardolino e Garda: tre autentiche perle, da girare tranquillamente a piedi, tra vicoli, negozietti, bar e тАУ anche se fa un poтАЩ turista tedesco, perch├й no, – gustare una bella coppa di gelato тАЬanni тАШ80тАЭ rimirando lтАЩacqua smeraldina del lago.
Essendo a circa 45 minuti di distanza, vale la pena fare un salto anche a Verona dove, oltre ai тАЬgrandi ClassiciтАЭ (lтАЩArena, la Casa di GiuliettaтАж), si consiglia una visita al ChildrenтАЩs Museum: i bimbi si divertiranno come matti tra exhibit interattivi e attivit├а laboratoriali, in zone suddivise per argomento (acqua, luce, meccanica, suono, logica, corpo umano).
Ce nтАЩ├и per tutti i gusti: Malaga
E poi una destinazione per chi ha voglia di un ch├й di тАЬesoticoтАЭ: Malaga, in Andalusia, la regione pi├╣ a sud della Spagna, la pi├╣ gettonata tra le idee per un weekend in una citt├а non italiana.
Raggiungibile con voli diretti low cost (possono essere ancora definiti cos├м, visti gli standard del periodoтАж) dagli aeroporti milanesi, la citt├а offre un sacco di opzioni, anche solo per un weekend: il lungomare con i suoi locali, per un bel caff├и al sole, e la famosa Playa de la Malagueta. Nei paraggi cтАЩ├и la fortezza araba dellтАЩAlcazaba unita da una lunga muraglia al castello del XVI secolo di Gibralfaro.
A tema musei, imprescindibile ├и una visita a quello dedicato a Pablo Picasso (nativo proprio di Malaga) dove sono esposte 204 opere dellтАЩartista, in un percorso cronologico. Ma imperdibile ├и il Museo Interactivo de la M├║sica (MIMMA) che propone esperienze interattive molto originali, rivolte a piccoli e grandi melomani, su strumenti di ogni tipo e provenienza.
E per i languorini? Un panino con lтАЩib├йrico ├и dтАЩobbligo, preparato in una delle botteghe-prosciutterie locali.┬а