A due passi da Torino, ad Alpignano, l’Ecomuseo Sogno di Luce racconta a grandi e bambini la storia dell’inventore Alessandro Cruto e della lampadina. Favolosi i laboratori e le attività organizzati per le famiglie
Lo sapevate che Alessandro Cruto, proprio a due passi da Torino, fu il primo in Italia ad accendere una lampadina elettrica a incandescenza nel 1880? E lo sapevate che proprio a lui, alla lampadina e alla luce è dedicato l’Ecomuseo Sogno di Luce ad Alpignano?
Un piccolo museo nato nello stesso opificio, la fabbrica della luce, inaugurato dall’inventore nel 1887 lungo le sponde della Dora Riparia. Un viaggio alla scoperta della storia dell’illuminazione, attraverso le sue tappe più importanti.
I percorsi dell’Ecomuseo
Il percorso si sviluppa in tre step e parte con la presentazione di Alessandro Cruto (1847- 1908). Appassionato e passionale inventore, Cruto ha dedicato una vita alla ricerca e alla scoperta con l’obiettivo si produrre diamanti artificiali. Grazie ai suoi studi sulla cristallizzazione del carbonio, il 4 marzo 1880 è stato il primo in Italia ad accendere una lampadina elettrica a incandescenza. Qualche anno dopo ha inaugurato la fabbrica per la produzione di lampadine. Il viaggio prosegue con un lungo pannello nel centro di questo ecomuseo, che dall’alto ha una forma che ricorda proprio quella della lampadina. Qui sono segnate le tappe principali della storia della luce, dal fuoco all’illuminazione elettrica. Il terzo percorso racconta il periodo tra ‘800 e ‘900, con il motore a scoppio, il telefono, il motore a corrente alternata e tanto altro. Lo fa attraverso cimeli in esposizione, ordinati e organizzati con grandissima cura e attenzione.
L’associazione
Uno spazio curatissimo, gestito con grande passione dall’associazione Amici dell’Ecomuseo Sogno di Luce, che dal 2014 gestisce l’apertura e gli eventi, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza scientifico industriale e il patrimonio di Alpignano. L’Ecomuseo è aperto il giovedì e la prima domenica del mese, al pomeriggio, ma i volontari sono molto disponibili per organizzare aperture ed eventualmente anche attività per gruppi, scuole e famiglie.
Il laboratorio
Per rendere i tesori di questo piccolo Ecomuseo ancora più accessibili ai bambini, l’associazione organizza insieme ai ragazzi di ToScience, realtà che realizza format di edutainment per diffondere temi di interesse scientifico e tecnologico, laboratori e pomeriggi per famiglie. Insieme a divulgatori capaci di animare e appassionare anche i piccolissimi, i bambini potranno scoprire le proprietà dell’energia elettrica e elettrostatica; capire il funzionamento della lampadina e provare a costruirne una partendo dalla mina di una matita; assemblare luci a LED usando il pongo e giocare con le ombre. Un’esperienza entusiasmante e appassionante.
Per avere informazioni sulle aperture e le attività è possibile consultare il sito (che propone anche una visita virtuale al museo) o contattare i volontari, davvero molto disponibili nell’organizzare una visita per ogni età.