A Torino c’è una location preziosa nel cuore della Nuvola Lavazza: un museo che accoglie e coinvolge in un affascinante percorso attraverso suoni, immagini e aromi che stimola tutti e cinque i sensi.
Un itinerario imprevedibile e sorprendente fatto di giochi dedicati alle famiglie e visite tematiche che propongono approfondimenti partendo da numerosi spunti.
Il Museo Lavazza è divertente, super moderno, interattivo e unico nel suo genere. Pensate che un museo sul caffè non possa piacere ai bambini?
Sbagliatissimo!
In biglietteria si riceve una tazza che diventa uno strumento per attivare le 52 installazioni multimediali per approfondire, provare e giocare.
Il Museo Lavazza è diviso in 5 parti molto diverse tra loro per argomenti e stile.
La casa
Si inizia dalla CASA. La luce naturale filtra dalle vetrate sul soffitto. In questa casa accogliente si ripercorre la storia della famiglia Lavazza. Su un tavolino si trova un libro multimediale: un album di ricordi con pagine virtuali da sfogliare. Ci si può sedere su una poltrona per ascoltare i racconti del passato, come si fa a casa dei nonni. Un bancone ci fa tornare in mente i tempi in cui si andava coi nostri genitori a comprare in drogheria.
Ci sono una bilancia e un antico registratore di cassa, ci sono i vasi di vetro con le caramelle sfuse, c’è il caffè nei pacchetti di carta marrone.
Ai bambini piacerà giocare a far finta di essere negozianti dietro a quello che sembra un vero bancone.
La fabbrica
Si continua nella FABBRICA. Il percorso museale segue il percorso produttivo dalla pianta fino al prodotto finito. Una postazione multimediale permette di seminare, prendersi cura di una pianta e poi raccogliere le ciliegie di caffè. Si passa poi alla trasformazione: dalla tostatura al confezionamento.
Se vi piacciono i documentari su come vengono costruiti gli oggetti (la serie “Come é fatto” per intenderci), qui vi sembrerà di viverlo dal vivo.
La piazza
Ora il caffè è pronto per essere consumato. Ci si sposta quindi nella PIAZZA. Qui si trova una piccola collezione di macchine del caffè usate nei bar di poche diverse. L’evoluzione ha portato a maggiore complessità tecnica ma a una netta semplificazione del design. Le macchine antiche sono splendenti, appariscenti e dotate di manopole e strani indicatori in bella vista. Quelle contemporanee sono semplici e il loro funzionamento è nascosto in una scocca metallica. Super moderna, la macchina che é andata sulla stazione spaziale internazionale invece è minimal, semplice e lineare… Assomiglia quasi a una stampante 3d.
L’atelier
Carmencita e Caballero giganti ci introducono nell’ATELIER.
Se visitate il museo Lavazza con i bambini o se vi piace giocare e fare selfie amerete questa sezione del museo.
Le installazioni multimediali permettono di scattare fotografie. L’ambiente è luminosissimo e pienissimo di cose da scoprire.
Sembra proprio di entrare nelle pubblicità e viverle in prima persona.
Per scattare le foto si posiziona la tazzina sui supporti e si fa partire il conto alla rovescia. Ci si mette in posa sui divani a casa di Carmencita e Caballero, nel paradiso della pubblicità tv più recente, in una tazzina di caffè e in una macchinina.
Si possono aggiungere anche dettagli divertenti alle foto usando le postazioni multimediali.
L’universo
L’ambiente successivo è l’UNIVERSO e sembra l’opposto rispetto all’ambiente appena visitato. Buio e vuoto. Al centro solo un grandissimo tavolo con una postazione multimediale da condividere con gli altri visitatori. Lo spazio è delimitato da strisce di tessuto sulle quali vengono proiettati ciò che viene scelto tramite la postazione: ci si può trovare a galleggiare nello spazio o a camminare nella foresta amazzonica.Oltrepassando le tende ci si trova nell’area degustazione. Anche i bambini possono assaggiare il bicerin Lavazza. Buonissimo.
Quando si torna in biglietteria si appoggia la tazza sull’ultimo supporto.
Qui tutti gli approfondimenti e le foto vengono scaricate e inviate via email all’indirizzo che si andrà a digitare.
Museo consigliatissimo per le visite coi bambini.
Semplice l’accesso con il passeggino.
Non è consentito l’ingresso con i cani.