Nuovi e bellissimi playground pubblici fanno rivivere i parchi e i quartieri: aree gioco dove trovare strumenti musicali, pareti da arrampicata e zero barriere
Qualcuno di voi ha mai visitato il Diana Playground Memorial di Londra ispirato a Peter Pan? Ecco, non è da troppo tempo che chi progetta aree gioco si è accorto che gli strumenti musicali all’aperto fanno impazzire bambini di ogni età e creano suoni magici nei giardini e in qualsiasi ambiente open air.
A Torino, cinque aree gioco già attrezzate hanno visto l’ampliamento con piccoli giochi musicali a titolo sperimentale. Tamburi, gong e xilofoni si trovano nel grande playground del Valentino – già famoso tra i bambini per il ponte di corde – nel parco della Colletta, nel Parco Crescenzio a Barriera di Milano, nel Giardino Fausto Coppi (in viale Suor Michelotti) e nell’area Caduti nei Lager Nazisti, poco conosciuta perché si trova sulla riva meno frequentata del Po. Il vantaggio, oltre alla bassa frequentazione, è che gode di una bellissima vista sul Castello del Valentino.
Il rinnovamento di queste aree ha previsto la sostituzione dei giochi vecchi e deteriorati, la realizzazione di percorsi interni pavimentati e l’inserimento di pavimentazione anti-shock.
L’arca di Noé e la parete di arrampicata
Il Giardino Parri a San Salvario, che aveva visto “sradicare” il proprio playground, ha da poco riacquistato cinque bellissimi giochi, tutti nuovi. C’è una parete da arrampicata e un’altalena a cestone. La nostra piccola area verde nel centro abitato gode di un’invidiabile ombra, con ingresso da via Petitti che è stata pedonalizzata da poco.
Anche alle Vallette, nel parco di via dei Gladioli, i bimbi sono in attesa di una parete di arrampicata: ma nel frattempo ci si diverte grazie a nuovi giochi appena installati, come l’arca di Noè dotata di scivolo.
Sport al parco Ruffini
Per tenersi in allenamento, il percorso ginnico già esistente nel Parco Ruffini è stato rinnovato: composto di nove postazioni, si snoda lungo un anello con ingresso di corso Trapani. Otto sono le attrezzature nuove di zecca. Per accedere al percorso, che è già fruibile in sicurezza, è raccomandata la supervisione dei genitori.
Un parco per giocare
Sono due le grandi aree gioco di piazza D’armi, una nella parte sud e l’altra nella parte nord del parco. Entrambe sono state da poco rinnovate con la sostituzione del pavimento e soprattutto nuove panchine, percorsi interni e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Anche qui ci si arrampica sulle corde o si gioca al tris gigante, in mezzo a un bellissimo prato dove fare picnic o merenda.
Luna e stelle a Moncalieri
Merita sicuramente un passaggio anche per chi non è di zona, la nuova area giochi in strada Vignotto a Moncalieri, negli spazi dell’ex Cascina Maina. Si chiama “La luna ad Muncalè” ed è stata realizzata dall’architetto Marco Minari: stelle gialle, colori accesi e allegri, giochi originali che faranno innamorare ogni bambino, come il pentagono di altalene dentro la stella.