“Un linguaggio universale e antico che stimola la socializzazione e favorisce l’integrazione; uno strumento intellettuale che apre la mente”. Questa è la forza della musica secondo Ruben Jais, il Direttore Artistico de laVerdi di Milano, orchestra sinfonica che da anni svolge un’importante attività culturale e sociale in città offrendo tante occasioni per vivere e praticare la buona musica, rendendola accessibile a tutti.
Grande attenzione, in particolare, è rivolta ai bambini e ai ragazzi perché, come sostiene Jais, “la musica ha un ruolo fondamentale nel percorso di formazione di un individuo, inteso non solo come musicista di domani ma soprattutto come cittadino attivo nella società”. Jais stesso ha iniziato ad appassionarsi alla musica da bambino: “Avevo un maestro delle elementari che insegnava a leggere e a scrivere attraverso i suoni, creando corrispondenze divertenti tra grafemi e fonemi. Aveva creato persino un’orchestra, di cui già all’epoca ero diventato direttore!”.
Crescendo in Musica per laVerdi
Le iniziative messe in campo dalla Verdi per educare i giovani all’arte dell’ascolto e della pratica musicale sono tante. La più popolare è “Crescendo in musica”, la stagione di concerti completamente dedicata ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie; l’Auditorium apre le sue porte il sabato pomeriggio per un appuntamento settimanale con le storie in musica interpretate da mimi, attori o ballerini.
“Educational” è invece il progetto rivolto agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, che propone percorsi di avvicinamento alla musica modulati in funzione delle diverse fasce di età. Scopo di Educational è quello di “far vivere la musica classica come espressione culturale della società moderna, di integrare la formazione scolastica e di far apprezzare sia la musica sinfonica che ogni altro genere musicale senza barriere ideologiche”. Le scolaresche possono recarsi all’Auditorium per assistere a veri e propri concerti oppure ospitare nelle classi lezioni-concerto in cui brani complessi e strumenti musicali vengono spiegati in maniera didattica ed esperienziale.
Per gli appassionati del canto c’è poi il “Coro di voci bianche”, composto da circa 90 ragazzi tra gli 8 e i 18 anni: in questo caso l’educazione alla musica passa attraverso la pratica vocale e l’esibizione concertistica. laVerdi è stata inoltre pioniera in Italia nel fondare un’orchestra sinfonica “junior”, aperta cioè a bambini e ragazzi tra i 6 e i 18 anni, suddivisi in tre gruppi sulla base dell’età. “Un’orchestra per ogni età!” è difatti il motto che guida l’iniziativa, esprimendo la volontà di permettere a ogni bambino e a ogni ragazzo di vivere in prima persona l’esperienza del fare musica insieme ai propri coetanei e di esibirsi in pubblico.
laVerdi vicina alla gente
laVerdi è diventata ormai un’istituzione capillare a Milano perché, possiamo dirlo, ai suoi concittadini ci tiene: “Siamo consapevoli di avere anche una funzione sociale oltre che artistico-culturale – racconta Ruben Jais – Per questo restiamo aperti nel cuore dell’estate, quando la programmazione culturale si ferma. Per lo stesso motivo, abbiamo attivato diverse collaborazioni con i reparti di pediatria, per offrire ai piccoli pazienti una piacevole e colta distrazione”.
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