Il Museo del Paesaggio Sonoro di Riva di Chieri è una fantastica raccolta del patrimonio del suono e della musica popolare piemontese.
Possiamo ammirare una grandissima raccolta di strumenti popolari, grazie alla collezione selezionata dall’eccentrico musicista rivese Domenico Torta. Il contesto del bellissimo Palazzo Grosso di Riva presso Chieri progettato da Guarini rende tutto ancora più affascinante. L’allestimento è sorprendente perché mischia aspetti classici a installazioni moderne, interattive e inaspettate che sapranno sicuramente sorprendere i bambini.
Strumenti semplici e dimenticati
Oltre a strumenti bellissimi qui si può ammirare una collezione davvero originale che lo rende unico questo Museo: qui si può ammirare una raccolta di tutto ciò che nella tradizione è stato usato per produrre suoni e musica: piccoli strumenti creati a partire da conchiglie, noci, zucche essiccate, argilla, legno o altro materiale che si trovava in natura.
Idee creative
Questo Museo può essere d’ispirazione per tanti progetti di riciclo creativo che possiamo realizzare anche a casa. Ispirandoci a questi strumenti possiamo realizzarne tanti altri con ciò che abbiamo in casa o a scuola e trasformare dei semplici oggetti in puro divertimento.
Percorso museale
Gironzolando per il Museo si passa dalla sala dedicata al Novecento con documenti fotografici di vita quotidiana, alla sala Caccia con ocarine e fischietti originali donati dalle famiglie del posto, alla sala Campane con uno strumento interattivo e divertente che ne riproduce il suono in alcune ottave, alla sala Musicanti con una proiezione a sorpresa (e vi verrà da ballare come in una festa di paese). La cosa che piace di più ai bimbi sono il bosco, un poco magico con sagome di uccellini e i loro versi registrati che si propongono al passaggio del visitatore, e gli strumenti musicali multicolor ottenuti con un sapiente lavoro utilizzando plastica di recupero. E suonano davvero!