C’è una gita da fare non troppo lontano da Torino che unisce natura, cultura e memoria storica e di Resistenza. Paraloup è una borgata nel cuneese, oggi museo diffuso e luogo di accoglienza
Paraloup si trova in Valle Stura, nel cuneese, nel comune di Rittana per la precisione, a qualche chilometro dal confine francese. La borgata è un’icona del patrimonio architettonico e paesistico in abbandono e poi recuperato: da centro alpino abbandonato, oggi Paraloup è un centro culturale, sociale e turistico, da visitare per scoprire la montagna che lo circonda ma anche per tuffarsi in un passato di resistenza e lotta che qui ha trovato casa e riparo. Il museo diffuso è sempre visitabile in autonomia e la borgata ospita attività artistiche e laboratoriali, eventi e residenze artistiche, oltre a tutti i turisti di passaggio per una passeggiata. Perchè con i bambini? Perché è un posto incantevole tipico della zona; è simbolo di rinascita e recupero, solidarietà e accoglienza; la Resistenza e i partigiani vanno ricordati tutto l’anno e non solo il 25 aprile e questa è un’ottima occasione per presentare la loro impresa anche ai più piccoli.
Il Museo dei Racconti
Le casette recuperate grazie al sostegno della Regione e di alcune Fondazioni private ospitano diverse attività per la conoscenza del luogo e della storia. Una delle più belle e coinvolgenti è il Museo dei Racconti, che ospita “Le stagioni di Paraloup”, un’installazione multimediale interrattiva: attraverso uno schermo touch, i visitatori possono selezionare e scoprire voci e immagini delle quattro epoche che hanno caratterizzato più significativamente la storia di Paraloup. Sono la fine dell’Ottocento, con le migrazioni alpine, il periodo della Lotta di Liberazione dal nazifascismo, l’epoca dello spopolamento delle Alpi e il ritorno alla vita in montagna di oggi. Dopo l’introduzione video e audio, sullo schermo compaiono diverse domande a cui risponderanno i testimoni protagonisti di quelle “stagioni”, spesso intervistati da Nuto Revelli, famoso scrittore partigiano che coi suoi libri e lavori ha cercato di lasciare traccia della storia di questi luoghi, dei suoi compagni e delle sue compagne. Non solo storia, ma le voci dei testimoni raccontano anche la vita dei bambini, le relazioni tra marito e moglie, il lavoro delle montagne.
Il Museo è sempre aperto dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 20.00. L’ingresso è gratuito. Su prenotazione, è possibile fare una visita guidata al Museo e alla Borgata, con una donazione a partire dai €5 a persona che andrà a sostegno della Fondazione Nuto Revelli.
La cineteca di film su guerra e Resistenza
Qui si trova la prima cineteca di film sulle tematiche della guerra e della Resistenza in montagna, creata su iniziativa della Fondazione Nuto Revelli in collaborazione con AIACE e ANCR (Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza).
La Baita, sempre nel cuore della borgata, ospita la sezione distaccata di Paraloup della biblioteca della Fondazione Nuto Revelli di Cuneo, con una selezione di libri riguardo le tematiche dell’architettura montana, della sostenibilità, della Resistenza, della memoria delle donne di montagna e partigiane.
Il teatro e il bar
Passeggiando tra le vie della piccola borgata si raggiunge un meraviglioso palcoscenico in legno che si affaccia sulle Alpi Marittime. È il teatro all’aperto di Borgata Paraloup, inaugurato nel 2018 grazie al co-finanziamento dell’Unione Europea. La gradinata può ospitare fino a 200 spettatori e qui prendono vita eventi culturali, rappresentazioni teatrali, concerti, festival, letture e proiezioni. Subito sopra c’è una piacevole Bàita Ristoro dove mangiare piatti di prodotti tipici, con una filiera il più possibile locale e sostenibile. Poco sotto il teatro c’è un divertentissimo tavolo con otto sedie- altalene dondolanti, per mangiare con una vista sulla vallata. Una delle casette ospita i bagni pubblici, puliti e attrezzatissimi.
Arrivare a Paraloup
Per arrivare a Paraloup è necessaria la macchina, soprattutto se si viaggia coi bambini, e il parcheggio si trova a pochi metri dall’ingresso al borgo. Nei dintorni sono tantissimi i sentieri segnalati da percorrere a piedi o in bici. Arrivando da Rittana, poco più in basso di Paraloup, si trova il Chiot Rosa, una bellissima area attrezzata con tavoli, zona barbecue e un grande prato ombreggiato per giocare. Volendo, è possibile partire da qui per l’escursione fino alla borgata.