Nella splendida cornice delle colline di Barolo, paese ricco di vita e cultura che ha dato il nome al rosso omonimo e che da qualche anno ospita il festival di musica e letteratura “Collisioni”, sorge il WiMu – Wine Museum, un museo avveniristico che celebra la tradizione del vino.
È un’opera innovativa, realizzata all’interno del Castello Comunale Falletti di Barolo e ideata dall’architetto svizzero François Confino, già creatore di altri allestimenti spettacolari come il Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Il percorso di visita inizia dall’alto, dal terzo piano, dove tra zone di buio e di luce si crea un’atmosfera suggestiva. Inoltre, è possibile ammirare il paesaggio dalla terrazza panoramica. Scendendo al secondo piano si scopre il vino nell’arte, in cucina e nel cinema, nella musica e nella letteratura. Il primo piano è un omaggio alla storia del castello e agli ultimi Marchesi di Barolo; si può anche visitare la biblioteca che fu custodita dal patriota Silvio Pellico. Vi è inoltre la possibilità di degustare il barolo, naturalmente, ma nell’Enoteca Regionale del barolo, cui si arriva al termine del percorso di visita del Wi.Mu.. Si organizzano laboratori didattici rivolti alle scuole e, periodicamente, divertenti attività per i bambini. Sotto i 5 anni, i bimbi entrano gratis. Accessibile ai portatori di disabilità motoria.