È novembre il mese dell’oro verde. Dove possiamo sperimentare la raccolta delle olive, le passeggiate negli uliveti passeggiate e le degustazioni d’olio?
La raccolta delle olive è dura tutto il mese di novembre e per l’occasione fattorie didattiche e frantoi si organizzano per accogliere i bambini e farli partecipare a questa impresa. Le cascine propongono laboratori che partono dall’osservazione dell’olivo e arrivano all’attività di raccolta.
Per i bambini è un gioco stendere le reti e raccogliere i frutti di questo albero, a mano o con il rastrello. A seguire, si visita il frantoio per assistere da vicino alla spremitura e produzione dell’olio. Che dalla raccolta delle olive prosegue per una serie di fasi: il lavaggio, la frangitura, la gramolazione, la separazione e la centrifugazione del mosto oleoso.
Non può mancare una golosa degustazione finale di bruschette con l’olio appena spremuto.
Per scoprire le attività e i laboratori proposti dalle fattorie didattiche questo mese c’è il sito www.fattoriedidattiche.net.
La raccolta delle olive in Liguria
A Imperia, dal 9 all’11 novembre, c’è OliOliva, la festa dell’olio nuovo. Nelle piazze e negli angoli caratteristici del centro storico e della zona portuale della città si può ammirare una vetrina delle eccellenze agroalimentari. L’evento richiama migliaia di visitatori, curiosi di degustare e scoprire le novità proposte dalle duecento aziende espositrici. Al centro della manifestazione è, ovviamente, la celebrazione dell’olio nuovo, che fa di Imperia la “capitale dell’olio”.
Rimanendo in Liguria, a Sestri Levante, dal 7 al 9 dicembre si svolge Pane e Olio, il salone dell’oro verde che animerà il complesso dell’ex convento dell’Annunziata. Per l’occasione sono organizzati laboratori, merende a base d’olio extravergine di oliva sestrino e dimostrazioni di molitura al frantoio mobile. Tra le iniziative incentrate sull’olio: cene con gli chef del territorio, brunch dei mezzogiorno a filiera corta e reading poetico.
In Umbria frantoi aperti
È un vero viaggio nella cultura e nella tradizione olearia Frantoi Aperti, la manifestazione organizzata dal 1° al 25 novembre in Umbria. Giunta alla sua XXI edizione, celebra i piccoli centri medievali umbri ad alta vocazione olivicola, insieme ai loro produttori di olio extravergine.
Per quattro weekend consecutivi i comuni e i borghi partecipanti organizzano percorsi e visite guidate ai centri storici, trekking tra gli ulivi, raccolta delle olive e altre iniziative pensate anche per i più piccoli. Ci sono laboratori, attività ludiche e di intrattenimento, passeggiate in bicicletta, fattorie didattiche.
Come ogni anno, al centro dell’iniziativa ci sono i frantoi aderenti alla manifestazione, collegati per l’occasione ai borghi da un servizio gratuito di navette. La visita al frantoio fa vivere le fasi della produzione dell’olio, le cui caratteristiche si assaporano poi negli assaggi di pane bruscato e olio nuovo.
La sfilata dei coglitori d’olive
Tre piccoli borghi in particolare, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo e Montone, si trasformano, per l’occasione, in ambasciate di prodotti di altissima qualità. Primo fra tutti i prodotti di eccellenza, ovviamente, è l’olio extravergine di oliva.
A Gualdo Cattaneo il 3 e 4 novembre si svolge Sapere di Pane, Sapore di Olio. Bianco e verdi nei Castelli. Nelle due giornate sono organizzati eventi animati per bambini, mercati di prodotti tipici e artigianato, concerti e showcooking, itinerari tra castelli e frantoi. E’ l’occasione per assaggiare l’olio nuovo e il tipico, saporitissimo, Cicotto di Grutti, Presidio Slow Food simile alla porchetta.
Poco distante da Gualdo Cattaneo, il borgo di Giano dell’Umbria è scenario, dal 1° al 4 novembre e il 24 e 25 novembre, di Mangiaunta con la rievocazione della Festa della Frasca e la tradizionale sfilata dei carri e dei coglitori di olive in abiti tradizionali.
Immerso nelle verdi colline umbre, Montone è uno dei borghi più belli d’Italia. Qui, all’inizio di novembre, si festeggiano i prodotti locali con la Festa del Bosco, una mostra-mercato dell’artigianato e della gastronomia. La festa è allestita tra vecchie cantine, botteghe e spazi inconsueti, riaperti per l’occasione per ospitare piccoli produttori.
Non mancano musica per le strade e animazione per bambini. Ad accompagnare i visitatori in centro un treno navetta che, attraverso il bosco ai piedi di Montone, sale fino alla rocca cittadina.
Per maggiori informazioni: www.frantoiaperti.net.