RivoliMusica compie 18 anni e allarga i suoi orizzonti, ospitando generi musicali diversi e aprendo al pubblico di ogni età, compresi bambini e famiglie. La nuova stagione concertistica 2018-2019, che prende il via il 18 novembre 2018 e dura fino al 29 giugno 2019, offre un cartellone di 41 eventi di cui 30 concerti, dislocati in varie sedi a Rivoli (Istituto Musicale Città di Rivoli G. Balmas, Maison Musique Area, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Chiesa di Santa Croce, Biblioteca Civica Alda Merini, Piazza Martiri della Libertà, Piazza Fratelli Cervi), a Collegno (presso la Lavanderia a Vapore) e ad Avigliana (Teatro Fassino di Avigliana).
RivoliMusica è un festival nato classico che si sta aprendo ad altri generi. Per questo propone un programma diversificato, per rispondere ai gusti di più fasce di pubblico. Un cartellone variegato che, tra cicli tematici e nuove soluzioni, comprende musica da camera, jazz, etno-popolare, elettronica, rock. E tra questi, una sezione è appunto pensata apposta per le famiglie.
I Family Concert di RivoliMusica
Il ciclo dei Family concert prevede quattro spettacoli per i bambini e le loro famiglie e che fondono musica e teatro. Pensati per offrire uno spazio dedicato ai più piccoli, i quattro appuntamenti si terranno le domeniche pomeriggio e coinvolgeranno attivamente il pubblico dei giovanissimi spettatori. Si tratta di favole in musica e di spettacoli multimediali, commissionati da Rivolimusica.
I Family Concert sono organizzati in collaborazione con “Altrotempo ZeroSei”, progetto a cura della Compagnia di San Paolo, maggior sostenitore di RivoliMusica.
Gli spettacoli sono adatti ai bambini dai 3 anni in su. L’ingresso è gratuito fino ai 12 anni, mentre gli adulti pagano 5 euro a spettacolo.
Alice
Si comincia domenica 16 dicembre alle 17 al Teatro del Castello di Rivoli con “Alice”, viaggio compiuto in un mondo fantastico costellato di incontri, scoperte e mirabolanti avventure. Tratto dalle avventure di “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll, con la produzione di Tecnologia Filosofica diventa spettacolo di musica, danza e teatro adatto a bambini (e adulti) di ogni età grazie all’adattamento, alle composizioni, alla regia di Marco Amistadi. Lo spettacolo ha una replica riservata alle scuole lunedì 17 dicembre alle 10.
La principessa luminosa
Due mesi dopo, domenica 12 febbraio alle 15 con replica alle 18, il Teatro del Castello di Rivoli offre il palco alla fiaba corale “La principessa luminosa”. Tratto da “La principessa leggera”, ovvero “The Light Princess” (1864) dello scrittore matematico e teologo George MacDonald, con i testi e musica di Laura Marconi e la regia di Carlo Pavese, viene presentato in prima assoluta RivoliMusica in coproduzione con Unione Musicale. Qui la principessa diventa liberamente “luminosa” nella fiaba corale allestita dal Coro G in uno spettacolo per coro a cappella, pubblico e luce.
In questo family concert si raccontano le vicissitudini della principessa colpita dal maleficio di una strega che l’ha privata della voce e della volontà di comunicare con il mondo. Da una parte il pubblico, situato nell’ambiente scenografico del “Giardino”, è parte stessa dell’interiorità della protagonista e collabora attivamente al cammino per ritrovarne la voce perduta. Dall’altra il coro, specchio emozionale dei personaggi, rilegge l’ambiguità delle emozioni attraverso le cangianti sfaccettature della musica, trasformando lo spazio scenico in un ambiente magico e rituale.
Azzurra come la neve
Il terzo appuntamento per bambini di RivoliMusica, domenica 17 marzo alle 17, si sposta invece al Teatro Fassino di Avigliana, per la fiaba musicale “Azzurra come la neve”, con protagonista Elena Valente per la regia di Marco Amistadi. Anche in questo caso si tratta di una prima assoluta di Tecnologia Filosofica in coproduzione con Unione Musicale.
La leggenda medievale di Azzurrina comincia nel castello di Montebello di Torriana, in provincia di Rimini. Ancora oggi le visite guidate diurne e notturne sono dedicate a lei. Bambina albina, costretta a nascondere la propria diversità per le superstizioni dell’epoca, subisce una tintura che colora i suoi capelli di azzurro, quasi a portare su un piano spirituale la gogna sociale. E se la leggenda in sé ha una conclusione che può essere definita gotico-noir, è invece proprio la premessa dalla quale parte questa leggenda che spinge il regista Amistadi a dedicarle interamente uno spettacolo per bambini che affronti in maniera adatta alla loro giovane età il tema delle differenze e della diversità.
Fatto d’argento, di cristallo o di luna
Il quarto family concert di RivoliMusica si tiene domenica 19 maggio alle 17, alla Biblioteca Civica Alda Merini di Rivoli, per le musiche e parole dedicate al mare di “…Fatto d’argento, di cristallo o di luna…“. Saranno racconti per voce, musica e parole del Ri Voices, il Coro di Voci Bianche della Scuola di Musica Città di Rivoli. Nadia Kuprina alla direzione sceglie un repertorio di sonorità che fondono l’esperienza dei canti popolari alla tradizione letteraria: da “Drunken Sailor” a “Vem kan segla”, da “I mari della Luna” di Guido Coppotelli su testo di Gianni Rodari a “Seal Lullaby” di Erik Whitacre su testo di Rudyard Kipling. Nel viaggio attraverso melodie e recitazione conduce la voce narrante di Enrico Dusio, personaggio amatissimo dai più piccoli (oltre a essere attore del Teatro Stabile e Accademia dei Folli, è lo Gnomo Eco e il Principe Giglio della Melevisione).
RivoliMusica, musica per tutti
Per il resto, il ricco cartellone di RivoliMusica si adatta ad ogni gusto ed interesse. Ecco alcuni degli appuntamenti più interessanti.
Apre la stagione musicale il progetto Paolo Conte Chamber Music “Confusion mentale fin de siècle” domenica 18 novembre: il cantautore italiano scrive musica strumentale per l’ensemble italiano più longevo, il Trio Debussy, che da sempre collabora con lui insieme a Massimo Pitzianti, Riccardo Balbinutti e Pierre Steeve Jino Touche. Invece il tradizionale appuntamento natalizio vedrà in concerto gli Gnu Quartet il 22 dicembre a Maison Musique Area.
Tra gli altri nomi che spiccano nel cartellone, Emanuele Arciuli e Andrea Rebaudengo, che dedicano il loro spettacolo per due pianoforti a Leonard Bernstein. Poi il duo Trovesi-Coscia che racconta con musica e parole la storia di amicizia e cultura tra Umberto Eco e Gianni Coscia. Inoltre, il pianista americano Dan Tepfer che presenta il suo personale “GoldbergVariations/Variations”, mentre Peyman Yazdanian, pianista e compositore di celebri colonne sonore per i grandi registi iraniani, porta il pubblico tra le suggestioni classiche e i paesaggi degli altopiani persiani.
Il ciclo “7 Quartetti 4 archi. In viaggio con Beethoven”, in collaborazione con la stagione Polincontri Classica di Torino vede il coinvolgimento di tre quartetti di alto profilo internazionale come l’Auryn, l’Hermes e il Gerhard.
Alla world music è dedicato il filone “Musiche dal mondo“, che porta il pubblico in un ideale viaggio lungo i suoni dei paesi extraeuropei, dal Mediterraneo dell’Ensemble Aktè al Brasile del Duo Taufic, dal Burkina Faso di Yaya Ouattara e l’Ensemble Artistique De Bolomakoté, attraverso la Tunisia e l’India con il gruppo Amine e Hamza fino all’Iran con Yazdanian.
Due le coproduzioni con il Balletto teatro di Torino, l’“Esalogia per Corpi Stellari” a cura del musicista astrofisico Angelo Adamo e “Medea”, una nuova produzione a cura di Giorgio Li Calzi.
Tra i filoni di RivoliMusica gli “Aperitivi con l’artista“, sei incontri che puntano ad avvicinare i musicisti e il pubblico con concerti-intervista in luoghi atipici come caffè, librerie e ristoranti.
Due sezioni sono pensate appositamente per gli studenti delle superiori di Rivoli. Uno è il progetto “Di che musica 6?”, che si rivolge agli studenti delle scuole superiori della città e prevede incontri interdisciplinari tra arte e musica con musicisti/compositori in residence a Rivolimusica. L’altro è il progetto Officina Musicale, percorso di alternanza scuola-lavoro in convenzione con il liceo Charles Darwin e l’istituto Oscar Romero di Rivoli e gli incontri con critici musicali e fotografi professionisti.
Conclude la stagione un concerto on demand sabato 29 giugno a Rivoli: uno spettacolo al momento misterioso (il nome dell’artista o della band sarà annunciato con l’anno nuovo) che sarà il pubblico a scegliere se realizzare con il crowdfunding, attraverso la piattaforma Musicraiser.