Case sull’albero o a forma di botte, tepee, yurta e dimore storiche: sono tutte in Italia. Ecco alcuni luoghi insoliti per organizzare un weekend indimenticabile
Se siete stanchi del solito hotel e cercate un alloggio fuori dal comune, per una breve fuga o per fare un regalo particolare ai bimbi, oggi tutto è possibile. Per una notte o più potete sentirvi piccoli indiani, folletti del bosco, guardiani di una dimora antica o persino pastori della Mongolia.
Il fenomeno è di tendenza e sul web troverete una vera e propria giungla di sistemazioni “alternative” dove pernottare. Ne segnaliamo alcune adatte a grandi e piccini, facilmente raggiungibili nel Nord Italia; dalle più semplici e spartane alle più esclusive.
Sentirsi indiani nei Tepee
Nella Val Maira, in provincia di Cuneo, dove si assapora ancora lo spirito della montagna antica, rustica e incontaminata, esiste un campeggio fatto di tende indiane, il Tatanka Village, che fa subito West. Dormire in uno di questi “tepee” sicuramente è il sogno di tantissimi bambini, ma anche adulti cresciuti con il mito delle Giovani marmotte! I gestori vogliono offrire agli ospiti un’esperienza autentica, semplice e naturale, quindi i “piccoli indiani” devono dimostrare un po’ di spirito di adattamento: all’interno delle ampie tende non ci sono brandine, solo materassini sottili (è consigliabile portare da casa i propri materassini da campeggio se si desidera un comfort in più) e niente luce elettrica, così la notte sotto le stelle sarà davvero magica.
Inoltre all’interno del Villaggio Tatanka ciascuno può fare la sua grigliata sui grandi bracieri a disposizione in riva al torrente. Il Villaggio si trova nel contesto del campeggio Lou Dahu in località Marmora- Canosio, la struttura offre tutti i servizi per rendere confortevole il soggiorno, mini-market (uno dei pochi nella zona), ristorantino, aree attrezzate per lo sport e, per chi lo desidera, sistemazioni più tradizionali come alloggi e posti tenda.
L’area, poi, offre altre avventure originali, per un turismo slow in linea con l’anima di queste belle vallate: un’esperienza che certo non capita tutti i giorni è quella di conoscere gli alpaca dell’associazione MairALPaca, che ha sede nello stesso comune di Canosio. Nata dalla passione di due allevatori, l’associazione organizza attività con un occhio di riguardo per le famiglie e i bambini anche piccoli, in compagnia di questi buffi animali morbidi come peluche.
Dormire in una yurta
Per assaporare atmosfere “esotiche” e orientaleggianti senza allontanarsi molto da casa si può anche scegliere di pernottare in una Yurta o Gher, un tipo di tenda originaria della Mongolia, che di recente ha preso piede anche dalle nostre parti in alcuni campeggi o bed and breakfast improntati ad uno stile di vita lento ed eco-sostenibile. Uno di questi si trova a Gassino, immerso in un bosco sulle colline Torinesi.
Le yurte sono interamente costruite in legno, feltro di pecora e tessuti naturali, illuminate da Led e lampade a basso consumo, riscaldate a legna, arredate con ogni comfort e igienizzate con detersivi naturali, il tutto in modo da mantenere le caratteristiche ecologiche originarie della struttura senza rinunciare alla comodità, ma sempre in linea con tale filosofia di vita.
La gestione è curata dall’associazione Soul Shelter che, come dice il nome, intende il soggiorno nella yurta come un vero e proprio “rifugio dell’anima”. Chi lo desidera può provare l’esperienza di Meditazione, Yoga e altre discipline olistiche, inoltre i bambini sono benvenuti e le famiglie coccolate con piccoli accorgimenti, come la presenza di lettini con le sponde e di un servizio di Babysitting o organizzazione di feste di compleanno con animazione a richiesta. Per prenotare la yurta é necessario accedere al sito ecobnb.
Case a forma di botte
Si sta più stretti, ma certamente ci si diverte un mondo a dormire in una casa-botte. Anche in questo caso diversi campeggi, di impronta nordica, offrono a coppie e piccoli nuclei familiari la possibilità di una vacanza in queste casette in miniatura dalla forma arrotondata, costruite interamente in legno e dall’atmosfera calda e accogliente. In Alto Adige si trova ad esempio il Corones, grande campeggio nel cuore delle Dolomiti a Rasun- Anterselva (BZ): qui le 3 botti in legno sono una delle tante opzioni che si possono scegliere. Le botti possono accogliere fino a 3 persone e sono dotate di un morbido letto matrimoniale, una zona giorno con un tavolo estraibile ed un letto aggiuntivo, più una graziosa verandina sempre in legno. Si possono utilizzare anche nelle notti più fredde grazie al riscaldamento a pavimento ed i letti riscaldabili. Il campeggio è vivibile quindi in tutte le stagioni, con il parco giochi ed il miniclub per i bimbi, la piscina, l’area wellness/sauna per i grandi, il ristorante tipico, il tutto immerso nel paesaggio da cartolina delle Dolomiti che non ha bisogno di presentazioni.
Dormire sugli alberi
Un grande “classico” del genere sono poi le case sugli alberi. Qui anche gli adulti tornano bambini e la gioia di dormire avvolti dall’abbraccio di un grande albero è indescrivibile.
Una di queste strutture si trova nel cuneese, a pochi minuti di cammino dal Castello medievale di Manta, celebre per i suoi bellissimi affreschi.
Si chiama Il Giardino dei semplici, ed è un piccolo bed and breakfast a gestione familiare ricco di charme e di poesia, che offre una camera e due curatissime case sull’albero che possono accogliere fino a 4 persone.
I padroni di casa sono attenti a tutto e viziano i loro ospiti servendo persino la colazione sul terrazzino della casa sull’albero, nella bella stagione. Un vero e proprio soggiorno da fiaba… tanto che, su richiesta, si può anche essere accolti dalla messa in scena di speciali fiabe animate!
Antiche dimore per tutti i gusti
Infine, cambiamo decisamente genere: perché non puntare in alto e provare l’ebbrezza di un tuffo nella storia, soggiornando in antiche dimore?
Una vera miniera di luoghi incantevoli, in questo senso, è il sito del Landmark Trust, ente britannico che recupera edifici storici in condizioni critiche in diversi paesi europei, riportandoli a nuova vita e rendendoli poi disponibili per trascorrere un soggiorno suggestivo. Nel Regno Unito si possono affittare castelli, cottage di campagna, forti, torri e persino fari, dove alloggiare con familiari e amici come se si fosse a casa propria. In molti casi le strutture sono ampie e conviene muoversi in gruppo. Anche in Italia sono presenti alcune proprietà, da lussuose ville venete fino ad una più semplice casetta tradizionale di pescatori a San Fruttuoso. In questo caso è il luogo ad essere super esclusivo perché nella famosa baia, tra Portofino e Camogli, si trovano solo l’Abbazia, gestita dal FAI, ed un minuscolo borgo avvolto dai profumi del bosco.
Ogni anno migliaia di persone soggiornano negli edifici Landmark e gli introiti così generati vanno a coprire le spese di mantenimento degli edifici e ne garantiscono il futuro. Una buona idea per preservare le bellezze del passato.
In tutti i casi, per queste tipologie di soggiorni così speciali, conviene sempre prenotare con largo anticipo in modo da assicurarsi alloggi che di solito vanno a ruba. Buona vacanza da sogno a tutti!