Un viaggio a Cuba è un viaggio che non si scorda mai. È un viaggio facile, che va bene sempre, si può ripetere senza che sia noioso o ripetitivo; è per tutte le età. Cuba può essere la destinazione ideale per un viaggio con i bambini, anche piccoli; vediamo perché.
1 Il clima
A Cuba si sta bene tutto l’anno. In estate fa molto caldo, ma il mare caraibico e la birra freddissima rendono le temperature comunque sopportabili. In inverno è una meta ideale per scappare dal freddo. Nell’isola tra dicembre e gennaio ci sono in media 25 gradi, e nonostante sentirete i cubani lamentarsi continuamente del freddo e della temperatura dell’acqua, vi sembrerà di vivere una fresca e ventilata estate, con qualche pioggia quasi sempre passeggera e notturna.
2 La sicurezza
Cuba è uno dei Paesi più sicuri dell’America Latina. Si passeggia tranquilli a qualunque ora, non ci si sente minacciati al calar della notte e sembra che la micro e macro criminalità non sia ancora sbarcata sull’isola. Probabilmente non esistono condizioni di povertà estrema come in altri Paesi del Sud America e questo rende i cubani un popolo piuttosto sereno e tranquillo. Quasi nessuno vive per strada, c’è chi beve ma senza diventare molesto, c’è chi vive di turismo ma senza per questo essere assillante o raggirante. Il controllo sulla popolazione e sulla sicurezza è ancora capillare e piuttosto rigido, e -nel bene e nel male, rende Cuba una meta sicura per i turisti.
3 Pernottare a Cuba nelle case particolari
Il sistema ricettivo delle “case particolari” rende la permanenza a Cuba ancora più unica. Le case particolari sono case civili di famiglie cubane che hanno ottenuto il permesso dal governo di affittare una stanza o una porzione di casa ai turisti stranieri. Dormire nelle case cubane significa conoscere la vera Cuba. I cubano sono degli amabili ospiti e conversatori, sono generosi e molto curiosi. Da poco le case particolari iniziano ad essere disponibili anche su Airbnb o Booking: è consigliabile prenotare con anticipo le prime notti, nelle città grandi come L’Avana o Santiago o il pernottamento nei giorni di festa, ma per il resto si può cercare sul posto o chiedendo alle stesse case il contatto per la tappa successiva. A Cuba esistono anche i villaggi e i resort (soprattutto nei Cayos o a Varadero). Soggiornando in villaggio il contatto è senza dubbio meno diretto. Inoltre le strutture sono vecchie, casermoni governativi di qualche decennio, senza servizi particolari, prenotabili on line a prezzi alti (una notte in un villaggio a Varadero può costare anche 160 dollari, a fronte dei 20 di una casa particolare).
4 Il mare caraibico
Il mare a Cuba è il mare dei Caraibi. Ci sono Cayos incantevoli, ci sono spiagge lunghe e larghe, bianche e sabbiose, o gite giornaliere in catamarano per arrivare direttamente in Paradiso. Se si vuole abbinare viaggio culturale e mare, l’isola devota al Che e Fidel non può che essere la meta ideale. A dire il vero, però, si sta talmente tanto bene a chiacchierare al parco centrale dei paesini che la voglia di mare un pochino passa.
5 Spostarsi a Cuba è facile
I trasporti nell’isola sono ben organizzati. Il treno è lentissimo e sconsigliato, ma i trasferimenti in pullman (la compagnia per i turisti si chiama Viazul) sono comodi e capillari. Nei periodi di alta stagione conviene prenotare in anticipo le tratte più battute. I prezzi di Viazul sono turistici (in CUC, la moneta convertibile per stranieri) quindi abbastanza cari, sullo standard europeo, con aria condizionata e sedili reclinabili, pieno di biondi e europei. Oltre ai bus ci sono anche le auto collettive, che sono solitamente le vecchie coloratissime macchine americane che aspettano di essere piene per partire. Sono ottime e il prezzo è trattabile. Se invece si entra nel magico mondo della moneta locale, beh allora la storia cambia. Le macchine condivise cubane hanno prezzi decisamente ridotti; oppure ci sono i camion allestiti nel cassone per trasportare persone. Il prezzo è bassissimo, la compagnia rigorosamente locale e per le brevi distanze il viaggio è meraviglioso. Con i bambini si ha precedenza sulla coda (su tutte le code, anche quelle per il cambio in banca o quelle eterne per comprare il pane) e si ha diritto al posto a sedere.
6 Volare a Cuba
I voli dall’Italia verso Cuba sono piuttosto comodi, per quello risulta una meta facilmente raggiungibile anche con i bambini. Diverse compagnie propongono i diretti da Milano o Roma. Il volo dura una decina di ore.
7 Yo hablo espanol
Lo spagnolo di Cuba è molto cantato e lento e si comprende facilmente. Allo stesso modo loro riescono a capire il nostro italiano. Questo, oltre a rendere le cose facili a noi, agevola anche i bambini nella socializzazione. Se è vero che i piccolissimi si capiscono sempre e comunque, per i più grandi la lingua può essere un limite. Lo spagnolo cubano non lo è affatto!
8 Il caffè cubano
Cuba è famosa per il rum, ma anche il caffè è buonissimo e loro ne sono grandi bevitori. Che il caffè sia buono è una notizia che mette a proprio agio il viaggiatore italiano e poi attorno alla tazzina si creano sempre momenti di grande socialità e condivisione.
Accorgimenti
Viaggiare a Cuba con i bambini è davvero facile. Ecco gli unici accorgimenti che ci sentiamo di dare. Il cibo non è troppo varie e anche le disponibilità di farina, uova, riso dipendono molto dal periodo dell’anno e dalle relazioni del Paese con l’estero. Se entrate nei circuiti più turistici in moneta convertibile è probabile che ci sia qualche variante in più, altrimenti nei barucci locali il piatto si compone di riso e fagioli neri con pollo o maiale (il prezzo è di circa 10-15 dollari nei ristoranti turistici e di 1 dollari nei locali in moneta nazionale). Le case particolari spesso offrono colazione e cena come servizio aggiuntivo (al prezzo di 5 dollari la cena a persona solitamente) ma il menù potrebbe non variare molto. Quindi, se la valigia lo consente, portate qualche scorta di biscotti o crackers, che sull’isola sono molto cari. Attenzione se per colazione vi offrono una caraffa di latte: potrebbe essere latte in polvere con acqua del rubinetto, non potabile. Altro accorgimento per chi viaggia con i bambini piccoli riguarda i pannolini. A Cuba i pannolini non si trovano ovunque e comunque costano talmente cari che i cubani spannolinano i loro figli molto presto. Questo vuol dire che le taglie più grandi in mercato sono comunque piccole per i nostri 2-3enni.