Il Telefono Azzurro lancia una campagna su età dei ragazzi e social, per richiamare i genitori a svolgere un ruolo attivo di vigilanza
Per proteggere i più piccoli dai rischi del mondo digitale, in occasione del Safer Internet Day 2021 il Telefono azzurro lancia la call to action #AgeVerification, che mira all’inserimento di sistemi di verifica dell’età efficienti ed efficaci, capaci di proteggere i diritti dei minori e allo stesso tempo tutelare i loro dati personali.
L’obiettivo di rendere la rete un luogo più sicuro riguarda tutti: il progetto coinvolge quindi istituzioni, aziende tecnologiche, studiosi e società civile tramite un Digital Hub, una struttura che si prefigge proprio di rafforzare la cooperazione tra gli attori da coinvolgere.
Se da un lato si chiede di investire in ricerca per sviluppare sistemi di verifica dell’età appropriati, dall’altro è necessario elaborare programmi di informazione e prevenzione per i ragazzi, ma non solo. É importante, anzi fondamentale, sensibilizzare gli adulti di riferimento.
I genitori infatti, verranno richiamati, attraverso una campagna di sensibilizzazione, a svolgere un ruolo attivo di vigilanza e a prestare particolare attenzione al momento in cui viene richiesto ai figli di indicare la loro età per accedere alle piattaforme social.
Ricordiamo infatti, che in Italia i minori di 14 anni non possono aprire un profilo social. Eppure, nonostante la legge, secondo una recente indagine sembra che l’84% dei ragazzi tra i 10 e i 14 anni è iscritto ad un social.
Al progetto è affiancato un toolkit dedicato ai bambini sulle tematiche legato alla sicurezza e al benessere online.
Fonte: ansa.it