Un’imponente fortezza difensiva si è trasformata col tempo in uno scrigno di bellezza, cultura e proposte adatte a grandi e piccini
Posizionato in un contesto naturale di grande fascino, su uno sperone roccioso in una strettoia nella valle, il Forte di Bard è una vera e propria cittadella della cultura con un ricco palinsesto di mostre e appuntamenti che si affiancano agli spazi museali permanenti. Un luogo da esplorare insieme ai bambini per andare alla scoperta delle meraviglie e delle fragilità dell’universo alpino. Ma non solo…
I musei del Forte
Al Forte si accede tramite un ascensore esterno con vista sulla valle che rende la visita fruibile anche ai disabili. In alternativa si può programmare una passeggiata lungo la mulattiera. In entrambi i casi, è bene prendersi il tempo per ammirare il panorama, stupendo! Al suo interno il Forte ospita diversi musei: il Museo delle Alpi, il Museo delle Frontiere, il Museo delle Fortificazioni, le Prigioni del Forte e Le Alpi dei Ragazzi, e una serie di mostre temporanee sempre interessanti.
Il Museo delle Alpi
Uno spazio in cui tradizione e nuove tecnologie si fondono per raccontare la montagna vissuta e trasformata dall’uomo. Suoni, video, documenti, fotografie e antichi oggetti accompagnano i visitatori in un viaggio di esplorazione da vivere con i cinque sensi per una full-immersion nella cultura alpina.
Il Museo delle Fortificazioni
Un viaggio nella storia attraverso ricostruzioni di fortificazioni, plastici, filmati, miniature di eserciti e armi che documentano l’evoluzione delle fortezze, delle tecniche costruttive e di difesa dall’epoca romana fino all’Ottocento.
Il Museo delle Frontiere
Un percorso centrato sul concetto di frontiera, sul suo significato e sulla sua evoluzione, da un punto di vista politico, economico e culturale che si conclude con una riflessione sul presente e sulla complessità del fenomeno dei flussi migratori.
Le Prigioni
Le celle anguste dove venivano rinchiusi i prigionieri ospitano un itinerario storico alla scoperta della storia del sito militare, per secoli strategico luogo di transito, attraverso filmati, documenti e ricostruzioni 3d.
Le Alpi dei Ragazzi
Uno spazio dedicato ai più giovani e alle famiglie per approfondire la conoscenza di montagne e ghiacciai, riflettendo sull’impatto dei cambiamenti climatici. Un museo di grande impatto che unisce gioco e attività di scoperta. Ogni sala espositiva approfondisce una delle vette principali delle Valle d’Aosta e relativa area glaciale. Nel museo vengono proposte una serie di attività ludiche e laboratori scientifici incentrati sull’impatto che i cambiamenti climatici stanno avendo sui ghiacciai di tutto il mondo. Per coinvolgere ragazze e ragazzi nella comprensione delle dinamiche legate al riscaldamento climatico, l’installazione Ice Memory dispone di una serie di postazioni in realtà aumentata che raccontano lo stato di salute dei ghiacciai.
Estate al Forte
Nel corso di tutto l’anno il Forte propone una ricca programmazione di eventi alla scoperta dell’enogastronomia valdostana e di approfondimento di temi legati al clima e all’ambiente.
In particolare, nei mesi estivi la Piazza d’Armi si trasforma in teatro a cielo aperto e ospita concerti, proiezioni e happening culturali. Tra gli appuntamenti dell’estate 2024: sabato 6 luglio concerto de Il Volo, sabato 13 luglio Roberto Vecchioni. Venerdì 19 luglio è la volta dello show Blu Infinito, uno spettacolo di grande impatto visivo in cui giochi di laser e specchi, riflessi, rifrazioni, schermi chimici creano mondi in cui le ombre dei danzatori si muovono. Ancora danza il 27 luglio con Sergio Bernal, il “re del flamenco”. Ma non finisce qui: il cartellone dell’estate si trova completo su: www.fortedibard.it/eventi-in-programma.
Alla scoperta della Bassa Valle d’Aosta
Il Forte di Bard è anche la base ideale per attività ed escursioni tra vigneti secolari, castagneti, vallate incontaminate e ricche di fascino, vestigia romane, castelli medievali, tradizioni e sapori senza tempo. Qui passano nuovi e antichi itinerari: la Via Francigena, la Strada romana delle Gallie, il Cammino Balteo. Ad esempio, da Hone si dipartono sentieri alla portata di tutti come quello che porta ad ammirare le gole scavate nella roccia dal torrente Ayasse, lungo il Sentiero degli Orridi. La Serra di Biel regala viste mozzafiato sul Canavese e la Bassa Valle: vi si trova una palestra di arrampicata naturale adatta soprattutto ai bambini ma utile anche per chi si avvicina per la prima volta e vuole migliorare la tecnica in sicurezza.