Di Silvia Dorato, Compagnia di San Paolo
La prevalenza dell’obesità nei paesi industrializzati è molto alta, ma stabile in questi ultimi anni, con un tasso in aumento soprattutto tra le categorie più deboli della popolazione. Le cause possono essere attribuite a fattori genetici, alimentari ma anche socio-economici.
La fascia compresa tra 0 e 6 anni rappresenta un’età critica in termini di salute pubblica perché nei primi anni di vita prendono origine e si consolidano abitudini di vita virtuose o a rischio che persistono nel tempo; si possono altresì determinare condizioni che predispongono a un maggior rischio futuro di obesità persistente e di complicanze correlate, come patologie cardiovascolari o diabete, per citarne alcune.
L’importanza di un corretto stile di vita
Le evidenze scientifiche indirizzano fortemente verso la necessità di mettere in atto interventi precoci di prevenzione dell’obesità infantile, mentre finora l’attenzione e le iniziative di salute pubblica sono state prevalentemente rivolte all’età scolare/adolescenziale, con risultati scarsamente efficaci. Fondamentale appare, inoltre, l’adozione di interventi multidisciplinari quali l’educazione alimentare diretta alla famiglia oltre che al bambino, azioni orientate a prevenire comportamenti “a rischio” e lo svolgimento di attività motoria adeguata fin dalla prima infanzia.
Bimbingamba ZeroSei
Alla luce di tali considerazioni e coerentemente con le indicazioni prodotte dal Piano Regionale per la Prevenzione 2015-2018, la Compagnia di San Paolo ha lanciato, nel 2014, il Programma ZeroSei, volto a promuovere il benessere e lo sviluppo psicofisico dei bambini nella fascia di età 0-6 anni e, nel 2016, ha elaborato, all’interno del medesimo Programma, il progetto triennale di prevenzione dell’obesità infantile “Bimbingamba ZeroSei”, volto a favorire le buone abitudini alimentari e comportamentali. Uno dei dati da cui il progetto è partito è quello relativo all’errata percezione delle mamme sul sovrappeso o l’obesità dei propri figli. Per affrontare tale tematica, la Compagnia di San Paolo ha individuato un percorso caratterizzato da tre momenti distinti, strettamente correlati fra loro: l’erogazione di attività formativa a distanza, che ha coinvolto – nel 2017 – 1600 operatori sanitari regionali, e in aula (in fase di svolgimento presso le aziende sanitarie di Torino e provincia); la campagna di comunicazione e informazione “Dai il giusto peso al suo stile di vita: bimbingamba si diventa!”, volta a sensibilizzare la comunità educante sull’importanza di attuare buone pratiche per contrastare l’insorgenza dell’obesità infantile, realizzata a partire da maggio 2018; un terzo filone di attività (che prenderà avvio nell’autunno prossimo) prevede, poi, la sperimentazione di una serie di azioni di prevenzione mirate che, alla luce degli esiti della valutazione cui saranno sottoposte, potranno contribuire a identificare pratiche con effetti positivi e diretti per la prevenzione dell’obesità.
Tre messaggi chiave
La campagna di comunicazione “Dai il giusto peso al suo stile di vita: bimbingamba si diventa!” del Programma ZeroSei, lanciata dalla Compagnia di San Paolo in collaborazione con la Regione Piemonte in occasione del XXXI Salone Internazionale del Libro di Torino, dura sei mesi e si fonda su tre messaggi chiave: l’importanza, fin dalla gravidanza, di scegliere uno stile di vita equilibrato e una alimentazione sana; il privilegiare, per quanto possibile, l’allattamento al seno, poiché per un neonato non c’è alimento migliore del latte materno; l’organizzarsi per offrire al proprio bambino spazi e tempi dedicati al gioco e al movimento, anche all’aria aperta.
Tra gli strumenti utilizzati per veicolare i messaggi della campagna, il principale è il sito www.bimbingambazerosei.it, dove tutti i soggetti coinvolti nella cura e nell’educazione del bambino, a partire dalle future mamme, possono trovare consigli utili legati a un corretto stile di vita e a una sana alimentazione oltre alla mappa dei pediatri, delle strutture ospedaliere e dei consultori presso i quali poter trovare assistenza.