Cammini con bambini: un turismo slow fatto di belle passeggiate, non troppo lunghe, con la spada nella roccia e gli antichi passaggi dei briganti
L’anno in cui siamo da poco entrati, il 2019, è stato annunciato come “L’anno del Turismo Lento”, di pari passo con la tendenza che vede crescere in tutto il mondo un turismo più sostenibile, maggiormente immerso nella natura e – in definitiva – più camminato.
E a proposito di slow travel, non si può non sottolineare la grande crescita che le destinazioni di trekking stanno registrando negli ultimi anni.
Per dirne una, il Cammino di Santiago (forse tra gli itinerari slow più popolari del mondo) ha visto quasi decuplicare i suoi visitatori, passando dai 55 mila pellegrini registrati nel 2000 ai 300 mila che lo hanno percorso nel 2017.
L’Italia non sta a guardare e si è messa in moto per recuperare e valorizzare l’enorme patrimonio di percorsi, sentieri e antiche vie che la caratterizza. Un itinerario naturalistico, culturale, storico e religioso lungo migliaia di chilometri, che è stato di recente indicizzato grazie all’Atlante dei Cammini d’Italia, un portale che raccoglie tutti i percorsi in buono stato, perfetti per gli amanti delle passeggiate.
Si va dai percorsi più difficoltosi, magari inerpicati sulle Alpi, a quelli più semplici, piccole passeggiate non troppo impegnative da fare anche insieme a tutta la famiglia.
C’è davvero l’imbarazzo della scelta, sia dal punto di vista dei chilometri da percorrere (i cammini più lunghi però si possono dividere in tappe) che dal punto di vista dei paesaggi da scoprire. Abbiamo raccolto per voi qualche bella escursione da fare a piedi, con itinerari adatti anche ai più piccini.
Il Cammino delle chiese rupestri e della Murgia materana
La bellezza del Parco della Murgia non sta solo nella sua natura, ma anche nel fatto che qui è possibile scoprire la vita dell’uomo preistorico, in uno dei siti archeologici più importanti d’Italia.
Un percorso che indubbiamente è in grado di affascinare anche i più piccoli, che possono scoprire la vita nelle grotte o passeggiare attraverso il parco nei sentieri che portano a scoprire l’incredibile patrimonio delle chiese rupestri materane, quasi centocinquanta siti di culto costruiti in diverse epoche storiche. In più, per quanto apparentemente aspro, il parco offre l’occasione di avvistare numerose specie animali: rettili, uccelli e insetti. www.parcomurgia.it
Sentiero Excalibur
I ragazzi cammineranno di sicuro più volentieri in questo semplice percorso nell’Alto Vicentino, a Tonezza, sapendo che al fondo della gita li aspetta una vera spada conficcata nella roccia.
In tutto si percorrono 2,5 chilometri nel verde pianeggiante dei prati, fino ad arrivare in un bel bosco di faggi. www.museialtovicentino.it
Parco Naturale delle Prealpi Giulie
Si chiama “Sentiero per tutti” ed è un percorso di circa 600 metri che si snoda in mezzo alla natura di questo bellissimo parco naturale. Adatto alle sedie a rotelle, si può quindi percorrere anche con il passeggino o con i bambini.
Installazioni didattiche con informazioni su paesaggio, flora e fauna si trovano lungo tutto il tragitto e sono anche fruibili ai non udenti. www.parcoprealpigiulie.it
Parco di Monte Ceceri
È lunga poco più di tre chilometri la passeggiata che si svolge sul Monte Ceceri, a pochi passi da Fiesole, in Toscana, là dove si dice che Leonardo da Vinci abbia avuto l’ispirazione per progettare una delle sue più grandi invenzioni: la macchina per volare chiamata il “Grande Nibbio”.
Chissà che, osservando gli uccelli volare nei sentieri panoramici di questa riserva naturale, anche i nostri figli non abbiano un colpo di genio. www.visittuscany.com
Il Sentiero del Brigante
Non può che destare la curiosità dei più piccoli la storia (che spesso si intreccia con la leggenda) dei briganti dell’Aspromonte, che si rifugiavano nei boschi che circondano questo cammino lungo in totale 140 chilometri.
Tra i briganti più noti c’è sicuramente Nino Martino, una sorta di Robin Hood della Calabria, bandito spietato con la cavalleria spagnola ma generoso con i deboli e con il popolo.
Soprannominato “Cacciadiavoli”, abitò a lungo in queste foreste che sono bellissime da percorrere anche per la loro natura e per la ricca presenza di animali, tra cui scoiattoli, volpi, lepri, caprioli, testuggini e aquile. sentierodelbrigante.it
Sentiero della Ponale
Una passeggiata di tre chilometri lungo il sentiero più conosciuto del Garda Trentino.
Un itinerario che regala una meravigliosa vista sul lago e che porta anche ai resti della Tagliata del Ponale, una fortificazione realizzata dagli austriaci intorno al 1860, lo spunto perfetto per inventarsi un’avventura fantastica. www.visittrentino.info
Greenway del lago di Como
Un percorso di circa 10 chilometri sulla sponda occidentale del lago di Como, attraverso bellissimi borghi, uliveti e panorami con vista sull’azzurro dell’acqua.
L’itinerario è piuttosto semplice, ricco di verde anche se cittadino (si può quindi prevedere una piccola sosta merenda in un bar), diviso in sette tappe. greenwaylagodicomo.com
Anello Natura
Un percorso ad anello della durata di circa tre ore (ma si può scegliere di farne anche solo una parte) per ammirare i panorami della Riviera Ligure.
Si parte da Borgio Verezzi, in provincia di Savona, e nella prima parte si sale un po’, fino a raggiungere il punto più alto del sentiero, la Chiesa di San Martino.
Alla fine del percorso si può anche decidere di fare una visita alle Grotte di Borgio Verezzi, altri 800 metri questa volta sotto terra, tra stalattiti e ambientazioni fantastiche. www.grottediborgio.it