Dalla favola colombiana in stile Coco al ritorno dei mitici Ghostbusters: due film imperdibili per tornare al cinema con i bambini
Encanto
Esce per la Disney, Encanto, film d’animazione ambientato in Colombia. Il lungometraggio, pellicola coloratissima diretta da Byron Howard e da Jared Bush, racconta la storia della famiglia Madrigal che vive in una città magica, incastonata tra le montagne della Colombia. Ogni componente della famiglia ha una caratteristica magica, una abilità fuori dal comune e qualche particolare potere: qualcuno può guarire, altri hanno una forza speciale ecc. All’interno del nucleo familiare, Maribel, è l’unica figlia “normale”. Ed è proprio lei a scoprire che la magia della famiglia è in pericolo ed è sempre lei l’unica in grado di salvare tutti i suoi parenti.
Encanto è un film di grande bellezza visiva, allegro e molto divertente. Simile per certi aspetti a un’altra grande pellicola Disney, questa però realizzata insieme a Pixar, Coco.
Pensato per tutta la famiglia, il sessantesimo film della Disney non delude le aspettative, grande cinema per grandi e piccini.
Ghostbusters: Legacy
A novembre arriva in sala il terzo episodio di un classico degli anni ’80, amato da intere generazioni di adolescenti e non solo, Ghostbusters: Legacy. La saga, mito della cinematografia per ragazzi, ebbe inizio nel 1984 quando uscì Ghostbusters – Acchiappafantasmi e proseguì nel 1989 con l’uscita di Ghostbusters II. Da citare, anche se esterno alla saga originale, il remake “apocrifo” Ghostbusters del 2016, dove la mitica squadra acchiappa entità soprannaturali è interamente composta da ragazze.
Una mamma e i suoi figli scoprono, casualmente, arrivati in una piccola cittadina della provincia americana, una strana e inquietante legame con i famosi Acchiappafantasmi. Tale legame è una misteriosa, quanto sinistra, eredità lasciata dal vecchio nonno dei ragazzini.
Diretto sapientemente da Jason Reitman, figlio di Ivan Reitman, quest’ultimo produttore del film, Ghosbusters: Legacy rinverdisce il mito della saga, ormai ultratrentennale, riattualizzando i temi e le avventure, anche grazie ad effetti speciali strabilianti, impensabili quando la saga ebbe inizio.
Tra i protagonisti, molti volti noti dei precedenti capitoli, da Sigourney Weaver a nientemeno che Dan Aykroyd, Dr. Raymond “Ray” Stantz. Quest’ultimo appare nei titoli di coda anche come autore del soggetto, a quattro mani insieme a Harold Ramis, e tra gli anche produttore esecutivo.
Il lungometraggio, prodotto dalla Columbia Pictures, è piacevole e divertente. un film complessivamente riuscito che non deluderà i fan della prima ora ma neppure i nuovi adepti della saga. Adatto a tutta la famiglia, prima della visione si consiglia però la visione dei due precedenti capitoli.