Carpe volanti, fiori protettivi e bambole guerriere: così si festeggia in Giappone
Si chiama Kodomo no Hi e in giapponese significa “Giornata dei bambini”. Si celebra tutti gli anni il 5 maggio ed è un momento di gioia per i bambini e le bambine, ma anche per i genitori, grati e felici di averli avuti. Questa festa è molto sentita in Giappone: tutte le famiglie seguono la tradizione decorando la loro casa con simboli di forza e determinazione. Proviamo a festeggiare anche noi?
Carpe volanti
La decorazione più famosa della festa è il koinobori, una specie di aquilone (una lunga manica a vento) a forma di carpa. Si appende fuori casa, in giardino o in balcone, nel numero corrispondente ai membri della famiglia. Il simbolo della carpa arriva dalla leggenda cinese che racconta di una carpa che doveva risalire il fiume Giallo e saltare attraverso le cascate del Cancello del Drago per potersi trasformare in un drago e volare in paradiso.
I koinobori rappresentano dunque la forza e la determinazione che servono per raggiungere gli obiettivi e i sogni nella vita.Solitamente le carpe volanti hanno dei colori specifici: la grande carpa nera rappresenta il padre e sta più in alto; una carpa rossa rappresenta la madre; quelle più piccole, di altri colori, sono per i bambini di casa.
Le carpe che svolazzano al vento sono bellissime e sembrano proprio pesciolini che nuotano con forza controcorrente. Se non abbiamo spazio per un vero koinobori, realizziamo degli origami a forma di carpa, più grandi per i genitori e più piccoli per i bimbi, da appendere davanti alla porta di casa.
Iris e artemisia
Un’altra tradizione è quella di decorare la grondaia della casa con foglie di iris e artemisia. Queste piante hanno, secondo la tradizione giapponese, il potere di allontanare la sfortuna e le malattie. Le foglie di iris, in particolare, sono appuntite e ricordano le spade dei Samurai che proteggono la famiglia in caso di bisogno. Se arrivare alla grondaia di casa non è comodissimo, possiamo usare queste foglie per fare un bagno in infusione, lo shobuyu, benefico e protettore. In Giappone in questo periodo alcuni bagni termali e pubblici preparano i bagni all’iris, di cui i bambini possono godere gratuitamente durante la giornata di festa.
Le bambole guerriere
Un augurio di forza e coraggio si fa anche con le bambole di maggio, in giapponese Gogatsu Ningyo. Sono guerrieri samurai in miniatura (ma neanche troppo) con armatura, elmo, spada, arco e frecce. Vengono messi in casa, come decorazione di buon auspicio. Inizialmente erano simboli pensati per i maschi, ma oggi sono utilizzati anche per le bambine e ragazze. Visto che le bambole sono grandi e pure costose, le famiglie giapponesi spesso espongono solo un elmo da Samurai in miniatura, il Kabuto. In alternativa i bambini possono creare l’elmo con un origami, da appendere o indossare.