Le mamme hanno la cattiva abitudine di posizionarsi bene in fondo alla loro lista di priorità: i consigli per le mamme esauste di Sara Macario-Gioia, Life e mental coach
Siamo stanche, esauste, non ne possiamo più. “Ci sentiamo completamente frullate”, come suggerisce la Life e mental coach Sara Macario-Gioia, con un’immagine efficace che restituisce bene il nostro sentire alla fine dell’anno scolastico. Ma come fare per volerci più bene, ritrovare entusiasmo, energia e positività, tutti i giorni ma in particolare in questo mese, quello della festa della mamma? Ecco i consigli per le mamme di Sara Macario-Gioia.
Mettiti al primo posto (con loro e per loro)
Le mamme hanno la cattiva abitudine di posizionarsi bene in fondo alla loro lista di priorità, in cima alla quale troneggiano sempre loro, i figli. “Ma se sei completamente scarica, come puoi prenderti buona cura dei bambini?”. Quindi, “Prova a inserirti anche tu nell’ottica morbida del maternage, diventa madre di te stessa, considerandoti una priorità. Rimettiti al primo posto e, se non per te, fallo per loro! Ai nostri figli piace vederci felici, se siamo sempre stanche e stressante, che cosa provano? Stare bene noi deve essere una priorità non negoziabile.
Piccoli gesti quotidiani tutti per noi
Mettiamo in menù ogni giorno una coccola tutta nostra, piccole cose che facciamo solo per noi e che ci nutrono. “Recuperando serenità saremo anche più competenti nel gestire le situazioni difficili e faticose che inevitabilmente si presenteranno. Iniziamo da 10 minuti, perché il cambiamento non deve essere una montagna da scalare ma è più facile da attuare passettino dopo passettino. Può trattarsi di un libro, un po’ di yoga, una passeggiata nella natura”. Momenti in cui stacchiamo davvero e lo facciamo in maniera consapevole, godendoci il momento senza sensi di colpa e senza rivolgere un solo pensiero alla infinita to-do-list che ci aspetta.
Concediti un brain break
Non tutti conoscono la forza positiva e rigenerante di tre micro pause al giorno, ma funzionano davvero e in maniera portentosa. In cosa consiste un brain break? “Si tratta di esercizi per la mente che durano due minuti ciascuno e si fanno tre volte al giorno. Si chiudono gli occhi e si respira profondamente, con il diaframma, focalizzandosi solo sul respiro, sull’aria che entra ed esce. Una pausa del cervello in grado di ossigenare tutto il corpo. Quando riapro gli occhi mi riapproprio del mondo che mi circonda in un momento di gratitudine per quello che ho e che sto vivendo”.
La mamma brava non è un tappetino
Oltre che al fondo della propria lista di priorità, molte mamme tendono a trattarsi e farsi trattare con poco rispetto. “Ricordiamoci che i nostri figli e figlie sono osservatori attenti e imparano da quello che vedono. Benché possa essere appagante – a volte – avere una mamma al proprio servizio, stiamo rimandando loro un’immagine che non è quella giusta. Riappropriamoci anche della capacità di dire dei noi ai nostri figli e compagni, coltivando un modello di famiglia paritaria e collaborativa, che si basa su tanti pilastri, non uno solo”.
Abbandona il mito della perfezione
La perfezione è nemica del bene, secondo un vecchio e saggio proverbio. “Ma chi l’ha detto che le mamme devono essere perfette e fare tutto ma proprio tutto benissimo? La perfezione è una trappola che ci tiene in scacco, spesso promossa dai social che rimandano immagini di famiglie perfette e inarrivabili, e spesso del tutto insincere”. Godiamoci la vita senza troppi assilli e abbassiamo l’asticella con un gran sorriso.
SOS mamme esauste
Sara Macario-Gioia propone a tutte le mamme che si sentono troppo stanche un percorso di tre mesi che si basa su mindfulness e coaching.
Nella prima parte del percorso si fa un buon decluttering mentale, tornando all’essenziale e ritrovando il senso di sé. Attraverso la mindfulness e la meditazione si impara a ridurre lo stress, a bloccare le emozioni negative o evitare che prendano troppo spazio. Nella seconda parte le partecipanti si concentrano sul focalizzare: dove sei tu e che cosa vuoi? Qual è il tuo obiettivo?
Per saperne di più potete partecipare all’evento online di presentazione – il 24 maggio alle 13 – l’occasione per scoprire alcune piccole e rigeneranti tecniche per darci valore, ridurre lo stress e ritrovarci come donne.
