La nuova legge di bilancio contiene misure interessanti per le famiglie, le donne e i giovani
La legge di bilancio in discussione in questi giorni prevede alcuni nuovi sostegni dedicati alle famiglie e conferma altre misure già adottate, utili a contrastare la crisi economica causata dalla pandemia.
Il congedo di paternità
Cosa ci porterà dunque il 2022? Innanzitutto – ed è cosa quasi certa – sarà allungato definitivamente il congedo obbligatorio di paternità, che passa a 10 giorni. Già nel 2021 era stato prolungato, ma solo per un anno. L’obiettivo di questa riforma è di promuovere una migliore conciliazione tra famiglia e carriera e una maggiore condivisione della cura dei figli.
Durante l’astensione dal lavoro ai papà spetterà retribuzione piena. In più, i nuovi padri potranno scegliere di usufruire del congedo nello stesso periodo della mamma.
La storia del congedo è cominciata nel 2012, quando i padri hanno avuto il diritto di trascorrere un solo giorno a casa. Nel 2016 la durata è raddoppiata, aumentando ancora nel 2019 (5 giorni) e nel 2020 (7 giorni).
Nonostante i 10 giorni retribuiti, l’Italia resta fra i Paesi con la durata minire del congedo di paternità
Misure al femminile
Per quanto riguarda le neomamme, qualora siano lavoratrici autonome o libere professioniste con un reddito inferiore a 8.145 euro, vengono aggiunti tre mesi al loro periodo di maternità.
Inoltre sono introdotte nuove agevolazioni per i datori di lavoro che favoriscono il ritorno delle dipendenti dopo la nascita di un figlio. Vengono infine destinati 52 milioni di euro all’obiettivo della parità di salario tra uomini e donne.
Il nuovo Fondo Impresa Donna si propone si supportare l’impresa al femminile con incentivi e finanziamenti, anche a fondo perduto.
Misure per i giovani
Ci sono novità anche per i giovani che iniziano a rendersi indipendenti: è previsto uno sconto sull’affitto per chi ha tra i 20 e i 31 anni e decide di andare a vivere da solo contando sul suo reddito. Lo sconto sarà del 20%, fino a un massimo di 2.400 euro all’anno e varrà sia in caso si affitti un intero appartamento, sia in caso si prenda una stanza in condivisione.
Sempre in tema casa, vengono confermati per il 2022 gli incentivi per l’acquisto destinati agli under 36.
Ai diciottenni sarà erogata una carta elettronica per le spese culturali. La somma non è ancora stata specificata, ma si sa che potrà essere spesa in teatri, cinema, concerti, libri, giornali, musei, mostre e corsi di lingua e di musica.
Infine, sono stanziati 200 milioni di euro per l’edilizia scolastica, particolarmente necessari dal momento che in Italia il 43% degli edifici non ha il certificato di prevenzione incendi e il 41% necessita di manutenzione urgente, come scrive il Sole 24 Ore.
L’assegno unico per i figli
Ultimo tassello della legge di bilancio è l’assegno unico universale per i figli, da gennaio 2022, un aiuto economico che sostituisce alcuni bonus come le detrazioni per figli a carico, il bonus bebè e il bonus mamma domani. I genitori potranno ricevere l’assegno ogni mese, per ciascun figlio, partire dal settimo mese di gravidanza e fino al 21esimo compleanno.
L’ammontare ricevuto dipenderà dalla condizione economica della famiglia; per continuare a beneficiarne anche quando i ragazzi diventano maggiorenni sarà necessario che loro continuino a studiare, a scuola o all’università, o che svolgano un tirocinio o ancora che siano in cerca di lavoro. Sono previsti maggiori aiuti per i figli con disabilità e per le mamme under 21.