Combiniamo il piacere della manipolazione con quello della creatività: la pasta di sale è semplice da realizzare e divertente da modellare
Mettere le mani in pasta dà grandissima soddisfazione a ogni età perché è rilassante e piacevole, e poi combina il piacere della manipolazione con la creatività. La pasta di sale è semplicissima da realizzare e divertente da modellare. Un gioco che stimola la fantasia, perfetto per un pomeriggio invernale. Per completare le creazioni utilizziamo formine e mattarelli, tappi e bottoni, tempere e pennelli. Sarà divertentissimo!
La pasta di sale: ingredienti & preparazione
Non è difficile preparare in casa la pasta di sale. Servono semplicemente due parti di farina, una di sale e acqua. Il sale deve essere il più fino possibile (si può macinare nel frullatore per renderlo a velo).
Va bene qualsiasi tipo di farina: 0, 00, integrale, di grano duro o tenero. Si impastano e lavorano la farina e il sale con tanta acqua quanta serve a raggiungere la consistenza giusta, ossia un impasto non troppo duro né troppo tenero da lavorare.
La fase creativa
Una volta preparata la pasta si passa alla creazione di piccoli oggetti. Per ottenere le forme che ci piacciono possiamo modellare la pasta con il matterello e utilizzare stampi in metallo, plastica, cartone o legno.
La pasta può essere colorata prima del gioco con coloranti alimentari, oppure lasciata bianca se vogliamo dipingerla dopo la cottura. Si possono creare “effetti speciali” premendoci sopra dei pezzetti di pizzo, dei bottoni, rametti o altri piccoli oggetti.
Una volta ultimate, le creazioni devono essere fatte essiccare in forno scaldato a 50/60 °C, per circa 30-40 minuti, sempre controllando la cottura a vista.
La pasta di sale non utilizzata si può conservare per qualche giorno in frigorifero, avvolta da un canovaccio. Quando la si vuole riutilizzare si deve togliere dal frigo una mezzora prima di lavorarla perché si ammorbidisca.