Lo sport da seguire, leggere e scoprire: che belle le estati con le Olimpiadi!
Quanto sono belle le estati con le Olimpiadi! Dai giovanissimi atleti greci portati in trionfo con le corone di alloro a Parigi 2024 il passo è breve. O lunghissimo, come un salto della meravigliosa Larissa Iapichino. I giochi ci permettono di respirare la fatica dei nostri beniamini, osservare la loro passione in ogni gesto, seguirli negli allenamenti, nelle gare, sui social. Ma per conoscerli meglio possiamo tuffarci tra le pagine dei loro libri, in cui condividono emozioni, sogni, strategie per superare le difficoltà incontrate, un passo, un salto, un esercizio per volta.
Ed è qui che accade la magia: leggendo le loro storie, ascoltando le loro confidenze e le loro avventure ci sembra di conoscerli meglio, ci sembra quasi di scendere in campo (o in pista, o in vasca) con loro. Ci sentiamo fisicamente accanto a loro e, carichi di emozione, siamo prontissimi a sostenerli nella competizione più importante. Parigi, arriviamo!
Di generazione in generazione
Noi giovani genitori li seguiamo sentendo pulsare nelle arterie e nei muscoli lo slancio di un tempo e vorremmo tornare lì, ai 20 anni, a quelle emozioni, a quelle energie. E i nostri figli?
Seguono gli atleti sui social, in tv, nei palazzetti. Li cercano, vogliono incontrarli, sono idoli positivi perché si mettono sempre in gioco.
Questo sì è un bel valore. I campioni e le campionesse nello sport non sono mai arrivati e guardano sempre avanti. Possono vincere, possono perdere, ma poi indipendentemente dal risultato, terminata una competizione ogni volta dovranno riqualificarsi, ripassare attraverso nuove prove e tentare di tornare a vincere. Poi gareggiare ancora. Che bell’insegnamento: hanno talento, energia e sanno mettersi sempre in gioco. E dopo una vittoria, ripartono.
Lo dimostra, giorno dopo giorno, il nostro amato e giovanissimo Jannik Sinner. Con un sorriso disarmante e un’altrettanta disarmante forza mentale vince e due minuti dopo scuote i riccioli, apre il sorriso e dice: “Adesso sono il numero uno, ma non ci penso più di tanto, continuo a pensare al giorno dopo. Ad allenarmi e a migliorare nelle prossime partite”.
Leggiamoli tutti
Anche per chi scrive gli sportivi erano tra gli idoli prediletti. Lorenzo Bernardi in particolare, ora aiuto del mitico Julio Velasco che guida la fortissima squadra di pallavolo femminile.
E allora partiamo da qui, da Myriam Syylla, grintosissima banda ricevitrice del gruppo di Velasco e da poco in libreria. Le simpatiche avventure sottorete della sua protagonista Caterina ci raccontano la bellezza della pallavolo con nuove compagne, campionato, schemi di gioco, amicizie e amori che sono il corollario perfetto della vita teen. A fine libro i consigli di Miriam, che con la sua simpatia unica confida le sue strategie dentro e fuori dal campo. Promossa!
Dream volley, avventure 1 e 2 di Annalisa Strada e Myriam Sylla, Il Castoro
E se vi diciamo Roma, giugno 2024, cosa ci rispondete? Jacobs, Tortu, Gimbo… Iapichino. Abbiamo la fortuna di una squadra di atletica fortissima, che mostra a bambini e ragazzi l’importanza del lavoro quotidiano, del valore del singolo che però è ingranaggio fondamentale per tutta la squadra. Livelli di concentrazione stratosferici e scoppio di potenza muscolare istantanea. Che meraviglia!
Del capitano Gimbo molto si è scritto, ma a Roma si è riconfermata l’ascesa (in tutti i sensi) anche di Larissa, giovanissima atleta che ama la letteratura e la storia dell’arte, che frequenta i social e che ha gli stessi sbalzi di umore dei nostri figli. Un’immersione di realtà che ci mostra una campionessa a 360 gradi, cui auguriamo di continuare a “correre in aria” come e più di quanto ci ha raccontato nel suo libro.
Correre in aria, Larissa Iapichino, Mondadori
Seguendo i campioni sui social scopriamo anche le loro canzoni preferite, la musica che ascoltano. Se la uniamo al gesto sportivo ecco che balliamo, danziamo, volteggiamo nella ginnastica.
L’estate è perfetta per tuffarsi nelle atmosfere di ballo della Parigi del 900, per osservare la città che ospiterà le Olimpiadi in un’epoca diversa e svelare un mistero tra le quinte del balletto dell’Opera e i volteggi al trapezio acrobatico (Il segreto del carillon, Silvia Bernardi, Mondadori). Sempre lasciandoci trasportare dalla musica, possiamo seguire il ritmo e lasciarci affascinare dallo scintillio dei costumi, la bellezza degli attrezzi e le dinamiche di squadra del team di ritmica, in compagnia della sua capitana.
Vola come una farfalla, Alessia Maurelli con Giovanni Seltralia Il battello a Vapore
All you can watch: non c’è bisogno di scegliere
Dal 26 luglio all’11 agosto facciamo così: scegliamo i gusti dei nostri coni gelato e a ognuno il suo. Per gli sport olimpici no, non c’è bisogno di scegliere, preferiamo un “All you cat watch” apertamente democratico in cui si tifa per la propria nazione certo, ma si riconosce (e lo si fa sempre) il vero talento e si applaudono le prodezze, ma anche le difficoltà e gli sforzi, di tutti gli atleti. Il bello dell’Olimpiade è proprio tutto lì: godiamoceli tutti, per una volta non dobbiamo scegliere, ma solo vibrare insieme ai nostri campioni e respirare a pieni polmoni lo spirito olimpico.
E per i più piccoli?
Seguire tutto ciò che ruota attorno agli atleti sarà super divertente con la nuova avventura di Geronimo Stilton. Anche a Topazia stanno per iniziare i giochi olimpici e il nostro topo preferito dovrà gareggiare nelle interviste agli atleti, nella telecronaca sportiva, nei post sui social…. E forse anche in pista!
Chi vincerà alle Topiadi? Piemme edizioni