Estate tempo di viaggi (si spera!). In famiglia sono tante, sempre troppe, le cose da preparare prima della partenza, dal guardaroba alla macchina fotografica, a tutto il necessario per il comfort dei bambini. Resta così poco tempo per pensare all’opportunità di assicurarsi contro un’eventuale “sorte avversa”. Documenti, medicinali, assicurazioni sono compagni di viaggio indispensabili per viaggiare sereni. Ecco qualche consiglio.
Innanzitutto controlliamo bene i documenti di viaggio: di solito qualunque stato estero richiede una validità residua del passaporto di almeno sei mesi (dal giorno della partenza); se così non è, meglio farne uno nuovo.
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In ogni caso, facciamone una fotocopia (anche di eventuali altri documenti che ci portiamo dietro, come la patente) e conserviamola separatamente all’originale. E se viaggiamo in Europa, portiamoci sempre dietro la tessera sanitaria: ci consentirà ricoveri gratis in ospedale (ma non nelle cliniche private).
Se ci portiamo dietro medicinali per il viaggio, che siano per noi o per i bambini, mettiamoli nel bagaglio completi di scatola e bugiardino, nonché di prescrizione medica: altrimenti in alcuni stati, nel dubbio, non sapendo di cosa si tratti, potrebbero sequestrarceli.
Quanto alle assicurazioni che si possono stipulare prima di partire, ce ne sono di molti tipi; ogni compagnia ne offre innumerevoli, a seconda delle esigenze. Quelle basiche (e più economiche) comprendono di solito il rimborso delle spese mediche, di rimpatrio e di quelle sostenute nel caso si cagioni involontariamente un danno a terzi: ovviamente bisogna conservare qualunque scontrino e ricevuta. Quelle un po’ più onerose comprendono anche l’assicurazione contro gli infortuni, l’interruzione del viaggio e lo smarrimento del bagaglio. Alcune compagnie, inoltre, prevedono l’infortunio aeronautico, ovvero il sinistro che potremmo subire in aereo come passeggero; tutte prevedono la possibilità di annullamento del viaggio e/o il cambiamento di date (purché naturalmente si sia scelta questa opzione). La cosa importante da non dimenticare è che, in caso di sinistro, di qualunque genere, bisogna immediatamente contattare l’agenzia di viaggio e la compagnia assicuratrice: i termini per la denuncia sono generalmente molto brevi.
Infine, al momento di scegliere la meta turistica, diamo sempre uno sguardo al sito della Farnesina e a quello del Ministero della Salute: in alcuni paesi alcuni vaccini sono obbligatori, meglio saperlo per tempo. E buon viaggio!
