Dublino con bambini, la città con il sole dentro

da | 19 Apr, 2023 | Lifestyle, Viaggi

Un weekend lungo a Dublino con i bambini: la capitale irlandese tra cultura, natura e tanto inglese!

Dublino è indubbiamente una bella capitale europea e andarci con i bambini è davvero una bella opportunità. “Non bellissima – dicono gli stessi dublinesi – ma che sa entrare nel cuore”. Ed è vero. Nonostante il cielo spesso un po’ grigio, la pioggerellina costante, e il freddo umido che si protrae fino a primavera, la città natale di James Joyce è incredibilmente colorata e sorridente. Facile da girare in autonomia e a piedi, la capitale irlandese propone offerte culturali per tutta la famiglia. I dublinesi, poi, sono davvero meravigliosi: spiritosi, disponibili, accoglienti e sono loro – forse – a entrare nel cuore.

Dublino con bambini: i musei gratis

Una delle cose più apprezzabili sono i musei, molti dei quali gratuiti. A chi visita Dublino con i bambini consigliamo il Museum of Natural History, con una bella collezione di numerosissimi animali imbalsamati che lasceranno i bimbi davvero a bocca aperta.

Tra le tante specie della fauna autoctona, gli scheletri di cervo gigante conosciuto come l’alce irlandese, e se provate ad alzare la testa, nella sala al piano terra, troverete sospesa in aria un’enorme balenottera. Merita un passaggio anche la Dublin City Gallery The Hugh Lane, che al suo interno ospita opere dell’impressionismo ma soprattutto l’atelier originale di Francis Bacon: uno studio pieno zeppo di oggetti, colori, pennelli e tele dell’artista irlandese che è stato interamente trasferito e letteralmente ricostruito dalla sua sede originaria di Londra. I bambini ameranno questo caos creativo!

Meravigliosa biblioteca

Stupefacente. L’antica biblioteca all’interno dell’Università è stupefacente. La Long Room è una sala lunga 65 metri, con soffitto a volta a botte e migliaia di libri antichi. Uno spazio che sembrerà silenzioso anche se preso d’assalto dai turisti. Lungo la sala si ammirano una delle poche copie rimaste della Proclamazione della Repubblica d’Irlanda, un elogio alla libertà di pensiero e al rispetto delle diversità, e l’arpa di Brian Borù, una delle più antiche del Paese. Prima di arrivare alla Long Room, avrete la fortuna di ammirare il Book of Kells, uno dei libri più antichi del mondo (800 d.C.).

Si tratta di un prezioso manoscritto miniato realizzato dai monaci sull’isola di Iona, in Scozia, e poi portato a Kells, a nord di Dublino, per essere protetto dalle invasioni vichinghe. Il testo è la versione latina dei Vangeli. Il libro è conservato in una bacheca che monitora temperatura, umidità, esposizione alla luce e costantemente vengono cambiate le pagine in esposizione.

Per la visita è possibile scaricare una app per avere l’audioguida in lingua. I bambini fino ai 6 anni non pagano; prezzo scontato fino ai 17 anni con pacchetti famiglia convenienti per 2 adulti e 2 bambini paganti. Non dimenticate di passeggiare all’interno del Trinity College, un’università dinamica, multiculturale e particolarmente vitale.

dublino con bambini

Le chiese rivisitate

A Dublino vedrete chiese un po’ ovunque. Ovviamente c’è la famosa St Patrick’s Cathedral, uno dei più antichi siti cristiani di Dublino, costruita per sostituire la Christ Church come cattedrale cittadina. Bellissime, le due cattedrali sono simboli riconoscibili della capitale e punto di ritrovo per i dublinesi che si incontrano nei giardini intorno alle chiese anche solo in pausa pranzo o per una passeggiata.

Camminando per la città però vedrete anche altre chiese, alcune davvero insolite e rivisitate. Ce n’è una che è diventata un ristorante; poi una chiesa ostello con tanto di bar, tavolo da biliardo e ping pong e addirittura una chiesetta rinchiusa in una struttura di vetro e diventata sede di uffici! Perché non ipotizzare una bella caccia al tesoro?

Rock irlandese: che esperienza!

Per gli appassionati di musica, The Irish Rock n Roll Museum Experience propone una visita guidata e immersiva nei suoi studi di registrazione. Si parla della storia della musica irlandese, dei grandi nomi come U2, The Cranberries, ma anche dei personaggi passati da qui come Eminem e Michael Jackson (di cui tra l’altro è esposto il pigiama!).

Le guide sono appassionate (e preparate in diverse lingue), divertenti, coinvolgenti e il museo è pieno zeppo di cimeli e con allestimenti che potranno catturare l’attenzione e lo stupore anche dei bambini. Consigliatissimo!

Culturalmente Guinness

C’è un altro modo per avvicinarsi alla cultura e tradizione dublinese, ed è la visita alla Guinness Storehouse, poco fuori dal centro storico, a due passi dalle due cattedrali. L’edificio industriale è imponente e già da fuori si percepisce il fermento, quasi come fosse un luogo di pellegrinaggio. Lo stabilimento è nato nel 1759, e dentro la vecchia Fermentation House del 1904, patrimonio storico, è allestito in modo impeccabile un immenso museo di sette piani dedicato alla Guinness, agli ingredienti, alle fragranze della scura simbolo d’Irlanda.

E mentre mamma e papà degustano una birra o imparano a spillarla secondo i segreti della Academy, per i bambini ci sono gli iconici personaggi della tartaruga e dei tucani, botti animate, modellini, video interattivi, performance e spettacoli e tanti distributori di acqua! Per concludere, all’ultimo piano il Gravity Bar regala un panorama mozzafiato a 360° sulla città. Ingresso gratuito fino ai 4 anni, 10 euro dai 5 ai 17 anni con possibilità di pacchetto famiglia 2+2. Le degustazioni sono offerte solo ai maggiorenni.

dublino con bambini

Dublino fuori porta

Per chi vuole fare un salto fuori città, c’è una gita veloce e molto comoda dalla capitale. In 20 minuti sia in bus che con il trenino (3,50 euro circa il biglietto), è possibile raggiungere Howth, una graziosa cittadina di pescatori. Dal paese partono diversi sentieri e itinerari lungo la costa tipicamente irlandese, fino al faro che svetta sulla suggestiva scogliera nell’angolo sud orientale. Nella zona del porto è possibile mangiare in uno dei pub e ristoranti di pesce o, nel weekend, al mercato di contadini.

Food

Mangiare nei pub della zona di Temple Bar sarà una delle esperienze più belle del viaggio. I pub sono belli e autentici, dentro e fuori. Spesso con musica dal vivo e molto caldi anche in inverno, oltre al bere offrono anche piatti tradizionali come fish and chips (che i bambini adoreranno!), ma anche stufato di carne o piatti a base salmone.

La carne è presente spesso e volentieri, con pancetta, salsicce, manzo, agnello o maiale. Le patate anche sono una costanza, preparate in diversi modi. Il pane è leggermente diverso, preparato con buttermilk (siero di latte), più pesante ma saporito. In città ci sono tantissimi supermercati e alimentari per preparare un picnic al parco o lungo fiume e anche la mensa dell’Università è una valida alternativa per risparmiare qualcosa e immergersi nella dinamica vita studentesca.

Cara, non carissima

Dublino ha la fama di essere una capitale carissima, in realtà non è così. Dall’aeroporto ci sono bus che arrivano in pieno centro con un biglietto da meno di 3 euro e viaggiano giorno e notte.  Il centro si visita a piedi senza problemi e la maggior parte dei musei e dei parchi sono ad accesso libero. I piatti al pub costano mediamente 12-17 euro; un boccale di birra 7 euro circa. I supermercati hanno spesso tavolini per mangiare, se si vuole optare per un pasto più fast ed economico. Per dormire c’è di tutto e per ogni tasca, dalle case alle camerate agli alberghi di lusso.

Per info: www.irlanda.com

Must have

Non dimenticare: una giacca per la pioggia, una borraccia termica per portarsi dietro una bevanda calda, il trasformatore a 3 prese rettangolari. Per il viaggio a Dublino è sufficiente la carta d’identità.

musei dublino

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