Le didascalie iniziali di Forchette contro Coltelli, la versione italiana di Forks Over Knives andata in onda lo scorso inverno su Sky Tg24, ci avvertono che tutte le informazioni contenute nel filmato “non intendono sostituire il parere di un medico”. Avvertenza doverosa, siamo d’accordo, nessun film può sostituire il parere di un medico, ma che rischia di togliere autorevolezza a tutto quello che nel film viene affermato da medici e scienziati, tutti di fama mondiale e autori di centinaia di pubblicazioni scientifiche, che si sono occupati per anni, impiegando tempo e intere carriere, di alimentazione e degli effetti nefasti che un’alimentazione non idonea alla nostra specie può avere sulla salute.
Ma possiamo mettere la mano sul fuoco che la stessa credibilità sia presente negli studi di molti nutrizionisti asserragliati nel dogma delle proteine nobili? Così inizia Forks Over Knives di Lee Fulkerson, regista e sceneggiatore, documentario che affronta l’annoso tema della correlazione tra alimentazione occidentale, ricca di proteine animali e grassi saturi, e malattie, le cosiddette patologie del benessere che comprendono tumori, scompensi cardiovascolari, diabete, obesità e altre infermità degenerative. Le voci dei protagonisti, Colin T. Campbell (professore alla Cornell University, autore del The China Study) e Caldwell B. Esselstyn (chirurgo e nutrizionista, nonché principale fonte di ispirazione per Bill Clinton nella sua scelta di abbracciare un regime alimentare vegano) raccontano come sono arrivati alla conclusione che le proteine animali come carne, latte e derivati (la caseina) siano estremamente dannose per la salute umana.
Entrambi figli di allevatori di bestiame, Campbell e Esselstyn sono oggi tra i maggiori sostenitori della dieta vegetale, composta da frutta e verdura cruda, legumi e cereali integrali. In Forks Over Knives sono presenti anche testimonianze dirette di malati che hanno migliorato la propria condizione grazie alle indicazioni di Campbell e Esselstyn. Il film affronta, su più piani narrativi, in ottica scientifica, storica e sociale, l’evoluzione della dieta americana a partire dal secondo dopoguerra, periodo in cui crebbe in modo esponenziale il consumo di carne e latte pro capite e segnato da un aumento dell’incidenza delle malattie degenerative gravi. Ma il cibo è anche piacere, mangiare attiva profonde dinamiche emotive e la dipendenza da alcuni cibi è causa di gravi scompensi, per questo sul banco degli imputati finiscono i cibi altamente calorici, quelli che scatenano i sensi del palato ma sono poveri e dannosi sul piano nutrizionale, i cibi concentrati e lavorati, quelli troppo salati e troppo dolci. Forks Over Knives è un film per tutti, adatto anche a bambini in età scolare, appropriato a chi è interessato a una nuova consapevolezza su un’azione che facciamo abitualmente tutti i giorni, più volte al giorno: mangiare.
[Mario Bettas Valet]