Kubo è un ragazzino giapponese, vive con la madre e grazie alla sua fervida immaginazione racconta storie e avventure fantastiche a tutti gli abitanti del suo villaggio. Sempre accompagnato dal suo shamisen (un antico strumento musicale a tre corde), durante uno dei suoi racconti rievoca per sbaglio un demone malvagio. Lo spirito, imperterrito e desideroso di rivincita, inizia a dare la caccia al povero cantastorie. Kubo per mettere in salvo se stesso e i suoi cari, si mette in viaggio per svelare il mistero che da sempre avvolge la morte di suo padre, grande e valoroso samurai. Per affrontare il viaggio, e combattere contro creature mostruose, tra queste le inquietanti sorelle Gemelle (che sembrano uscite da un film di Kurosawa) e il terribile Moon King, Kubo si coalizza con Monkey e Beetle. Prodotto dalla Laika Enterteinment e distribuito dalla Universal Pictures, la lavorazione di Kubo e la spada magica è durata cinque anni. Diretto da Travis Knight, al debutto in un lungometraggio d’animazione, il film è stato realizzato con la tecnica dello stop motion, una realizzazione molto complessa che ha richiesto uno sforzo notevole viste le numerose scene d’azione presenti nella sceneggiatura (una di queste ha richiesto la realizzazione delle onde del mare in stop motion!). Film divertente e coinvolgente, per bambini grandicelli e in età scolare, appassionati di battaglie e avventure in costume.
[Mario Bettas Valet]