Entrata in vigore nel 2009, la normativa europea su giocattoli sicuri protegge tutti gli interessi: la salute, l’ambiente e, ovviamente, i piccoli consumatori
Giocattoli sicuri, come riconoscerli? Il 30 giugno 2009 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la Direttiva Europea 2009/48/CE in materia di sicurezza dei giocattoli.
Entrata in vigore il 20 luglio dello stesso anno, riscrive il concetto di giocattolo definendolo “un prodotto progettato o destinato, in modo esclusivo o meno, a essere utilizzato per fini di gioco nella fascia di età tra 0 e 14 anni”.
Grazie a questa normativa, la sicurezza nel campo dei giocattoli è stata armonizzata a livello europeo. I giocattoli sicuri sono quelli che portano il contrassegno di conformità CE. Questo significa che i giocattoli ammessi sul mercato europeo devono essere conformi alla normativa a protezione di tutti gli interessi: la salute, l’ambiente e, ovviamente, i piccoli consumatori.
Cosa non è un giocattolo
La normativa ha stabilito che alcuni oggetti non possono più essere considerati giochi. L’elenco è piuttosto lungo e comprende, per esempio:
- le biciclette con un’altezza massima alla sella di oltre 435 millimetri
- le attrezzature sportive (inclusi pattini a rotelle, pattini in linea e skateboard) destinate a bambini con massa corporea superiore a 20 kg
- i puzzle di oltre 500 pezzi
- i veicoli elettrici (moto, auto, monopattini elettrici) destinati a essere utilizzati per spostamenti sulla pubblica via
- le attrezzature nautiche da utilizzare in acque profonde (come canotti e canoe)
- dispositivi per imparare a nuotare destinati ai bambini (come i salvagenti con mutandine incorporate)
- fuochi d’artificio, fucili e pistole a gas compresso (a eccezione delle pistole ad acqua)
- archi lunghi più di 120 centimetri e prodotti con proiettili appuntiti (come il tirassegno con le freccette)
Non rientreranno più nella categoria dei giocattoli nemmeno forni, ferri da stiro o altri prodotti elettrici alimentati con tensione superiore a 24 volt.
PC e tablet non sono giocattoli
Fuori dall’elenco dei giocattoli anche pc e console di gioco, a meno che non siano concepite espressamente per i bambini. Lo stesso vale per i giochi per computer e console, per gli accessori di moda non usati per scopi ludici (i costumi di carnevale sono ancora giocattoli!) e anche i succhiotti per neonati.
I gadget devono rispettare le normative per i giocattoli sicuri
Diventano invece giochi a pieno titolo (e in quanto tali devono rispettare tutte le norme europee) gadget come portachiavi di peluche, matite e penne particolari, come le penne luminose, quelle piumate, quelle con pupazzi. Stesso discorso per zainetti e astucci a foggia di animale o personaggio dei cartoni animati.
A tutela della salute, nella fabbricazione dei giocattoli la direttiva bandisce l’utilizzo di alcune sostanze classificate come cancerogene o tossiche, mentre consente determinate deroghe per specifiche fragranze che si applicano ai giochi di cosmesi per bambine e bambole, ai giochi gustativi e olfattivi.
Altre eccezioni sono possibili se i giochi sono destinati a bimbi di più di tre anni e se rispettano specifici requisiti di etichettatura, se sono conformi alla direttiva sugli alimenti, se sono fornite le corrette istruzioni e se sono riportate le avvertenze.
Contro il rischio di soffocamento
Il rischio di asfissia deve essere scongiurato non solo per i più piccoli (meno di 3 anni), ma anche per tutti gli altri. Per questo motivo non possono essere venduti giocattoli di dimensioni tali bloccare le vie aeree interne e neppure quelli che possono incastrarsi nel naso, nella bocca o nella faringe.
La restrizione vale ovviamente per tutti i tipi di giocattoli, anche per le parti staccabili e per i componenti.
Il packaging che contiene il giocattolo, cioè scatola, imballo e buste – segue la stessa normativa: è fuorilegge se risulta una potenziale causa di soffocamento.
Anche il troppo rumore fa male
La direttiva sui giocattoli sicuri si occupa anche dei giochi sonori, prevedendo che il rumore emesso sia tale da non danneggiare l’udito dei bambini.
Infine, rimane obbligatoria la simbologia per le limitazioni d’uso in base all’età del bambino.
La normativa europea sui giocattoli sicuri può essere scaricata qui.