Da Anna Frank a fumetti a Liliana Segre, 10 libri imperdibili consigliati in occasione della Giornata della Memoria, per ricordare il passato e capire il presente
La Giornata della Memoria non significa solo ricordare un genocidio avvenuto più di 80 anni fa. Serve anche e soprattutto a tenere presente che anche oggi avvengono tante piccole e grandi discriminazioni nei confronti chi ci sembra diverso da noi. A ricordare che è bene alzare la voce e non nascondersi nella zona grigia dell’indifferenza. Dieci libri da sfogliare e leggere insieme con i bambini in occasione della Giornata della Memoria.
Dal pianto al sorriso
Nell’aprile del 2021 Lia Levi ritrovava, in un cassetto della sua scrivania, questo breve romanzo, più di settant’anni dopo averlo scritto. Venticinque fogli ingialliti e dimenticati: il suo primo libro è ambientato nel periodo delle Leggi razziali fasciste e dell’occupazione nazista, e protagonista è una famiglia ebrea. Non si tratta però della famiglia della scrittrice, bensì di personaggi inventati. Il testo originario e riprodotto fedelmente è accompagnato da un dialogo immaginario tra la Lia di oggi e la Lia ragazzina di tanti anni fa. Dai 10 anni.
Lia Levi – Piemme
Ho visto i lupi da vicino
Una poetica storia di amicizia e coraggio nata alle porte di Auschwitz, tra Karl, che viene da Vienna ed è un rom, ed Emma, che è milanese ed ebrea. Karl deve prendersi cura dei cani delle SS, mentre Emma cerca di sopravvivere nel campo affidandosi al proprio talento di violinista. Le loro voci, insieme a quella del cane lupo Eisen, ci raccontano un evento storico poco narrato, la rivolta dei rom nel Zigeunerlager di Auschwitz-Birkenau durante il Porrajmos, il genocidio nazista dei popoli rom e sinti.
Eliana Canova – Piemme
I miracoli esistono. Storia di Giorgio Perlasca
Alice, dopo la scuola, va a trovare una vicina di casa, Brigitte, ebrea ungherese che le aveva fatto da baby-sitter quando era bambina e che non ama parlare del proprio passato. Ma quando Brigitte deve partire per Budapest, inizia a raccontare ad Alice del suo passato, di quando, nel 1944, nella sua città occupata, lei e suo padre ebbero la fortuna di imbattersi in un uomo straordinario, che salvò loro la vita: Giorgio Perlasca. Il commerciante italiano si era finto ambasciatore spagnolo per accogliere nelle sue case protette cinquemila ebrei d’Ungheria e strapparli dalle camere a gas.
Sara Rattaro – Mondadori
La fisarmonica verde
Lao e suo papà Andrea partono per un viaggio della memoria, fino al campo di concentramento in Germania, al confine con la Polonia, dove fu rinchiuso il nonno, Gavino, tanto tempo fa. Soldato italiano considerato traditore dopo l’8 settembre, viene deportato a Lengenfeld, dove conosce fame, fatica e umiliazione. Di ritorno dal lager, porta con sé una fisarmonica verde e un segreto racchiuso nella sua anima ferita. La storia di un uomo normale e delle sue scelte coraggiose è al centro del racconto che un padre fa al proprio figlio, perché senza memoria non ci può essere futuro.
Andrea Satta – Mondadori
Anne Frank – Diario
La prima graphic novel per far conoscere la tragedia dell’Olocausto a milioni di ragazzi, l’albo a fumetti si basa sull’edizione definitiva del Diario. Una prospettiva diversa per dare voce a quella ragazzina “qualunque” che ha raccontato in modo semplice e straordinario le conseguenze dell’odio razziale.
Ari Folman (vincitore del Golden Globe per Valzer con Bashir) e David Polonsky – Einaudi
La stella di Andra e Tati
La storia vera di Alessandra e Tatiana Bucci, due sorelline di 4 e 6 anni, sopravvissute nei campi di sterminio perché scambiate per gemelle. Da libro illustrato nasce il cartone animato “La stella di Andra e Tati” disponibile su Raiplay, il primo cartoon che racconta la Shoah dagli occhi dei bambini.
Di Alessandra Viola e Rosalba Vitellaro – De Agostini
Fino a quando la mia stella brillerà
Il 30 gennaio del 1944 un treno che partiva dal binario 21 della stazione Centrale di Milano e sul quel treno c’era Liliana, l’unica bambina che è riuscita a tornare indietro. Ogni notte ad Auschwitz lei cercava la sua stella nel cielo e continuava a ripetersi “sarò viva, fino a quando la mia stella brillerà”. La storia della Senatrice Segre per raccontare la Shoah ai ragazzi dagli 11 anni.
Liliana Segre – Piemme Junior
L’albero della memoria. La Shoah raccontata ai bambini
La storia di Samuele Finzi e la famiglia vivono a Firenze; nel giardino della loro casa c’è un vecchio olivo dove Sami ripone i suoi “tesori”. Ma a causa della persecuzione la sua famiglia decide di nascondersi in collina, lontano dai suoi tesori.
Di Anna e Michele Sarfatti – Mondadori
Il violino di Auschwitz
Un originale racconto che ha come voce narrante quella di un violino, narra la storia vera di Eva Maria, giovane violinista che troverà la forza di resistere aggrappandosi alla sua musica e al suo violino, simbolo di libertà e di bellezza.
Di Anna Lavatelli, Illustrazioni di Cinzia Ghigliano – Interlinea Edizioni
Le valigie di Auschwitz
L’Europa infiammata dalla guerra e dall’odio è narrata con semplicità attraverso gli occhi di quattro ragazzini. Carlo adora guardare i treni, Hannah passa le notti a contare le stelle, Émeline, non vuole la stella gialla cucita sul cappotto e Dawid fugge dal ghetto di Varsavia con il suo violino. L’opera appartiene alla collana Alta Leggibilità.
Di Daniela Palumbo – Battello a Vapore
Il commerciante di bottoni
Erika ha 14 anni adora i bottoni e incontra Pietro, ebreo romano sopravvissuto ad Auschwitz, che ha avuto un’azienda di bottoni per anni. Una passione comune e un’amicizia che va oltre il tempo e le generazioni: Erika capirà che quel vecchio signore ha visto qualcosa di importante, qualcosa che non deve andare perduto.
di Erika Silvestri – Bur