Gli uomini collaborativi in casa sono più felici

da | 11 Feb, 2019 | Lifestyle

Non ci voleva una ricerca per immaginare che con un uomo collaborativo in casa la convivenza fosse più facile e la convivente più felice; ma dallo studio svedese emerge anche che gli uomini che si dichiaravano impegnati e collaborativi nelle faccende domestiche, si ritengono anche molto più soddisfatti e sereni nella propria relazione di coppia e quotidianità familiare.

La ricerca

Lo studio è stato condotto dall’Università di Umeå in Svezia su un campione di oltre trentamila persone con età superiore a 26 anni in 61 Paesi a cui è stato chiesto di raccontare la propria quotidianità per comprendere gli effetti della convivenza sulla vita. L’obiettivo? Valutare il nesso tra la responsabilizzazione e l’impegno degli individui nella vita di tutti i giorni e l’insorgere di disagi e malessere.

Collaboro e sono felice

Da quanto è emerso dalla ricerca, gli uomini che collaborano in casa sono più felici e soddisfatti e la relazione di coppia è più serena e gioiosa. Chi ammette di condividere solo gli spazi ma di non svolgere alcun lavoro di cura risulta invece più nervoso e ansioso. La partner è ovviamente più insofferente e meno soddisfatta.

Meno tempo per i lavori, più tempo per stare insieme

Condividere le faccende di casa ha molti benefici secondo quanto confermato dagli intervistati. Si litiga di meno, c’è meno nervosismo e scontro e soprattutto si dimezza il tempo dedicato alla casa a favore del tempo da dedicare alla coppia, alla famiglia e allo svago. Meno lavoro e più tempo libero per tutti.

Piccole percentuali crescono

Secondo i risultati della ricerca svedese, delle famiglie a doppio reddito, una su cinque condivide i lavori di casa. Nel 68% delle famiglie il lavoro di cura e familiare è a carico quasi esclusivo della donna; ma c’è un piccolo virtuoso 9% che ha riferito invece che i lavori domestici vengono eseguiti dagli uomini. Se è la donna a portare la pagnotta a casa, allora nel 22% dei casi è l’uomo ad accudire la casa e nel 15% la divisione dei compiti è equa. Nel 57% dei casi però la famiglia va avanti grazie alle doti delle wonderwomen che lavorano, guadagnano, puliscono e accudiscono i figli quasi esclusivamente da sole.

Leggi anche: Diseguaglianza di genere in casa: l’uomo lavora meno

Pubblicità
Pubblicità

I più letti

I più letti

Criticare e correggere: è proprio necessario? 

Focalizzarsi sull’errore, criticare e giudicare non aiuta a crescere. Esiste un metodo alternativo per relazionarci con i nostri figli? L’intervista a Carlotta Cerri, creatrice di La Tela ed Educare con calma

100 cose da fare con i bambini

Si chiama “toddler bucket list” e serve tantissimo quando c’è tempo libero e manca l’ispirazione. Una lista di cose da fare con i bambini a casa e all’aperto