Creiamo insieme ai bambini delle postazioni per il rifornimento cibi degli uccellini: la birdfeeding station
di Marta Vitale
L’inverno è la stagione perfetta per creare piccole oasi di rifornimento cibo per gli uccellini.
Cinciarelle, codibugnoli, cardellini e fringuelli individueranno rapidamente le nostre mangiatoie e diventeranno “frequentatori abituali”, cinguettando felici attorno a noi e presentandosi con puntualità all’appuntamento spuntino quotidiano nel nostro giardino, terrazza o al parco.
In commercio esistono innumerevoli casette per il posizionamento dei semi, ma costruirle insieme è facile, ecologico e divertente. Una bella attività da realizzare tutti insieme.
I materiali si recuperano in fretta, alleggeriscono la differenziata e mettono anche ordine in casa, per un effetto Marie Kondo che unisce l’ecologico al dilettevole.
Collane di arachidi
Sono sufficienti fili di lana colorati o dello spago per creare collane di arachidi della lunghezza e della forma desiderate. In pochi minuti le nostre collane saranno pronte, per la gioia di cinciarelle (capino azzurro) e cinciallegre (capino nero, un po’ più grandi) che faranno a gara ad arrampicarsi e a fare comiche acrobazie a testa in giù per accaparrarsi le beccate più golose.
Agrumi o zucchette a metà
Anche questa feeding station è semplicissima da realizzare, oltre a essere biodegradabile. Dopo la quotidiana spremuta, possiamo riutilizzare la mezza buccia delle arance come contenitore per il cibo preferito dagli uccelli.
Riempiendola di scorzette di formaggio potremo attirare regoli, scriccioli, merli e pettirossi.
Contenitori di latte tetrapak o plastica
Si inizia con un cartone del latte o di succo di frutta, ben puliti ed asciugati. Su uno dei lati più larghi creiamo una sorta di finestrella, dove verrà inserito il mangime.
Alla base della finestrella si possono infilare due bastoncini, piccole matite o stuzzicadenti da spiedini come appoggio per fringuelli e cince.
Per appenderla diamo sfogo alla creatività, con spago e lane colorate, da far passare nella parte superiore del contenitore.
Palline di semi
Ecco la seconda vita delle retine per limoni e patate! Far sciogliere della margarina o burro e impastare insieme con arachidi, semi o biscotti sbriciolati. Realizzare delle palline del diametro di 5-6 cm e lasciar solidificare in frigorifero. Avvolgerle nelle retine e sospenderle ai rami: lo spuntino sarà irresistibile per cince e cardellini.
Il vizietto
I farinacei non sono l’alimentazione ideale per gli uccelli, ma qualche briciola di panettone o di biscotti può aiutarli ad accumulare energie per superare i giorni più freddi dell’anno.
L’idea in più
La vecchia casa delle bambole dimenticata in soffitta rivive tra i rami di un albero, o su un tavolino da giardino (attenzione ai gatti!). I pavimenti delle piccole stanze possono essere cosparsi di mix di semi. È un’ottima idea posizionare all’interno della casetta anche una tazzina da caffé o una ciotolina da riempire con acqua fresca.
I consigli dell’esperta
Irene Pellegrino è ricercatrice all’Università del Piemonte Orientale. Specializzata in ornitologia, è curatrice di progetti di educazione ambientale per le scuole dell’infanzia e del primo ciclo.
Ci dà alcuni suggerimenti utili per utilizzare le mangiatoie più a lungo, evitando che siano predate dai gatti o colonizzate dai piccioni.
- Posizionare la mangiatoia sempre in un luogo tranquillo e sicuro per far sì che i frequentatori non siano disturbati.
- Per impedire l’accesso al cibo a uccelli di grandi dimensioni (cornacchie, colombi, gazze) è sempre necessario realizzare mangiatoie appese (ai rami delle piante, alla finestra) per permettere solo a uccelli di piccole dimensioni di potervisi appoggiare per nutrirsi.
- Pulire con attenzione le mangiatoie per evitare che siano ricettacolo di batteri o muffe.
- Utilizzare miscugli di semi appositamente create per uccelli selvatici: ormai si trovano anche in negozi di animali. In alternativa, preferire i semi di girasole.
- Per quanto riguarda le arachidi, posizionarle avendo cura di sbucciarle prima, per chi non vuole che si sporchi il balcone.
- Per chi va di fretta, la mangiatoia ultra fast è una semplice melina appesa, magari scavata con un cucchiaino di burro di arachidi o strutto impastato con semi e arachidi.