L’arrivo della primavera fa emergere il desiderio di stare all’aria aperta. Dopo i lunghi mesi freddi, stare alla luce ci rivitalizza, ci ricarica di vitamina D. Programmiamo per un prossimo weekend una passeggiata all’aria aperta e, perché no, un picnic fuori porta. Magari in un parco, un’area verde attrezzata raggiungibile con o senza auto, in bici o a piedi. Per trascorrere ore piacevoli le possibilità non mancano.
Il Parco Fluviale del Po
A pochi chilometri da Torino si estende, tra San Mauro e Settimo Torinese (TO), un parco urbano che fa parte del grande Parco Fluviale del Po, una zona verde adagiata sulla sponda sinistra del fiume dove sono presenti aree attrezzate per mangiare all’aperto. Oltre a panchine e tavoloni, l’area è dotata di barbecue per grigliare le nostre verdure preferite.
A pochi passi c’è un piccolo specchio d’acqua, un piccolo laghetto che al centro ha un chiosco di legno, raggiungibile da una passerella e rappresenta un buon punto di osservazione di flora e fauna.
Prati e tranquillità sono buon incentivo per lasciare libero sfogo ai giochi e alle corse dei bambini. Il parco è attraversato da strade sterrate, chiuse al traffico e percorribili in bicicletta, collegate alla ciclabile che unisce San Mauro a Settimo (zona Ecomuseo del Freidano). In auto è raggiungibile da Settimo attraverso strada Borgata Paradiso nei pressi della Cascina Pettiti.
Il Parco del Meisino
Nell’estremità nord-est di Torino si trova il parco del Meisino, il luogo ideale per una scampagnata. Una delle particolarità che rendono questo parco unico (non per nulla è riserva naturale) è la presenza degli aironi cenerini che non è raro scorgere sulle rive, dove la Stura di Lanzo si getta nel grande fiume nei pressi dell’isolone Bertolla. Facile avvistare anche gallinelle d’acqua e germani reali.
Per il picnic non mancano le aree di sosta, le panchine e numerose fontanelle. Anche gli sportivi sono contenti per i campi da calcio, beach volley e un percorso con attrezzi ginnici. Tutta l’area è percorribile e raggiungibile comodamente in bicicletta.
Non dimenticate paletta e secchiello: al Meisino c’è una spiaggia di vera sabbia che si affaccia sul fiume. E’ il risultato delle recenti alluvioni ed è tenuta in pulita e in ordine da un volontario. Un picnic sulla sabbia? A Torino si può!
Tra Rivoli e Avigliana
Visitare la collina morenica tra Rivoli e Avigliana (TO) è come tuffarsi nel passato, nella specifico nel Quaternario, l’Era geologica in cui l’alternanza di periodi glaciali e caldi ha favorito l’erosione del ghiacciaio che scendeva dalla Valle di Susa, dando luogo al fenomeno dei massi erratici. A testimonianza di questa epoca sono rimaste nei prati e nelle pendici delle colline alcune grandi rocce, battezzate dalla superstizione medioevale “i massi delle streghe”.
All’interno della collina morenica, vicino a Rosta c’è un’area attrezzata con panchine e tavoli che si estende intorno al piccolo lago Pessina, uno stagno che ospita numerose specie di anfibi, rane, rospi e tritoni. Il posto è ideale per un picnic tranquillo e silenzioso, lontano dal traffico e dallo smog.
A poca distanza, buon suggerimento per una passeggiata dopo pranzo, si trova il Roc Pera Grossa, uno dei massi erratici più grossi della collina morenica. La sua mole è imponente, 10 metri d’altezza e 1.500 metri cubi di volume. Il piccolo stagno e l’imponente masso sono ben segnalati e raggiungibili agevolmente, in auto o in bici, anche dal centro di Rosta.
Il sempre valido Parco del Valentino
In un excursus sui posti dove mangiare all’aria aperta, non può mancare il centralissimo parco del Valentino. Il salotto verde di Torino è un ottimo luogo per un picnic primaverile, magari prima di una bella passeggiata per i suoi viali, il Castello e il Po. L’offerta di svaghi è vasta e accontenta tutti, di tutte le età e per tutte le necessità. Si possono noleggiare biciclette e risciò, sdraiarsi sui prati per un po’ di relax, giocare a palla, guardare le esibizioni degli immancabili giocolieri o equilibristi, bere una birra e sgranocchiare patatine in uno dei chioschi o locali del Parco.
Oppure ci si può tuffare nel passato per assaporare un’atmosfera arcaica dentro il Borgo Medioevale. Anche il Giardino Roccioso, con la sua varietà di fiori e piante, è una tappa di sicuro interesse. Per i bambini non mancano i giochi, con scivoli, altalene, castelli e pertiche.
La domenica alla Mandria
La gita al Parco Naturale della Mandria è un classico della bella stagione. L’enorme area verde è quanto di meglio si può chiedere nella bella stagione. Il Parco si raggiunge da tutte le direzioni, sia dall’ingresso principale di Venaria Reale che dagli ingressi secondari di Druento e San Gillio (TO).
L’offerta di attrattive è davvero ampia, con moltissime cose da vedere e da fare. Si va dal Museo delle Carrozze (“quelle che usavano le Principesse”), situato nelle scuderie della Cascina Vittoria, a Cascina Brero, che offre molte attività per famiglie.
Anche le attività all’aria aperta sono allettanti: per visitare il parco si può scegliere il mezzo che più ci aggrada, a piedi, in bici o con il trenino, per il quale è bene verificate gli orari e la disponibilità dei posti.
Per pranzo nessun problema: possiamo portarci panini e tovaglia per un picnic sul prato, oppure usufruire di una delle numerose aree attrezzate e segnalate in ogni pannello informativo.
La Mandria è il posto ideale anche per chi ha figli molto piccoli: ci sono chilometri di viali alberati, molti dei quali percorribili anche col passeggino.
La nobile collina
La collina di Torino è una grande e selvaggia area boscosa. Il grande Parco Naturale della Collina di Superga si raggiunge a piedi, in macchina oppure con la Dentiera, ossia la cremagliera che parte da Sassi. Ha un bel Centro Visita e numerosi percorsi conoscitivi all’interno del bosco.
Il Parco del Nobile dà l’opportunità di riscoprire la bellezza della collina tra prati pianeggianti perfetti per il picnic, giochi all’aperto e una bella esposizione al primo sole. Tutto a due passi dalla città, senza necessità di effettuare spostamenti in auto.
Anche il Parco della Maddalena è un vasto giardino cittadino. Con i suoi 716 metri di altitudine sul livello del mare è il punto più elevato della città e ha un’area giochi molto grande e divertente per i bambini.
Un poco più in basso della Maddalena, provate l’area di Cascina Bert. Oltre a godere di una vista spettacolare sulla città, la Cascina recentemente ristrutturata da Pro Natura ha una bella area adatta ai picnic.