I libri giusti per coltivare la passione e curiosità per boschi e giardini, alberi e animali, e per il verde che ci circonda
di Cecilia Piperno
Il super libro della natura
“Hai voglia di prenderti una bella boccata d’aria? Vai a fare una passeggiata nel bosco! (…) Qualunque sia la stagione, troverai sempre qualcosa da mangiare. La natura fa le cose per bene”. Tanti segreti della natura rivelati, anche mediante la formula dei “perché”, che riporta all’eterna curiosità dei bambini. Le spiegazioni scientifiche e illustrate si alternano alla proposta di giochi, ricette e varie attività divertenti e creative. Serve un tempo lento per saper distinguere le orme di una civetta da quelle di un martin pescatore; le foglie del faggio da quelle dell’ippocastano. Un libro per coltivare la passione già innata nei bambini per la natura, in uscita a maggio in una nuova edizione.
Editoriale Scienza
Oscar Patata e il senso della vita
“Chissà qual è lo scopo della mia vita” è il fil rouge che si srotola nella storia. Oscar Patata non lo sa, sicuramente si rifiuta di finire in pentola, per questo si confronta con chi incontra nel giardino. “Me ne sto appollaiato su un ramo e canto” dice l’uccellino; “io impollino i fiori. Così potranno crescere i frutti” gli risponde il bombo, e così via. Ritenendo tutte le vite degli altri interessanti, un giorno comprenderà che anche una patata può fare qualcosa di meraviglioso. La tecnica delle illustrazioni è lo stampo con la patata, un gioco artistico che diverte sempre. Un albo filosofico per capire chi siamo davvero e dove vogliamo andare.
Di Birte Müller – Bohem Press
Il bosco di Topino
È molto rilassante passeggiare con Topino nel bosco, attraverso i mesi e le stagioni. Se siamo curiosi, possiamo bussare alla porta della casa di riccio o della roulotte di volpe, che si apriranno con una finestrella. Possiamo anche giocare a trovare il nido del merlo e raccogliere una fragolina di bosco. I bellissimi disegni di Alice Melvin sono realistici, eppure lo stile e i colori emanano un’aura fiabesca e faranno venire voglia, a chi abita in città, di trasferirsi in quel bosco e rimanere lì.
Di Alice Melvin, William Snow – Ippocampo
Natura in gioco
Quanti giochi si possono fare con 32 carte disegnate! Ogni illustrazione raffigura un elemento naturale – un soffione, una conchiglia, l’erba. Sul retro di ciascuna carta è scritta una filastrocca, seguita da alcune interessanti proposte di attività. A partire da una figura ci si può intrattenere in molti modi, in ogni luogo. Inventando una storia, giocando con le rime di una filastrocca. Una bella idea anche per gli adulti, che impareranno dai bambini a immaginare e osservare.
Di Elisa Mazzoli, Alice Bruscoli – Leone Verde
Amico Albero
La bellezza di un albero raccontata nel soliloquio di un bambino. I colori sfumano in varie tonalità di marrone e di verde e ci avvolgono silenziosi. Quante striature nel tronco, quanti volti si possono intravedere nella sua corteccia. Il bambino è affascinato; vorrebbe continuare ad arrampicarsi sui rami e giocare a fare finta di essere un albero. “Dovrei rientrare…/Ma restiamo insieme, / a parlare ancora un po’…”.
Di Sara Donati – Terre di Mezzo
Altri fili invisibili della natura
Un entomologo appassionato ha trovato il modo per contagiare anche noi. L’autore attraversa epoche storiche e luoghi del mondo, svelandoci quanto la natura sia intelligente e interconnessa. Dall’importanza dei passeri e degli avvoltoi a quella della patata, scopriremo anche perché nel Golfo di Napoli cresce la mela annurca. “Le storie della natura, però, non sono quasi mai lineari e non di rado qualche imprevisto arriva a scompigliare il normale corso degli eventi. Nel caso del melo, la storia si ingarbugliò quando sui pendii della catena montuosa Tien Shan comparvero numerosi orsi bruni che, si sa, vanno pazzi per gli alimenti dolci”. Il libro, illustrato da Andrea Antinori, ci lascia con il desiderio di andare subito a chiedere a qualcuno: ma tu lo sapevi che…?
Di Gianumberto Accinelli – Lapis