I panini arrivano a scuola in cargo bike: il progetto di Torino e cintura

da | 22 Mar, 2024 | Green, Lifestyle

A Torino la merenda arriva in cargo bike grazie al progetto Bici-t, società specializzata in ciclologistica 

Una merenda dal forte impatto sociale e decisamente smart nei confronti dell’ambiente. È la proposta del progetto realizzato dall’impresa sociale ATT, nata per offrire prospettive di lavoro e di occupazione a giovani con disabilità cognitive o con sindromi di tipo autistico, insieme a  Bici-t, società specializzata in ciclologistica e vendita di cargo-bike. 

L’iniziativa

Dalla partenza del progetto sono stati consegnati agli studenti e alle studentesse degli istituti aderenti oltre 12 mila panini, 6 mila tranci di pizza e focaccia e 11 mila brioche, arrivati ai cancelli rigorosamente con le cargo-bike di di Bici-t. Sono undici a oggi gli istituti scolastici di Torino e cintura coinvolti nel progetto: Mazzarello, Santorre di Santarosa, Filos, Gioberti, Arti e Mestieri, Maria Ausiliatrice, Einstein, Majorana, Monti di Chieri, 8 Marzo e Galileo Ferraris di Settimo. 

Occupazione e inclusione

Nel corso dell’anno scolastico 2022/2023 il progetto ha dato occupazione a più di trenta giovani tra i 20 e i 35 anni con disabilità di tipo autistico o cognitivo, impegnati nella preparazione e vendita di alimenti nelle scuole superiori della città Metropolitana di Torino. Divisi in team, al momento dell’intervallo, i giovani provvedono alla distribuzione di brioche vuote o al cioccolato, ciambelle, tranci di focaccia bianca e pizza rossa, panini normali, panini special alla cotoletta, hot dog e con la loro presenza al servizio di studenti e professori trasformano l’ambiente scolastico in un luogo più inclusivo per tutti.

La sostenibilità ambientale

È evidente che l’iniziativa voglia avere un’attenzione speciale nei confronti dell’ambiente. La filosofia è chiara: merende plastic free; alimenti freschi; fornitori accuratamente selezionati anche in base al criterio di prossimità; mobilità green; macchinari non nuovi ma rigenerati (espressione di economia circolare); investimenti finanziari esclusivamente in banche e titoli etici. Inoltre tutti i prodotti sono in vendita a prezzi calmierati per favorire tutti gli studenti.

Come aderire

Le scuole superiori che vogliono aderire per offrire una valida alternativa ai distributori automatici e per sostenere il progetto possono scrivere a attscrivimi@gmail.com oppure telefonare al referente di progetto al numero 3519589219: trattandosi di un progetto sociale non è necessario partecipare a bandi ed è possibile l’affidamento diretto anche per le scuole pubbliche.

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