Archeologia, natura, arte contemporanea: i parchi tematici in Toscana sono tutti da scoprire
Dimmi cosa desideri dalla tua vacanza, e in Toscana lo troverai. Un viaggio alla scoperta dei parchi della Toscana è un’esperienza arricchente per tutti, in un territorio ricco di bellezze naturali, sorprendenti testimonianze archeologiche e arte contemporanea in grado di suscitare curiosità e stupore.
ARCHEOLOGIA
L’archeodromo di Poggibonsi
Inaugurato nel 2014 e ampliato nel 2016, il villaggio di Poggibonsi si trova nel cuore della Toscana. Risale al periodo carolingio e ricostruisce in progress le 17 strutture scoperte durante gli scavi.
C’è una grande abitazione della famiglia padronale (la longhouse), una capanna contadina con aia e pollaio, la forgia del fabbro, un forno da pane, due pagliai, l’orto e alcune tettoie provvisorie per altre attività artigianali.
Il parco è vivacemente animato da attori in costume. Portateci i bambini: è un’esperienza unica e immersiva, un viaggio nel passato al tempo di Carlo Magno, per toccare con mano la vita dei nostri antenati.
Il fabbro forgia armi ed attrezzi, il falegname intaglia il legno, il correggiaio lavora il cuoio e il fornaio macina il grano e prepara il pane. All’interno della casa, la tessitrice lavora con i filati colorati e nell’orto si coltiva la terra.
Quando Carlo Magno lo consente, rientra infine il signore dalla guerra e torna a sedere alla sua tavola per raccogliere i frutti delle terre.
L’archeodromo di Belvedere
Sulle pendici del Monte Cetona c’è un altro esempio di archeologia sperimentale. Affiancato al Museo Civico già ricco di postazioni multimediali e vetrine espositive, c’è un archeodromo dove i bambini possono scoprire, giocando, la vita quotidiana nella Preistoria in questa zona della Toscana.
Gli archeologi hanno riprodotto in maniera fedele un villaggio dell’età del Bronzo e un abitato di una grotta risalente al medio Paleolitico.
Il piccolo forno a forma di cupola, gli attrezzi e le suppellettili essenziali, immerso nel verde della montagna, il parco permette un vero viaggio nel tempo.
Tutte le informazioni sono su www.preistoriacetona.it.
Il Parco archeologico di Populonia e Baratti
Il fascino della civiltà Etrusca è intatto da millenni. Visitare un’antica città sul mare costruita da questo popolo meraviglioso, colto ed emancipato è un’esperienza indimenticabile.
Populonia è un luogo di grande fascino, immerso in un paesaggio naturale unico.
Dal mare del golfo di Baratti, su cui si affacciano le sepolture dei capi guerrieri, alla macchia mediterranea che nasconde incredibili tombe etrusche scavate nella roccia, fino all’acropoli e ai suoi edifici sacri affacciati sulle isole dell’arcipelago di fronte alla costa della Toscana.
Orari e tariffe su www.parchivaldicornia.it.
Il Parco archeominerario di San Silvestro
Vi attende il fascino di un viaggio nel cuore della terra, da percorrere a piedi e sul trenino della miniera, particolarmente amato dai bambini.
Vicino a Campiglia Marittima si trovano musei, gallerie minerarie e un borgo di minatori fondato mille anni fa. Con il caschetto in testa, si visitano le miniere e il Museo del Minatore.
Poi, a bordo di un trenino giallo, si scende nella Galleria Lanzi-Temperino.
Orari e tariffe su www.parchivaldicornia.it.
Laboratori di didattica archeologica
Tutti i parchi archeologici Toscani offrono intrattenimenti per far conoscere ai bambini la storia dell’uomo e del territorio attraverso attività semplici e divertenti.
Particolarmente belli quelli di ceramica, mosaico e costruzione di capanne del Parco di Roselle, ma se vi trovate nei pressi degli scavi di Fiesole, Vetulonia e Santa Maria a Monte, in provincia di Pisa, fermatevi e controllate!
Troverete facilmente attività per famiglie e bambini.
NATURA
La Maremma: un’oasi verde sul mare
Il Parco regionale della Maremma è un’oasi verde nel sud della Toscana, che si estende dal mare fino ai Monti dell’Uccellina in cui convivono paesaggi molto diversi tra loro e tutti suggestivi.
La costa dalle lunghe spiagge, la dorsale verde dei Monti dell’Uccellina, la pineta ombrosa, la foce del fiume Ombrone e le Paludi della Trappola, dove vivono allo stato brado i famosi bovini maremmani.
Tante le possibilità di visita del Parco: a piedi seguendo i sentieri per il trekking, ma anche in bici, a cavallo.
Sono possibili anche le escursioni in carrozza e in canoa, per ammirare il parco da prospettive diverse.
E per la gioia dei bambini, c’è la possibilità di fare passeggiate nel parco a dorso di asino! In primavera ed estate le guide del parco organizzano divertenti attività e laboratori ludico-didattici.
Il calendario completo si trova sul sito.
Il Parco delle colline metallifere
Fantastici percorsi geotermici, terre fumanti, archeologia industriale: sono tante le attrattive del Parco delle colline metallifere.
Un Geoparco riconosciuto dall’Unesco che ripercorre la storia delle attività minerarie e metallurgiche del territorio, proponendo ai visitatori affascinanti percorsi di archeologia industriale.
Il Parco si estende su un territorio che comprende sette comuni: in ognuno di questi c’è una “Porta” di accesso al parco con centro accoglienza per i visitatori.
Lì si trovano le informazioni sulle varie proposte: visite alle antiche miniere, trekking suggestivi, percorsi ciclistici a picco sul mare sono solo alcune delle esperienze che attendono i visitatori.
Il Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano
Un autentico paradiso naturale, composto di sette isole e tutelato dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.
La più grande e conosciuta è l’Elba: dominata dagli oltre mille metri del Monte Capanne, è ricca di golfi e insenature e di sentieri per esplorare a piedi la natura.
Da non perdere per le famiglie una visita al Santuario delle farfalle sul Monte Perone.
L’isola del Giglio è celebre per le sue acque limpide ricchissime di vita, dove si può avvistare anche il cavalluccio marino.
Capraia invece è l’unica isola di origine vulcanica dell’Arcipelago, nata nove milioni di anni fa da un vulcano sottomarino.
Durante l’estate il Parco propone appuntamenti dedicati ai bambini: dall’osservazione del cielo stellato all’Elba alle esplorazioni dei fondali marini a Capraia ai lab di biologia marina.
Il Parco di San Rossore
Dune di sabbia, grandi e verdissime pinete, acquitrini, boschi rigogliosi e macchia mediterranea profumata si alternano nel Parco Naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, che si estende dal mare verso l’interno, tra Pisa, Lucca e Livorno.
Il centro visite San Rossore organizza numerose iniziative per famiglie: visite guidate e didattiche a piedi, in bicicletta e con trenino ecologico.
C’è anche la possibilità di noleggiare biciclette, o di fare escursioni a cavallo o visite in carrozza.
Sul lago di Massaciuccoli l’Oasi Lipu organizza visite guidate per avvistare gli uccelli, visite in barchino, attività estive per bambini e ragazzi, osservazioni astrologiche (stelle cadenti visibili dal battello sul lago), visite al lago e alle Terme Romane di Massaciuccoli.
Lungo il Parco si sviluppano 30 km di spiagge, protette da dune e ombreggiate: aree attrezzate per la balneazione si alternano a spiagge libere e a riserve naturali.
Il Parco Foreste Casentinesi
Si tratta di una delle aree boschive più grandi d’Europa, il Parco Foreste Casentinesi è un luogo ideale per chi ama la montagna e la natura incontaminata.
Situato tra la Toscana e l’Emilia Romagna, il parco si può visitare a piedi, in bici o a cavallo, percorrendo una rete di sentieri che si estende per 650 km.
Da non perdere
- Le Cascate dell’Acquacheta descritte anche da Dante nell’Inferno;
- il borgo di Castagno d’Andrea immerso in un bosco di castagni secolari, il panorama mozzafiato che si gode dal Monte Penna;
- il monastero e l’Eremo di Camaldoli dove sin dall’anno Mille vivono i monaci che si prendono cura delle foreste sacre.
All’interno del parco i Sentieri Natura sono percorsi agevoli e non troppo lunghi, adatti alle famiglie. Tra questi, da non mancare, il Percorso del Lupo.
Il Parco Regionale delle Alpi Apuane
Uno spettacolo naturale unico: vette maestose con una vista mozzafiato sul mare, grotte misteriose, laghi verdissimi.
Le Alpi Apuane, che arrivano fino a quasi duemila metri di altezza con il Monte Pisanino, sono le montagne da cui si estrae il marmo di Carrara.
Un ambiente incontaminato, con numerose grotte carsiche, tra cui, aperti a visite guidate, l’Antro del Corchia a Stazzema – l’abisso più profondo in Italia, e le splendide Grotte del Vento a Vergemoli.
Le Alpi Apuane sono ricche di acqua e di laghi artificiali, come il Lago di Vagli, sotto cui si cela il paese fantasma di Fabbriche di Carreggine che nel 1946 fu completamente inondato per costruire il bacino.
Infine, il parco offre sentieri escursionistici per camminare tra boschi silenziosi, antichi sentieri, villaggi tipici, accompagnati dalle Guide del parco.
ARTE CONTEMPORANEA
Il Giardino di Daniel Spoerri
Sulle pendici del Monte Amiata, a circa 80 km da Siena, il parco sculture di Daniel Spoerri è un luogo incantato in cui la natura dialoga con le sculture in bronzo dell’artista e quelle donate al parco da molti artisti internazionali.
Un percorso unico, in cui le meraviglie di arte e natura si fondono mirabilmente.
Alcune opere sono nascoste nell’ombra di boschetti, altre si notano da lontano, sarà emozionante per i bambini scoprirle tutte in una speciale “Caccia all’opera”.
Particolarmente apprezzato dai giovani visitatori il Sentiero murato labirintiforme di Spoerri, l’installazione Dies Irae di Olivier Estoppey, con i suoi tre suonatori di tamburo giganti o le 160 oche di cemento sull’erba.
Il Giardino dei Tarocchi
Uno dei luoghi delle meraviglie che ogni bambino dovrebbe visitare almeno una volta è il Giardino dei Tarocchi di Niki de Saint Phalle a Capalbio.
Statue gigantesche e scintillanti al sole, specchi riflettenti, mosaici coloratissimi, strutture multiformi: il giardino è una favola a cielo aperto, nel verde degli ulivi della campagna toscana.
Un percorso unico, all’aperto, tra imponenti e straordinarie sculture che rappresentano le 22 carte degli Arcani, in un caleidoscopio di colori, mosaici, specchi e giochi prospettici.
Il parco delle Sculture del Chianti
Un delizioso borgo nel Chianti, sculture open air e un bellissimo bosco di querce e lecci: sono le attrattive uniche del Parco sculture del Chianti di Pievasciata, in provincia di Siena.
L’integrazione tra arte e natura, suoni, luce e colori è il filo conduttore delle opere del parco, che si possono ammirare lungo un percorso di circa un km, adatto anche ai passeggini.
Prima della visita, scaricare la App ChiantiPark, che funziona come un’audioguida e rende la visita più accattivante.
Il Parco organizza numerosi eventi, tra cui durante l’estate le Serate Musicali all’Anfiteatro e corsi di yoga. Consultate il sito per info aggiornate: www.chiantisculpturepark.it
Per maggiori informazioni su una vacanza in Toscana: Visittuscany.com