L’ipoandrogenemia è l’abbassamento dei livelli di testosterone che colpisce anche i giovani papà
I livelli di testosterone di tutti gli uomini, a tutte le età, sono in calo. Non è chiaro esattamente perché questo accada, ma le aziende farmaceutiche offrono cure e propongono agli uomini la risposta a tutti i loro disturbi: un integratore di testosterone. Non compratelo!
Il livello di testosterone oscilla per tutta la vita ed è naturale avere un calo dopo la nascita di un figlio, un vero e proprio “baby drop”, che nella maggior parte dei casi non arriva a causare problemi di salute.
L’eventuale aumento di peso, la perdita di massa muscolare, la disfunzione erettile, quel po’ di calvizie e il calo del desiderio sessuale sono comunque dovuti, probabilmente, a un testosterone un po’ basso. La causa sarebbe da ricercare nello stile di vita, che alla nascita di un figlio si fa più stressato e sedentario. Niente più corse serali, palestra e ciotole di verdura cruda, ma serate trascorse addormentati sul divano e un rapporto magari un po’ conflittuale con il cibo.
Se pensate di soffrire di “ipoandrogenemia” – così si chiama tecnicamente il calo del testosterone – non siete i soli: ne è colpito il 10% della popolazione maschile attiva. Tuttavia non è un problema irreversibile e tanto meno va considerato un tabù.
Evitate le soluzioni fai da te, che possono pregiudicare il futuro e rendere difficili eventuali interventi correttivi. Prenotate piuttosto una visita all’urologo e fatevi aiutare a riequilibrare i livelli fisiologici del testosterone, così da ridare fiato alla passione, ma anche evitare l’insorgere di problemi più gravi come l’osteoporosi o le malattie cardiovascolari.