Ferdinando è un toro, ma nonostante il suo aspetto tozzo e massiccio, è una creatura tranquilla, con un temperamento dolce e gentile. “Non sono un toro da corrida” dice sconsolato ai suoi amici animali. Ma la sua vita, purtroppo, è in grave pericolo. Rapito da un gruppo di uomini malvagi, Ferdinando corre il rischio di diventare un toro da corrida. Per non finire in un’arena e tornare a casa Ferdinando elabora un piano di fuga.
Il film, prodotto dalla 20th Century Fox Animation, è tratto dal libro per ragazzi “La storia del toro Ferdinando” di Munro Leaf con le illustrazioni di Robert Lawson. Uscito nel 1936, il libro fu messo al bando durante il franchismo per il suo contenuto ritenuto sovversivo. Ma la prima trasposizione cinematografica del libro si deve alla Disney che nel 1938 produsse un cortometraggio di soli otto minuti per la regia di Dick Rickard. Diretto da Carlos Saldahna, regista di numerosi titoli 20th Century Fox e Blue Sky Studios, da L’era Glaciale a Rio 2, Il toro Ferdinando tratta lo spinoso tema delle corride in modo forse non troppo approfondito. Per tutta la famiglia.