Si, nelle scuole in Danimarca si impara ad abbracciarsi. Lo si fa come si imparano tutte le altre materie e ci si dedica del tempo, alle coccole, per sviluppare fin da piccoli l’empatia e il contatto affettuoso e rassicurante.
Diventare adulti felici
Qualche tempo fa la giornalista e psicologa Jessica Joelle Alexander nel suo libro “Il nuovo metodo danese per educare i bambini alla felicità a scuola e in famiglia” proponeva esempi, confronti e suggerimenti per accompagnare i bambini a diventare degli adulti. Adulti felici, però, capaci di capirsi, di scambiare e di comunicare, anche attraverso il linguaggio non verbale. Nel suo libro la giornalista parte proprio dall’importanza della scuola e valorizza il modello danese, dove a scuola abbracciarsi è una materia scolastica.
Il modello danese
Se in altri Paesi la scuola non riesce a far fronte al bullismo, alla competitività e alla rabbia dei bambini e ragazzi, la Danimarca ha deciso di dedicare del tempo alle coccole, alla vicinanza. Togliere tempo alle nozioni e materie più classiche per dare spazio al corpo, all’ascolto, alla condivisione. L’obiettivo? Aumentare l’empatia e la felicità, lasciando il giusto tempo, spazio e silenzio perché questa condivisione possa avvenire.
A lezione di empatia
Un’ora la settimana i bambini danesi vanno a lezione di “Klassens tid”, di empatia appunto. Guidati e accompagnati, si impara a comprendere a pieno ciò che sentono gli altri bambini, che siano sentimenti di gioia o di dolore. Sessanta minuti in cui i bambini parlano dei loro problemi personali o di di relazione, a casa o con gli amici. E invece della verifica finale, la lezione termina con una grande quantità di splendidi abbracci.