Il Lago d’Orta è una meta perfetta per un fine settimana di primavera, tra bellezza naturali, proposte culturali e iniziative
Arrivano le prime giornate calderelle e con loro la voglia di qualche gita fuori porta. Al confine tra Piemonte e Lombardia, una meta deliziosa è il Lago d’Orta con la sua isola, la bella natura, i piccoli paesini che s’affacciano su questo specchio d’acqua regalando colpi d’occhio spettacolari. Tra i gioielli da scoprire: il borgo medioevale Orta San Giulio bandiera arancione del Touring Club italiano, Pella sulle rive del lago, Brolo il paese dei gatti, Quarna il paese della musica, Miasino, Ameno e i vari paesi sulle colline intorno.
Sarà divertente per i bambini scoprire le attrattive dei luoghi navigando sul lago: a disposizione dei turisti sia il servizio pubblico di navigazione – attivo da marzo a ottobre (per info: www.navigazionelagodorta.it, sia i battelli privati (attivi tutto l’anno). Per visitare l’entroterra vi sono diverse proposte di trekking, di vari livelli di difficoltà. Tra queste, la visita al Santuario di Madonna del Sasso, luogo panoramico raggiungibile a piedi lungo il Sentiero degli Scalpellini da San Maurizio d’Opaglio o, per i più pigri, in auto; o la visita al Sacro Monte di Orta San Giulio. Tra acqua, natura e borghi sarà una giornata indimenticabile!
I musei
Su una delle sponde del lago è nata, nel 1997, l’Associazione Ecomuseo del Lago d’Orta e Mottarone, o Ecomuseo Cusius, che propone attività ludiche e culturali nell’area del Cusio – Mottarone. Nel circuito dell’Ecomuseo del Lago d’Orta vi sono diversi musei e siti visitabili, tra cui il Museo Rodari, la Ludoteca del Parco della Fantasia e il Forum Omegna.
Aperto il 23 ottobre 2021 in occasione del 101esimo compleanno dello scrittore nato a Omegna (cittadina che si trova su una delle estremità del Lago), il Museo Rodari è un museo interattivo con numerose postazioni gioco. Tra le iniziative proposte dal Museo, la caccia alla casa del Barone Lamberto, dedicata ai bambini: per giocare, navigare, conoscere l’isola di San Giulio e il lago attraverso il racconto teatralizzato di uno dei romanzi più famosi dello scrittore. Sulla collina Monte Zuoli, che sovrasta Omegna, ci sono i Giardini della Torta in Cielo che regalano una bellissima vista sul lago. Qui è possibile fare delle belle passeggiate e c’è un’area attrezzata con tavoli da picnic e postazioni barbecue. Il nome del luogo si ispira al romanzo per ragazzi “La torta in cielo” di Rodari.
Vale una visita anche il Forum Omegna: qui, nella città in cui è nata la caffettiera, è possibile visitare una originale collezione di casalinghi e scoprire la storia del design degli elettrodomestici. Non tutti sanno infatti che Omegna è stata, nel corso di tutto il Novecento la patria dei casalinghi e qui sono nate aziende famose come Bialetti, Alessi, Girmi, Lagostina.
Le escursioni didattiche e le visite guidate
Le rive del lago, i canneti, i boschi di ontano, la Torre di Buccione fra i territori di Orta San Giulio e di Gozzano sono alcune delle eccellenze del luogo, tra bellezze da ammirare. Qui l’Ecomuseo organizza attività ludico-didattiche a richiesta anche per gruppi o famiglie (per informazioni, ecomuseo@lagodorta.net, tel. 0323 89622).
Alcuni esempi? Le escursioni di circa due o tre ore in luoghi caratteristici alla scoperta della natura e della storia locale del Lago d’Orta, come la “Via dei Canneti” a Gozzano, lungo il lago o nella Valle del Pescone a Pettenasco. O la visita al Giardino Botanico Alpinia (aperto da aprile a settembre) a Stresa, in provincia di Verbania.
Tra le proposte anche le visite guidate, di circa un’ora/un’ora e mezza, nei musei del territorio alla scoperta degli antichi mestieri. Per esempio, è possibile visitare il Museo del Rubinetto a San Maurizio d’Opaglio (NO), il Museo del Legno a Pettenasco, il Museo della Latteria a Casale Corte Cerro o la Fondazione di Arte Contemporanea Calderara (aperta solo da maggio e settembre) ad Ameno.
Piedi in acqua
Chi desidera una sosta in riva al lago per godersi il primo caldo sole, può dirigersi alla spiaggia libera di Prarolo in Frazione Lagna, situata vicino a un ampio parcheggio. Al riparo dalla strada, è un luogo tranquillo, perfetto per giocare e rilassarsi con i bambini. In estate, c’è anche un chiosco con servizio bar. Tra le spiagge più belle vicino sulle rive del lago c’è anche il Lido di Gozzano. Da qui è possibile fare una passeggiata lungo il percorso della Via dei Canneti fino ad arrivare alla spiaggia di Prarolo in Frazione Lagna, a San Maurizio d’Opaglio. La lunghezza totale del percorso è 4 chilometri.
Nella zona residenziale di Bagnella, a pochi passi dal Lido, c’è un’area attrezzata e ombreggiata per picnic, a ridosso del canneto e poco distante dalla foce del torrente Fiumetta, chiamata Boschina.
