Molto diffusa in vari paesi d’Europa ma ancora non adeguatamente conosciuta in Italia, la mediazione familiare è un percorso offerto a una coppia di coniugi o di conviventi che abbiano intenzione di separarsi. Ci spiega di cosa si tratta la dottoressa Cristina Guiot, dello Studio di Mediazione Familiare Polifunzionale a Pinerolo. “La mediazione è un percorso di separazione alternativo a quello giuridico, che si propone di aiutare la coppia a separarsi ‘insieme’. Elaborazione dei conflitti, riapertura dei canali di comunicazione, tutela dei figli minori sono gli obiettivi principali”. La mediazione riduce il livello di conflittualità e consente alla coppia di parlarsi e confrontarsi ‘ripuliti’ da rabbia e rancore. “Non si tratta di psicoterapia, ma di una serie di incontri, solitamente una decina, in cui prevale il dialogo, si condividono le decisioni utili per la nuova famiglia che si verrà a creare dopo la separazione, sempre nell’interesse dei figli. Il mediatore familiare è un terzo imparziale che non prende decisioni, ma incoraggia al dialogo e a superare le incomprensioni”. “Alla fine del percorso – conclude la dottoressa Guiot – la coppia ha concordato insieme le condizioni della separazione. A questo punto possono rivolgersi a un legale di fiducia per inserire gli accordi negli atti di separazione che saranno sottoposti al giudice per l’omologazione. Il procedimento di separazione si conclude così, consensualmente, per il bene di tutti”.
www.studiomediazionefamiliarepolifunzionale.it
La dottoressa Guiot collabora con la dottoressa Guarino nello Studio di Mediazione Polifunzionale di Pinerolo e con le dottoresse Barbara Conti e Manuela Gaveglio nello studio In Media Res a Torino.