La mia bimba di tre mesi ha una “voglia” piuttosto visibile su una gamba, vicino all’inguine. Che cosa dobbiamo fare?
La cultura popolare definisce gli angiomi “voglie”: queste sono in realtà dilatazioni o sviluppi eccessivi di capillari e vasi sanguigni. Esistono due tipi di angiomi: quelli piani e quelli rilevati. Gli angiomi chiari sono macchie che vanno dal rosso scuro al rosa e tendono a scomparire con la pressione del dito. Gli angiomi rilevati si presentano come masserelle che si innalzano sopra la pelle con una superficie irregolare, di grandezza, consistenza e colore variabile. Cosa fare con un bambino che ha un angioma? Per gli angiomi piani il problema è semplice: sono poco deturpanti e scompaiono in genere entro l’anno di vita. Per gli angiomi rilevanti il problema è più complesso: in genere anche questi regrediscono spontaneamente, ma subiscono una evoluzione per cui in alcuni momenti, verso i cinque, sei mesi, tendono persino a “crescere” e poi, dopo un periodo di stazionamento di tre, quattro anni, tendono a regredire completamente. La miglior soluzione è l’attesa: sconsiglio vivamente, anche data la giovanissima età, di intervenire con pseudo-soluzioni estetiche che, al contrario, possono produrre cicatrici deturpanti, per cui il rimedio diventa peggiore del male.