Una bellissima gita, in provincia di Asti ma a pochi km dalla collina torinese, per visitare le Case Grotta di Mombarone. Un vero e proprio viaggio nel tempo.
Ci sono luoghi remoti, poco conosciuti e che sono capaci di portare indietro nel tempo. È questo il caso delle Case Grotta di Mombarone, frazione Carie, in provincia di Asti. Un grande patrimonio architettonico e storico, arte diffusa visitabile in qualsiasi momento e in massima autonomia.
Le case scavate nella collina
Si tratta di due nuclei abitativi, fatti di case letteralmente scavate nelle colline formate da depositi sabbio-terrosi. Le Case Grotta sono dell’inizio del ‘700 e sono state abitate fino ai primi del ‘900. Gli ultimi abitanti furono Gisep d’Carie e barba Mini, mentre oggi le case scavate rivivono grazie alla volontà e all’impegno di Adriano Franco, uno dei due proprietari, e del cugino Mario che insieme all’associazione Quattro Passi a Nord Ovest si occupano del recupero, della conservazione e della manutenzione di questo luogo davvero speciale e inaspettato.
I due agglomerati, l’uno poco distante dall’altro, si raggiungono a piedi dopo una breve passeggiata nel bosco. Dal paese bisogna seguire le indicazioni (attenzione, perché invece il navigatore porta verso una direzione sbagliata!), parcheggiare nei pressi della fontana del Boglietto e poi proseguire a piedi. Nel sentiero ci sono alcuni cartelloni con foto che spiegano l’origine delle case e la loro storia.
Ogni minimo dettaglio
Questa zona era abitata per la presenza generosa di sorgenti d’acqua e le case scavate in questa terra simile al tufo garantivano il fresco d’estate e temperature più miti in inverno. Le case oggi si presentano in buone condizioni, recuperate e ripristinate per evocare l’atmosfera di una volta. Se da fuori le Case Grotta di Mombarone si confondono con la collina, entrando si ritrovano ambienti curati e arredati in ogni dettaglio. Le pareti sembrano sgretolarsi al tatto e i pavimenti sono per lo più grezzi, ma alle pareti attrezzi e utensili rendono, insieme alle tavole apparecchiate, gli ambienti molto accoglienti e reali. Ci sono una cucina con tutti gli attrezzi e la stalla confinante; la stanza da letto ancora arredata con letto e catino; c’è anche la locanda che accoglieva i viandanti e che ancora oggi sembra aspettare i turisti arrivati da un atipico viaggio nel tempo. All’esterno c’è una cisterna per raccogliere l’acqua e poi un pozzo.
La parte più alta di Case è in fase di recupero, ma comunque visitabile e altrettanto curiosa.
Ideale per le famiglie
Questo posto, così ricco di storia e vita, circondato da natura selvaggia, è l’ideale per una gita in famiglia. I bambini scorrazzano nel bosco e poi si muovono alla scoperta delle case, cercando di immaginare gli spazi e il quotidiano nelle grotte.
C’è la possibilità di lasciare un’offerta in una scatola all’interno delle prime case, per contribuire al recupero e al mantenimento dell’area.
La visita è possibile sempre, poiché le Case Grotta sono aperte. L’associazione Quattro Passi a Nord Ovest organizza passeggiate alla scoperta di Momberone e a dicembre, sotto Natale, proprio qui viene allestito un bellissimo e suggestivo presepe vivente.