Elefanti innamorati e parate in maschera sono i protagonisti di febbraio: libri che raccontano di favole d’amore e storie allegre di maschere e parate
Ranocchio è innamorato
Max Velthuijs ci racconta, con un linguaggio semplice e bellissime illustrazioni pittoriche, la storia di Ranocchio che si scopre innamorato di Anatra. Ranocchio è timido; inoltre Porcello gli ha detto che “un ranocchio non può innamorarsi di un’anatra. Tu sei verde e lei è bianca”. Eppure, Ranocchio non si darà per vinto e in tutti i modi cercherà di dichiararsi ad Anatra. E finalmente, dopo una peripezia, “sbocciò un grande amore. Un ranocchio e un’anatra…Verde e bianco. L’amore non ha confini!”. Un albo bellissimo sull’amore, che ci fa sorridere e cerca di liberarci da tutti i pregiudizi. Pubblicato 25 anni fa e ancora attuale. E a noi non resta che innamorarci di questo simpatico Ranocchio, che ritroveremo in tante altre avventure.
Di Max Velthuijs – Bohem Press
Quando un elefante si innamora
Un albo particolare, con illustrazioni delicate, che ci racconta l’innamoramento di un elefante. Che non è poi così diverso da quello degli esseri umani. “Quando un elefante si innamora, scrive lunghe lettere che non spedisce mai” e “rimane per ore a guardare le nuvole pensando”. L’elefante è timido. Molto timido, e non riesce a dichiararsi. Eppure, un giorno…A volte va così, che ci si innamora e si è anche ricambiati.
Di Alice Lotti e Davide Calì – Kite Edizioni
La grande fabbrica delle parole
Questo bellissimo albo ci porta in un paese dall’atmosfera cupa e grigia, dove le parole costano e quindi le persone parlano davvero poco. “A volte ci sono parole che volteggiano nell’aria, allora i bambini si precipitano fuori con i retini acchiappafarfalle”. Philéas è innamorato di Cybelle ma, a differenza di Oscar, non può comprare le parole per dirglielo. Quando le rivolgerà le sue tre parole, anche le illustrazioni saranno più accese, con le tavole rosse come il vestito di lei. Rosso color “ciliegia”, una delle tre parole che tanto a lungo aveva conservato. Un libro che ci ricorda che per amare occorre, in fin dei conti, solo un cuore grande.
Di Agnès de Lestrade, Valeria Docampo – Terre di Mezzo
Ti conosco mascherina
La storia della commedia dell’arte raccontata attraverso l’arrivo di un carrozzone nel villaggio. Inizia così il nostro viaggio, scopriamo quello che ruotava intorno al mondo degli attori, e cosa accadeva dietro le quinte: “A guardarli da vicino, senza trucco e senza inganno (…) Pulcinella e l’Arlecchino, Colombina e il Capitano, son persone come noi. Con le gioie e le tristezze”. In questo libro bello e originale ci vengono presentate, in una galleria di ritratti in rima, le maschere più note della commedia dell’arte. Le didascalie arricchiscono le illustrazioni, fornendo dettagli curiosi.
Di Francesca Rossi – Edizioni corsare
Le cose che passano
Con un linguaggio poetico Beatrice Alemagna ci ricorda che “Nella vita, sono molte le cose che passano. Si trasformano, se ne vanno”, nel continuo divenire degli accadimenti. La paura, il sonno, le lacrime, i cattivi pensieri. Tra un’illustrazione e l’altra c’è sempre un foglio di carta trasparente e opaco, a fare da spartiacque, tra il prima e il dopo. Alla fine del libro viene rivelata “la sola cosa che non se ne va. E non se ne andrà mai.” Un albo bellissimo sull’amore materno.
Di Beatrice Alemagna – Topipittori
Il carnevale degli animali
Un albo colorato e allegro che unisce due grandi interessi dei bambini, gli animali e la musica (scaricabile online). La parata degli animali, al ritmo dell’ opera di Camille Saint-Saëns che dà il titolo al libro, è raccontata in rima, ed è proprio una sfilata: “Ogni bambino deve imparare a riconoscere ogni animale”. Un albo per proporre la musica classica fin da piccoli. E per divertirsi a saltare come i canguri, a ruggire come leoni, e perché no? A improvvisare una parata.
Di Elisabetta Garilli, Valeria Petrone – Carthusia 
La tarantella di Pulcinella
L’incontro con il pesce d’argento “Pulcinella Pulcinella / non mi friggere in padella; / sono un pesce molto serio/ e se esprimi un desiderio/lo realizzo in tutta fretta / con la magica bacchetta” permetterà a Pulcinella di esaudire tutto ciò che sua moglie esige. E a mano a mano che le richieste aumentano, si arricchiscono i disegni con ritagli di carte dai motivi floreali e geometrici, attraverso la tecnica del collage che crea un’atmosfera teatrale. Un capolavoro che risponde all’esigenza di educare al bello fin da subito, attraverso le illustrazioni e la “tarantella” di Luzzati. Ispirato a una favola di Puškin, la lettura è divertente e in rima. I disegni possono essere uno spunto per provare la tecnica del collage con i bambini.
Di Emanuele Luzzati, Interlinea Edizioni
