Ecco alcuni libri per bambini sulla guerra e sulla pace
Affrontare temi tristi e adulti con i bambini può essere difficile e faticoso. Bisogna cercare di trovare spazio per i pensieri positivi e felici, senza lasciarci lasciare andare alla tragedia, bisogna essere delicati e cercare le parole giuste. È necessario stare nell’osservazione, di quell’istante e dei giorni successivi, per capire le reazioni, anche quelle inconsce.
Abbiamo selezionato alcuni libri per bambini sulla guerra e soprattutto sulla pace, da scegliere in base all’età, ai principi che vogliamo trasmettere, ai temi che vogliamo affrontare. La lettura, le immagini e le parole di un libro possono essere un buon punto di partenza.
Il cielo è di tutti
di Gianni Rodari, illustrato da Nicoletta Costa – Emme edizioni
Un bellissimo piccolo libro e poche battute, semplici, di quella semplicità con cui Gianno Rodari sapeva affrontare grandi temi. Il cielo è uno solo ma di tutti, chiunque lo può guardare senza che se ne perdano pezzi e senza che si rovini. Per il cielo non si litiga… “spiegatemi voi dunque, in prosa od in versetti, perché il cielo è uno solo e la terra è tutta a pezzetti”. Qui il testo integrale. Dai 4 anni.
OPS! Abbiamo un problema
di Jacob Grant – Lapis
Orso è un tipo pulito e ordinato, e tiene tutto in modo preciso e con cura. Un giorno scopre un ragno nella sua libreria: ma dove c’è un ragno ci sono ragnatele e dove ci sono ragnatele… c’è disordine! Inizia la caccia e per cercare il ragnetto, Orso metterà a soqquadro tutta la casa! Ma se dietro a quel piccolo ospite inatteso si nascondesse un grande amico? Un invito a superare i pregiudizi, con un emozionante, indimenticabile finale. Dai 2 anni.
L’anno che non caddero le foglie
di Paola Mastrocola – Guanda
Questa è una storia di vento, di foglie e di scoiattoli. È una storia di timidezza e di coraggio, di ribellione e di saggezza. Di uno strano autunno in cui le foglie si rifiutano di cadere e tutti si domandano perché. Specialmente i bambini, che sanno guardare, e una scoiattola inquieta che ha bisogno di sapere. Ed è soprattutto una doppia storia d’amore: per un amore che non vorrebbe finire mai, ce n’è un altro che vorrebbe iniziare ma non osa. Mentre tutti – umani e animali – cercano di fronteggiare la nuova vita nel Paese in cui non cadono le foglie, la scoiattolina si avventura in un’indagine che finirà per sollevare interrogativi importanti sulla felicità e sulle leggi della natura. Intorno a queste domande soffia il vento, che conosce le storie di tutti, ed è il vento, in questa favola leggera come l’aria, a incrociare i destini, cambiare gli animi e decidere le sorti. Età: 10 anni
Flon Flon e Musetta
di Elzbieta – AER
Flon-Flon e Musetta sono amici e giocano sempre insieme fino al giorno in cui scoppia la guerra e non possono vedersi più perché Musetta “sta dall’altra parte della guerra”. Un libro che, con poche parole, riesce a mettere davanti ai nostri occhi l’assurdità delle guerre e dei conflitti razziali e l’impossibilità di capirne il perché. Dai 4 anni.
La piccola grande guerra
di Sebastiano Ruiz Mignone e David Pintor – Lapis
Questo libro ha vinto il Premio Andersen 2015 – Premio speciale della giuria. La storia è intensa è difficile, triste e commovente. Parla di un bambino, del suo papà in trincea e di una guerra che sembra non finire mai. L’amore fortissimo per il suo papà e l’incomprensione per una guerra assurda faranno fiorire nel cuore di Andrea il desiderio di un futuro di pace. Dai 6 anni.
Battibecchi da cortile
di Laurent Cardon – Sassi
Il pollaio è sul piede di guerra: sono scomparsi un gallo e una gallina. Allora si ritrovano insieme, le galline bianche, quelle marroni e quelle nere, per cercare i due scomparsi e trovare i colpevoli. Eppure, nonostante l’obiettivo sia unico e condiviso, non è così facile e immediato trovare la strategia di attacco. C’è chi vuole primeggiare, chi crede di essere più motivato degli altri, chi più forte. Un’esilarante storia, divertente, sul valore dell’inclusione e della collaborazione, che mette in evidenza quanto sia difficile mettersi d’accordo e trovare una soluzione ottimale e equa per tutti e tutte. Il finale a sorpresa fa sorridere tutti e fa comprendere quanto molto spesso siano inutili le battaglie. Dai 5 anni.
A chi appartengono le nuvole?
di Mario Brassard, illustrato da Gérard Dubois – Orecchio Acerbo
Attraverso gli occhi di una giovane donna riemergono i ricordi di un’infanzia: un periodo nero come i corvi o grigio come le nuvole di fumo di una fabbrica di armi cui voltare le spalle. Tracce di rosso qui e là e di azzurro per il cielo, per non perdere la speranza. Il racconto struggente di una guerra per parlare di tutte le guerre. Dagli 8 anni.
La guerra delle campane
di Gianni Rodari – Edizioni EL
Una delle bellissime storie di Rodari, comprensibile ma irreale, o semplicemente magica. Parla di pace e utopia senza essere banale, né patetica. Parla di cannoni e di campane, e della pace che arriva, forse per errore. Dai 5 anni. Qui il testo non illustrato.
Tutti contano!
di Hollis Kurman e Barroux
Una famiglia in viaggio, che si allontana dal pericolo che improvvisamente ha travolto il suo paese, in cerca di un luogo sicuro dove vivere, e che lungo il cammino incontra molte persone capaci di mostrarsi gentili e comprensive, che rendono il viaggio meno difficile. Uno splendido libro per contare è pieno di empatia e di speranza per tutti i bambini, in ogni parte del mondo. Dai 4 anni.
La città e il drago
di Gek Tessaro – Lapis
Ci sono due montagne. Su una c’è una città rumorosa e un po’ caotica; sull’altra c’è un drago molto grande ma incredibilmente pacifico. Così tanto pacifico che il re permaloso crede si tratti di una provocazione e di un affronto. La città decide di occupare la sua montagna, ma i guerrieri, caotici pure loro, iniziano a litigare per decidere chi deve attaccarlo. Dai litigi scoppia una guerra, lunga, così tanto lunga da dimenticare il motivo per cui è scoppiata e così tanto noiosa da stufare persino il drago. Nel guardare queste barberie al drago viene da sbadigliare, ma il suo sbadiglio è naturalmente infuocato e involontariamente bruciacchia tutti quanti. Poi, dispiaciuto per lo sfiato infuocato, ma proprio stufo di tutto quel movimento, si sposta nella montagna rimasta libera. Un libro molto molto carino, in rima, che sottolinean quanto la guerra sia assurda e troppo spesso immotivata. Dai 4 anni.
La battaglia del burro
Dr. Seuss – Giunti
Un bellissimo libro sulle diversità e la tolleranza. A volte gli scontri si fondano davvero su banalità. È il caso degli Zighi e degli Zaghi, due popolazioni in lotta tra loro per uno strano motivo: gli uni imburrano le fette di pane nella parte superiore, gli altri su quella inferiore. Da questa insignificante (ma per loro importantissima) diversità scaturisce un conflitto destinato sempre più a inasprirsi, con l’uso di tante e strampalate armi. La battaglia del burro, uscito nel 1984, è stato per sei mesi nella classifica adulti del New York Times. Dai 5 anni.
Guerra lasciaci in pace
di Alberto Benevelli e Loretta Serofilli – Corsiero editore
La maestra ha affidato alla scolaresca il compito di scrivere una cosa stupenda a qualcuno. Ciascun alunno può scegliere il destinatario: una bambina decide di scrivere alla guerra, lasciando tutti di stucco. Attraverso i suoi disegni e parole, in un’alternanza di pagine grandi e piccole, si crea un gioco di sovrapposizioni in cui la devastazione della guerra si sostituisce alla normalità della vita e un elenco di cose meravigliose che la guerra distrugge. La richiesta finale è chiara: Guerra, lasciaci in pace! Le finestrelle che si aprono e i disegni per mano di bambini rendono bene e efficacemente l’idea. Dai 5 anni
Leyla nel mezzo
di Sarah Garland – Lo stampatello
Leyla e i suoi genitori sono in pericolo e devono abbandonare la loro casa per fuggire in un altro Paese, dove dovranno parlare un’altra lingua e vivere in mezzo a stranieri. Leyla impara ad affrontare i cambiamenti drammatici nella sua vita con coraggio e determinazione. Approvato da Amnesty International, questo libro racconta la migrazione e l’integrazione con tenerezza e umorismo. Dagli 8 anni.
Akim corre
di Claude K. Dubois – Babalibri
La storia di Akim è quella di un bambino in un paese in guerra. È una storia personale e intima, ma è anche la storia di migliaia di bambini, donne e uomini che la mancanza di diritti e la povertà costringono alla fuga. Akim vive in un villaggio, gioca con i suoi amici, le giornate procedono tranquille fino al giorno in cui la guerra irrompe a cambia per sempre la vita di tutti. Akim si ritrova solo, la sua casa distrutta, la sua famiglia dispersa. Un adulto lo aiuta a scappare, ma lo aspetta la prigionia al servizio di un gruppo di soldati. Fugge di nuovo e finisce in un campo profughi dove ritrova la sua mamma. Un libro che è una piccola opera d’arte e allo stesso tempo un monito perché il diritto d’asilo e di accoglienza continui a essere difeso e preservato in ogni luogo del mondo. Con il patrocinio di Amnesty International – Sezione Italiana. Dai 6 anni.
Il piccolo libro della pace
I libri di Geronimo Stilton – Piemme
Un giorno Benjamin chiede che cos’è la pace. Un testo alla Stilton per raccontare che il mondo è abitato da tanti popoli diversi per cultura e tradizioni. Ma nessuno è superiore o inferiore, migliore o peggiore: è solo diverso. Ed è importante rispettare questa diversità, perché solo attraverso la comprensione e il dialogo si possono evitare i conflitti. Dai 6 anni.
Il nemico. Una favola contro la guerra
di Davide Calì e Serge Bloch – Terre di Mezzo
Una storia che racconta come l’incontro sia l’antidoto migliore alla guerra e alla violenza, con illustrazioni poetiche e ironiche, capaci di emozionare grandi e bambini. Isolato in trincea, un soldato combatte contro un nemico che non vede, ma che di certo è cattivissimo. Una notte, però, si avventura fuori dal suo buco e scopre che il terribile nemico in realtà non è poi così diverso da lui. Dai 7 anni.
Se vuoi la pace
di Anna Sarfatti – Giunti
Dalla penna di Anna Sarfatti e la matita di Andrea Rivola, un albo che parla di pace, una pace simile a un aquilone fatto di tessere colorate. Grandi tavole illustrate che pongono i giovani lettori di fronte agli opposti: coraggio e viltà, fedeltà e tradimento, aiuto e indifferenza, per scoprire insieme quali sono i tasselli che vanno a comporre l’aquilone della pace. Dai 6 anni.
Bambini nel mondo
EDT
“Cosa succede nel mondo?”, una domanda gigantesca che, se posta dai bambini, prevede milioni di risposte. E quando il tema è difficile, spinoso, persino tragico, capita che le parole giochino a nascondino pur di non farsi vedere. La collana Bambini nel mondo aiuta a ritrovarle di fronte a domande che riguardano argomenti scottanti presenti quotidianamente tra i media, sui social network, nelle discussioni. Quattro picture book divulgativi, illustrati con cura dei dettagli, aiutano i bambini a comprendere guerre, rifugiati, immigrazione, razzismo: con un linguaggio semplice e chiaro, trattano i problemi e i fenomeni di crisi così attuali nella nostra società con grande delicatezza, senza mai perdere di vista la sensibilità dei giovani lettori, ma senza nemmeno trascurare gli aspetti più faticosi da descrivere. Al fondo di ogni libro ci sono ampie pagine dedicate a quello che ognuno di noi può fare per aiutare chi ne ha bisogno, insieme a un elenco di contatti di ONG e associazioni umanitarie e un glossario dei termini più impegnativi da comprendere. Titoli: I conflitti globali; La povertà e la fame; Il razzismo e l’intolleranza; i rifugiati e i migranti.
Il podcast
La giornalista Francesca Mannocchi ha deciso di raccontare i conflitti ai bambini partendo dalle domande che proprio alcuni di loro le hanno fatto durante gli incontri nelle scuole. “Sono domande in purezza, perché sono prive di pregiudizi e per questo a volte anche un po’ spudorate. E le risposte di Francesca Mannocchi sono sempre delicate, ma mai reticenti rispetto alla verità delle cose, per quanto dolorosa possa essere”. Da queste domande, dalla loro voce e dalle sue risposte è nato il podcast “Per esempio, la guerra” di Chora Media – Francesca Mannocchi.