Le creature leggendarie dominano nei lungometraggi più belli della stagione estiva:dall’antico universo fantastico di “Raya” agli meravigliosi scenari liguri di “Luca”
Raya, un’impavida guerriera e l’ultimo drago
Raya e l’ultimo drago narra la storia di Kumandra, un antico universo fantastico in cui uomini e donne vivevano in pace e armonia con i draghi. Dopo 500 anni di prosperità durante i quali i draghi hanno garantito acqua e pace agli umani, Kumandra è di nuovo sotto minaccia. Il regno è infatti messo sotto scacco dai Druun, spiriti malvagi in grado di pietrificare tutto quello che sfiorano. Gli unici indenni a questo potere malvagio sono i draghi.
A Raya, una guerriera solitaria e impavida, tocca la ricerca dell’ultimo drago, creatura leggendaria in grado di salvare il mondo e fermare il male che lo sta distruggendo. In suo aiuto accorrono Sisu, Boun, il gigante Tong e la banda Ogni.
Raya e l’ultimo drago è il cinquantanovesimo lungometraggio Disney. La pellicola sarà nelle sale a luglio ed è diretta a quattro mani da Don Hall e Carlos Lopez Estrada mescola genere fantasy e wuxiapian, riadattando quest’ultimo, il corrispettivo asiatico del cappa e spada, a una narrazione adatta ai bambini.
Per tutta la famiglia e bimbi grattacieli appassionati di combattimenti, draghi, luoghi misteriosi e tanta, tanta azione.
Luca
Per il loro 24° lungometraggio, dal titolo Luca, la Pixar Animation Studios e la Walt Disney Pictures hanno scelto la sola distribuzione in streaming su Disney+ e un’ambientazione tutta italiana.
Ma non solo, il regista è infatti genovese: Enrico Casarosa, designer, animatore e regista, già storyboard artist in pellicole di grande successo come L’era glaciale, Robots, Cars – Motori ruggenti e Ratatouille.
Ora, per la Pixar/Disney, Casarosa debutta con Luca alla regia di un lungometraggio.
Nel mare ligure vicino alla costa vive Luca, un allegro ragazzino tredicenne che trascorre le giornate a giocare con il suo migliore amico Alberto. I due adolescenti nascondono però un grande segreto, sono entrambi delle creature marine, dei veri e propri mostri marini. Alberto convince Luca a spingersi oltre il mare e raggiungere la riva per vedere da vicino il mondo degli umani. A Portorosso (luogo di fantasia liberamente ispirato alle Cinque Terre), conoscono Giulia, una ragazzina estroversa, grande divoratrice di libri e scettica sull’esistenza dei mostri marini.
Luca è in parte un film autobiografico e di formazione, come ha dichiarato Enrico Casarosa parlando del suo rapporto con la terra natia e delle estati trascorse al mare negli anni adolescenziali con il suo migliore amico.
L’animazione è stata realizzata con grande cura per i dettagli paesaggistici, per cogliere appieno le bellezze naturali e architettoniche tipiche dei borghi della riviera ligure. Per i personaggi invece si sono privilegiati i tratti essenziali e l’immediatezza descrittiva.
Questo nuovo lungometraggio d’animazione Pixar/Disney colpisce per la sua gioiosa e solare freschezza. Luca commuove e diverte tutta la famiglia: per grandi e piccini.