Alcuni suggerimenti per rendere il taglio di capelli dei bambini meno traumatico e più partecipato
In quasi tutte le case e praticamente a tutte le età, si crea una specie di braccio di ferro quando arriva il momento del taglio di capelli di un figlio o una figlia. Ci sono genitori che amano la chioma che arriva fino a metà schiena della bambina o i capelli lunghi per i bambini; altri che taglierebbero tutto per velocizzare i corsi in piscina. Ci sono poi i tagli obbligati a ogni episodio di pidocchi in classe o i capelli lunghi necessari per le pettinature a danza e ginnastica. Insomma, è davvero difficile trovare una quadra che vada bene e soddisfi tutti! Ma quando c’è proprio da dare un taglio, come fare a rendere la cosa meno traumatica e più partecipata? Ecco 5 consigli.
Scegliere il momento con la luna
Sono diverse le credenze rispetto al momento ideale per il taglio dei capelli, alcune lo fanno dipendere dalla fase lunare. Si dice che i capelli vadano tagliati in luna crescente (o nella prima fase, anche se è meno potente) per farli crescere più spessi e più velocemente. Se si tagliano in fase di luna calante potrebbero metterci più tempo a crescere. In questo caso può essere la scelta più azzeccata per mantenere un taglio corto più a lungo. Nel caso di bambini e bambine però la sopravvivenza e il quotidiano hanno la priorità e quindi la cosa ideale è scegliere il momento più comodo o cogliere immediatamente l’occasione al loro primo timido “sì”.
Coinvolgerli nella decisione
È sempre la regola principale coi bambini e le bambine, praticamente sempre e per qualsiasi cosa: coinvolgiamoli e diamo loro una voce in capitolo! Prendiamo la preparazione al taglio come un momento di scelta condivisa, realizziamo dei bozzetti disegnati a mano; ritagliamo figure o cerchiamo foto sul web. Insieme. E che siano loro a spiegare alla parrucchiera o parrucchiere che cosa desiderano: saranno felici di essere coinvolti e sentirsi protagonisti nella decisione.
In compagnia
Un’altra idea è quella di rendere il taglio un momento da condividere con l’amichetto o l’amichetta del cuore. Probabilmente sceglieranno lo stesso taglio e si prepareranno come a un’avventura alla Thelma & Louise, ma questa può essere proprio la chiave per rendere il taglio più divertente, giocoso e meno obbligato. Indaghiamo con gli altri genitori se sono previsti tagli a breve e proponiamo di portarli/e insieme, magari abbinando una merenda o un pigiama party.
Motivare sempre
Importantissimo: diamo la motivazione per il taglio di capelli necessario, e che sia convincente in chiave baby friendly. È importante renderli consapevoli e far capire che non è solo un capriccio da grandi. Qualche motivo valido? “Coi capelli corti esci prima dalla piscina e possiamo fare un salto al parco; questo taglio starebbe benissimo con quel berretto che volevi comprare la scorsa estate; coi capelli corti è più facile monitorare i pidocchi e non dobbiamo stare ore e ore a straziarci con il pettinino; ma vuoi mettere quanto sudi meno al mare?!”.
Fai da te
Altra soluzione per rendere la cosa più sobria e dare meno importanza all’evento, è optare per il taglio fai da te a casa. Rapido e indolore, il taglio a casa per mano di mamma o papà è più un momento di manutenzione ordinaria che un evento straordinario e sconvolgente. Più facile per i capelli ricci, va detto. Esistono tantissimi tutorial sul web con consigli pratici per il taglio. Da evitare: le frangette dritte che sono difficilissime o i tagli che prevedono delle linee nette sui capelli lisci. Un consiglio? Scegliamo per l’esperimento un orario utile per una fuga riparatoria in negozio (no la sera, no la domenica)!