Arriva nelle sale cinematografiche italiane il lungometraggio Mary e i fiori della strega.
E’ l’opera prima dello Studio Ponoc, ultimo nato nel florido orizzonte dell’animazione giapponese. A Ponoc sono confluiti molti nomi provenienti dallo Studio Ghibli.
Mary e i fiori della strega – la trama
L’estate scorre lenta e noiosa nella casa della zia di Mary Smith, una ragazzina di dieci anni che ci sta trascorrendo le vacanze. L’incontro con un gatto nero e il ritrovamento di una scopa magica cambiano il corso delle cose.
La ragazzina dai folti capelli rossi si ritrova catapultata a Endor, un luogo incantato in cui vivono maghi e streghe e dove ha sede anche la prestigiosa Università dei Maghi.
Mary e i fiori della strega è tratto dal romanzo “La piccola scopa” di Mary Stewart.
La regia è di Hiromasa Yonebayashi, già regista per lo Studio Ghibli e anche i temi sono quelli cari allo studio di Miyazaki: il viaggio, la scoperta degli aspetti trascendenti della natura, l’ecologia, tra atmosfere magiche e creature soprannaturali.
Il cartone è uscito in Giappone nel 2017. Piacerà ai bambini dai 4 anni in su.