Come scegliere il miglior tablet per bambini

da | 21 Nov, 2018 | Lifestyle, Tech

Non è solo un gioco, perciò pensiamoci bene prima di comprarlo. Una guida alla scelta del miglor tablet per bambini

Belli, colorati e interattivi, i tablet per bambini sono giocattoli da scegliere con cura. Perché non sono proprio solo giocattoli. Il tablet insegna a muovere i primi passi nel mondo digitale, è un utile compagno di studio e spesso aiuta nell’apprendimento grazie ai nuovi contenuti educativi.

In giro si trovano tablet per bambini di tutte le misure e di tutti i prezzi, con interfacce e colori diversissimi gli uni dagli altri. Ci sono quelli che solo a guardarli si capisce che non dureranno da Natale a Santo Stefano e quelli che, al contrario, hanno un prezzo che lascia a bocca aperta.

Scegliere il miglior tablet per i bambini non è facile e, se siamo in procinto di acquistarne uno, ecco le cose che bisogna sapere.  

Attenzione alla sicurezza

Come si diceva, il tablet non è solo un gioco, anche se ci appare morbido, colorato, divertente e interattivo. E’ uno strumento di comunicazione potente che si connette al mondo online e su quale il genitore deve avere un controllo.  Ci sono i problemi relativi ai contenuti che si possono visualizzare. Bisogna conoscere quali app sono installate e quali possono essere scaricate, eventualmente anche all’insaputa del bambino. E’ utile che il tablet preveda più accessi: uno per il bambino e una password adulto per installare le app e disabilitare Chrome, YouTube ed eventuali altre app social che non si ritengano adatte all’età del bambino.  Per evitare litigi infine è bene che ci sia uno strumento di controllo sulla quantità di tempo che il bambino trascorre davanti al dispositivo.

I tablet su misura per i bambini

Molti produttori hanno pensato ai bambini costruendo per loro tablet su misura. L’ergonomia è studiata per sopravvivere a urti, cadute e altri usi bizzarri, con impugnature in silicone e cornici di plastica morbide (bumper) comode da tenere in mano o sulle ginocchia, utili per sostenere il tablet in piedi sul tavolo. Le interfacce sono semplificate, colorate e accattivanti. Le app migliori sono scelte dal produttore, caricate in anticipo e aggiornate, così il tablet è pronto per essere usato subito dopo aver aperto il pacchetto.  Le marche migliori di produttori di tablet per bambini sono legate al mondo dei giocattoli: Lisciani, Clementoni e Trevi sono i nomi più famosi, ma ci sono anche altri player importanti, come Oregon Scientific, PlayZ, Kurio e Lexibook. 

Top di gamma o usa e getta?  

Come scegliere il miglior tablet per bambini? Ci sono modelli di tutte le misure e di tutti i prezzi. Si va dai 50 euro fino ai 200 euro. E per i top di gamma anche più in su. Capita spesso di trovare lo stesso tablet a prezzi molto diversi a seconda del momento e del luogo di acquisto. Una buona soluzione per risparmiare è utilizzare un sito di comparazione dedicato agli acquisti online e tenere sotto controllo i modelli interessati per un certo periodo.  A noi piace Idealo, un comparatore molto chiaro e sempre aggiornato, con un occhio speciale sugli acquisti per le famiglie (tant’è che nella sede berlinese hanno un asilo nido e una serie di aiuti per aiutare i dipendenti a conciliare lavoro e famiglia). Su questa pagina si trovano i migliori tablet per bambini con prezzi e modelli sempre aggiornati.  miglior tablet per bambini - caratteristiche tecniche

Le caratteristiche tecniche

Le caratteristiche tecniche del tablet sono la prima cosa da tenere presente al momento dell’acquisto. C’è prima di tutto lo schermo, che deve essere capacitativo, cioè touchscreen. Le dimensioni giuste sono fra i 7 e i 10 pollici. Tenete conto che 7 pollici permettono una maneggevolezza a misura di bambino, mentre un tablet più grande può risultare ingombrante e poco pratico. Avendo qualche euro da spendere, meglio puntare su una risoluzione più alta, HD o Full HD, cioè da 1024×600 oppure 1920×1200 pixel. La risoluzione garantisce la nitidezza dell’immagine ed è molto importante per non affaticare la vista. Bene informarsi sulla qualità del vetro, che non sarà un Gorilla Glass resistente a tutti i graffi. Spesso il tablet è fornito con pellicole protettive: informatevi e acquistatene una confezione, da utilizzare almeno per i primi tempi. Per quanto riguarda il processore, i tablet per bambini non sono eccezionalmente veloci ed è un peccato. Un processore Quad Core con 2 Gigabyte di RAM è una buona base da cui partire. 

Scattare foto, fare video

Tutti i bambini si appassionano al multimedia. Scattare foto e fare video è un gioco bellissimo, così come ascoltare musica e favole che spesso si possono caricare con file MP3 dall’esterno. Il tablet deve avere la dotazione di porte: il jack per le cuffie, una porta microUSB per la ricarica e il collegamento di dispositivi USB esterni. I modelli di fascia alta hanno anche una uscita HDMI per collegare l’appartecchio a monitor esterni e TV. Per quanto riguarda le fotocamere, non aspettatevi la qualità di quelle presenti in un cellulare per adulti, ma puntate alla quantità. Meglio averne due: una frontale per i selfie e una posteriore per fotografie e filmati. Quest’ultima deve avere una risoluzione di almeno 2 Megapixel.

Batteria e memoria

Niente di peggio dei capricci perché la batteria si è scaricata! Per evitare di viaggiare zavorrati da Power Bank di riserva o di avere un figlio che non si allontana più di un metro dalla presa elettrica, meglio puntare su una discreta autonomia del dispositivo: una batteria al litio integrata da 2500 mAh è una buona misura. 

Bene anche che il tablet per bambini abbia il supporto Wi-Fi e un po’ di memoria interna, fissa o espandibile tramite schede di memoria microSD. Misure da 16 GB o 32 GB permettono di caricare sul tablet qualche film, un po’ di musica, diversi audiolibri e anche di conservare foto e video fatti dal bambino.

Sistema operativo e app

Il 99% dei tablet per bambini funziona con sistema operativo Android, anche se il produttore in genere fornisce una interfaccia semplificata.

E’ importante che il sistema operativo, ma soprattutto le app create o suggerite dal produttore siano nella lingua desiderata. Qui trovate qualche idea per aggiungere app e funzioni. E buon divertimento!

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